Ennesimo incidente sul lavoro..

yugs

Nuovo Alfista
27 Dicembre 2004
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Torino
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Alfa GT 1.9 jtd Progression
da repubblica.it:

"Operaio muore a Milano
precipitato dal quinto piano

MILANO - Un operaio di 57 anni è morto stamattina poco dopo le 8.30, a Milano, cadendo dal quinto piano di una casa dell'Aler nella zona di Città Studi. La vittima, Antonio Piromalli, originario di Cittanova e residente nel capoluogo lombardo, lavorava come piastrellista per conto della Urbedil, una ditta privata impegnata in una ristrutturazione al civico 29 di via Amadeo. Ha perso l'equilibrio ed è precipitato dall'altezza di circa quindici metri, morendo sul colpo. Sul posto ci sono una decina di operai, colleghi dell'uomo, in attesa di parlare con la Polizia. Il cortile dove è avvenuto l'incidente è stato recintato."

ma le corde di sicurezza non le usava? dovrebbero far parte della dotazione principale di una persona impegnata oltre una certa altezza.. come si è visto 2 giorni fa a Striscia la notizia dove han filmato diversi operai al lavoro nei cantieri, tutti senza casco e imbracature.
I controlli dove sono? Le leggi quando vengono applicate?
 
io me la prendo con i datori di lavoro che pur di risparmiare qualche euro no da in uso i sistemi di sicurezza e ne tengono 2 o 3 da usare quando vengono a sapere che passa il controllo. eh sì perchè vengono avvisati quando fanno i controlli...che controlli sono? ovvio che poi trovano tutto a posto :KO)
 
ma i controlli li fanno?
I sindacati oltre a far le maniferstazioni di solidarietà (dopo che la frittata è fatta) fanno verifiche, interrogano i lavoratori ecc??
I lavoratori non rompono le scatole ai datori per avere gli equipaggiamenti?

Nessuno dice/fa mai nulla finchè appunto non ci scappa il morto con relativo dramma familiare.
 
Avete visto Cocaina su Rai 3 2 giorni fa ?
la gente che lavora strafatta di coca o Maria ?

Le morti sul lavoro non comprendono in fase di autopsia l'esame tossicologico.

Che poi quei cani non facciano lavorare con le giuste misure 626 è un altro paio di maniche
 
Credo di poter perlare in merito...

Come potete vedere nel mio profilo, io lavoro come impiegato tecnico in una azienda di servizi di consulenza, occupandomi proprio di 626.

La questione è che per fortuna le ispezioni ci sono, e hanno anche effetto. Il problema nasce proprio al momento in cui vengono colpite le realtà aziendali piccole (si considerano "artigianali" aziende fino a 15 dipendenti).
I titolari non sono inclini a "buttare" soldi nei documenti e nei corsi sulla sicurezza. A volte è difficile insegnare che i soldi spesi in sicurezza e formazione sono "investiti" e non "buttati". :shrug03)
 
yugs":3tff1lrq ha detto:
ma i controlli li fanno?
I sindacati oltre a far le maniferstazioni di solidarietà (dopo che la frittata è fatta) fanno verifiche, interrogano i lavoratori ecc??
I lavoratori non rompono le scatole ai datori per avere gli equipaggiamenti?

Nessuno dice/fa mai nulla finchè appunto non ci scappa il morto con relativo dramma familiare.

Il fatto yugs è che spesso, anche i lavoratori hanno un atteggiamento "free". imbragature, elmetti limitano i movimenti, danno diciamo "fastidio".
Ovvio che però servono, eccome. è un po come la cintura di sicurezza in macchina, tanti non la mettono perchè dicono che da fastidio (basta sentire le tipiche interviste dei tg)
 
fragman":364i741o ha detto:
yugs":364i741o ha detto:
ma i controlli li fanno?
I sindacati oltre a far le maniferstazioni di solidarietà (dopo che la frittata è fatta) fanno verifiche, interrogano i lavoratori ecc??
I lavoratori non rompono le scatole ai datori per avere gli equipaggiamenti?

Nessuno dice/fa mai nulla finchè appunto non ci scappa il morto con relativo dramma familiare.

Il fatto yugs è che spesso, anche i lavoratori hanno un atteggiamento "free". imbragature, elmetti limitano i movimenti, danno diciamo "fastidio".
Ovvio che però servono, eccome. è un po come la cintura di sicurezza in macchina, tanti non la mettono perchè dicono che da fastidio (basta sentire le tipiche interviste dei tg)

su questo anche non ci piove.. Qui da noi alcuni hanno il vizio di entrare in cella motore con il suddetto in piena potenza. Se si rompe e scaglia pezzi in giro come proiettili voglio vedere dopo.... insomma la negligenza consapevole del lavoratore fa sì che dopo siano cazzi suoi imho. Se invece manca in generale la cura e il rispetto delle norme di sicurezza sugli impianti allora nella catena datore di lavoro-dipendente-addetto alla sicurezza non è il dipendente che sbaglia e che purtroppo ci rimette lo stesso.
 
mi ricorda troppo questo settembre quando è morta la mia amica Jasmile schiacciata da una pressa nn ancorata come sarebbe dovuto essere al terreno...troppi pardoni se ne fregano delle condizioni di sicurezza dei propri lavoratori...e lei era anche una ragazza meticolosa...poi ovvio ci son semrpe i menefreghisti...
 
il problema è vario.

da una parte ci sono gli operai che fanno gli uomini ragno, nonostante vengano redarguiti più volte.

ciò capita perchè è sostanzialmente impossibile lavorare rispettando tutte le norme: bisognerebbe lavorare vestiti come palombari.

questa è la verità.

ossia invece di fare norme a tutela dei lavoratori applicabili in concreto si fanno prescrizioni meticolosissime e precisissime, così precise che se uno le seguisse non avrebbe MAI incidenti neppure in 1000 anni.

peccato che, così bardato, produca il 10% di un "uomo ragno".

si passa quindi tra i due estremi: controllo totale onerosissimo o niente del tutto.

invece di fare prescrizioni "attuabili" e controllarle a tappeto si preferiscono le solite grida manzoniane, poi in pratica non rispettate da nessuno.

---
andando a vedere il piano di sicurezza per un cantiere (come in questo caso) c'e' da restare sconvolti: sono libroni di centinaia di pagine.

Solo che costano, solo un piano fatto bene costa qualche decina di migliaia di euro.

poi ci sono quelli che fanno i responsabili della sicurezza a 2.000 euro, ovviamente non controllando nulla o quasi, tagliando fuori i professionisti seri che hanno tariffe 5 o 10 volte superiori.

Poi chi acquista l'immobile se ne frega se gli operai hanno lavorato in sicurezza o meno, vogliono solo il prezzo più basso.

è un po' come per i giocattoli cinesi: tutti preferiscono dei bambolotti che costano 2 euro invece di 50: fa comodo a tutti prendere quelli da 2, anche se magari s'incendiano

:shrug03)
 
andando a vedere il piano di sicurezza per un cantiere (come in questo caso) c'e' da restare sconvolti: sono libroni di centinaia di pagine.

tipicamente pieni di aria: il MIO piano di sicurezza sul cantiere lo è.

nessuno lo leggerà mai, a nessuno interessa, tutti si limitano a soppesarlo per vedere se è abbastanza corposo, e finisce lì.

se non che se qualcuno dovesse farsi male lì c'è scritto di chi è la colpa DOPO che uno si è fatto male.

un piccolo esempio? l'unico vero rischio che corrono i miei sul cantiere è di fulminarsi con qualche attrezzo elettrico malmesso.

PROBLEMA: come ci si protegge dalle scosse elettriche?
SOLUZIONE: si adottano la prese di corrente CEE (quelle grosse, blu, avete presente?)
CONSEGUENZA: ho cambiato tutte le prese di corrente con quelle CEE
CONSEGUENZA DELLA CONSEGUENZA: nel 90% dei casi faccio funzionare gli attrezzi con le prese "normali" mettendo una bella riduzione in modo da attaccare le mie belle spine a norma alle prese che non lo sono :splat)

piccolo esempio strikes back: la provincia di milano mi obbliga a mandare i miei apprendisti a fare un corso di formazione (a mie spese).
vabbè, dico io, se imparano a fare qualcosa perchè no?
peccato che per QUALSIASI MANSIONE nell'edilizia il corso sia "MURATORE".
ma i miei fanno i pavimentisti, cacchio me ne frega di "imparare" a tirare su una parete di mattoni? insegnategli a mettere le piastrelle, no? insegnategli a non mettere braccialetti e catenine che sembrano fatti apposta per impigliarsi nella sega circolare! (quante volte leggete "risucchiato e dilaniato dalla macchina", e la macchina che è, un aspirapolvere?)

insomma, nel mio piccolo sono a norma, certificato e controcertificato, però l'effetto di questi adempimenti non è quello di migliorare la sicurezza, ma solo quello di tassare un pò di soldi alle imprese (che poi ribaltano pari pari i maggiori costi sui clienti) per creare un pò di posti di lavoro per passacarte (leggi: i soppesatori di POS)

la sicurezza imho la fanno due (quattro) cose:
l'esperienza (e l'onestà) del datore di lavoro
il cervello (e l'esperienza) del lavoratore.

difficilmente un lavoratore intelligente che lavora per una impresa onesta si farà male, e un datore di lavoro esperto ridurrà le probabilità che un lavoratore inesperto si faccia male.

cosa fare?
controlli, controlli e ancora controlli
controlli veri, non impedire l'accesso in cantiere ad un furgone perchè nel POS non ho citato il fatto che ha fatto la revisione, ma mettersi scarponi e casco e ANDARE IN CANTIERE a vedere la gente come lavora per davvero, magari con le prolunghe puciate in acqua o scaricando la gru DA SOTTO

invece di fare prescrizioni "attuabili" e controllarle a tappeto si preferiscono le solite grida manzoniane, poi in pratica non rispettate da nessuno.
quota totale, ma siamo nella terra dei cachi, dove se ne mazzula uno su centomila per diseducare gli altri
 
son sempre i capi ...
Ho lavorato quest'estate per un magazzino di stoccaggio e lavorazione della frutta e anche mio padre è datore di lavoro.
Abbiamo passato le notti per capire le richieste assurde dei protocolli di sicurezza (non solo 626 ) ma quelli ben più insensati delle certificazioni "esterne" tipo coop ecc.
Ecco dopo giorni passati a preparare l'azienda e formare il personale , puntualmente si verificava che quello venisse a rompre perchè doveva mettere il caschetto ecc

Poi dopo tanti soldi BUTTATI le Polacche ( il personale assunto per le lavorazioni) puntualmente si presentava in ciabatte sul lavoro e con abbigliamento non idoneo

Alla fine abbiamo fatto firmare un documento informale che togliesse le resonsabilità perchè onestamente era una presa per il culo


Una volta è successo che una addetta infilasse la testa in un macchinario in riparazione! Pensavamo se la fosse schiacciata
L' usl , mai vista fino a quel momento è arrivata 5 minuti dopo l'ambulanza e ha costretto l'azienda a nuove spese su una macchina che stava per essere sostituita.

Si fà in fretta a indicare il capo quando i primi a fregarsene sono i dipendenti...
 
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