Non so davvero da dove cominciare.
Oggi al lavoro mi rendevo conto di aver dato il "la" a polemiche e a flames.
Non era mia intenzione, ma ho evidentemente commesso un errore.
Cominciamo dalle polemiche (che ho causato.....mea culpa :hail) ) :
Riporto la frase incriminata........
Non te la prendere, ma ragioni come uno statale.....quale sei.
Infelice a dir poco, sopratutto a causa delle ultime due parole.
Chiedo venia, nn era mia intenzione offendere nessuno.
Anche perche' ho aperto questo Topic per il solo scopo di conoscere piu' approfonditamente le realta' delle varie zone.
Possibilmente da esperienze dirette, le teorie lasciamole ai giornali.
Il commento di Ruspy mi mette invece a disagio, il fatto stesso che tu ti senta chiamato in causa mi da di che pensare........ :scratch)
Tra l'altro sei saltato subito alle conclusioni, avrei preferito un tuo commento alle argomentazioni del Topic......se avevi qualcosa da dirmi potevi usare MSN o il pvt.........:nod)
Sul fatto che nn sia il solo a lavorare,la prendo come una battuta.
Chiariamoci in pvt, credo sia meglio.....
P.S. Non giudicare mai il lavoro degli altri se non lo conosci a fondo...e soprattutto
Non giudico il tuo lavoro, ma la tua visione delle cose.
Avrai anche a che fare con dirigenti,quadri,impiegati,etc. .......ma il tuo ragionamento mi sembra un riassunto dei vari articoli e commenti che leggo sui quotidiani,economici e non.
Hai esplicitamente dichiarato che :
.siamo un paese che deve puntare sul turismo, il terziario avanzato e la tecnologia...sono finiti gli anni delle ditte e delle officine, se non si capirà questo rimarremo tagliati fuori dal mercato...
Ti ho fatto l'esempio della mia zona, ti ho chiesto di ipotizzare una soluzione per ricollocare le migliaia di persone che oggigiorno rischiano il posto ( senza contare quanti l'hanno gia' perso negli ultimi 2 anni).....nn ho ottenuto risposta.........chiaramente pretendo che abbia un fondo di concretezza........ :OK)
Ritornando IT, sono d'accordo con chi sostiene che di veri e propi imprenditori in Italia ce ne siano ben pochi.
Io difatti mi tolgo a priori dalla categoria, non sono che un modestissimo artigiano........anche se le quantita' prodotte sono piu' da piccola industria che da aritigiano vero e propio. :nod)
In particolar modo, il commento di Diabolik e' quello che mi fa piu' riflettere.
Non ho elementi per controbattere, tutto quello che ho visto in questi anni e che in particolar modo vedo ultimamente mi porta a dira che hai perfettamente ragione.
C'e' un
"ma" : ritieni che il futuro sia rappresentato dalle grandi aziende?
In ogni settore ci possono stare 2, al massimo 3 grandi aziende che si contendono la leadership.
Ammesso e
non concesso che l'Italia possa vantarsi di avere almeno una di queste aziende per ogni settore ( :nono02) ).........
mi spiegate cosa devono mettersi a fare tutti gli altri?
Ho ancora un paio di domande da porvi ( rivolta a tutti) :
- Quando si parla di azienda vi viene spontaneo pensare solo ai grandi gruppi come la FIAT,la TELECOM ?
- Mi duole constatarlo, credete veramente che siano i veri motori dell'economia del nostro paese?
Da quel che leggo, sembra che tutto il sistema delle piccole imprese e dei distretti industriali debbano sparire........secondo voi sara' la soluzione ai nostri problemi?
- Internik ha tirato in causa l'industria farmaceutica.......avevo accennato alla "ristrutturazione" della pfizer (
http://it.biz.yahoo.com/22012007/26...0-licenziamenti-per-tagliare-costi-2-mld.html)..........credete che se l'azienda fosse stata italiana sarebbe cambiato qualcosa?
Le UTOPIE rimangono tali fintanto che ognuno di noi ragiona per i fini del suo portafolio..Senza pensare a fare una industria per il bene del paese..
Spiegati meglio per cortesia, rileggi magari cio' che ho scritto.
Forse hai frainteso il senso del mio pensiero.......
:ka)
E' difficile pensare ai VERI capitani d'industria degli anni '20..Ma certamente sfruttare le mano d'opera solo perchè conviene fa molto ma molto male al nostro paese..
E gli industrialotti non guardano certo il lungo termine ma al loro istantaneo portafolio!!
Fermo la'...... :asd)
Non puoi farmi paragoni del genere.
A quel tempo nn c'era praticamente nulla, neanche da mettere all'attuale mercato ipersaturo.
- Biotech, software, nanotecnologie,etc etc.
Ottima cosa l'innovazione, ma quali di questi settori e' in grado di rappresentare un futuro tangibile per il nostro paese?
Vi rammenta nulla il boom delle famigerate
"dotcom"?
Sapete vero com'e' andata a finire poi........
Ci tengo a sottolineare che le mie domande vanno prese come semplice curiosita', sono interessato alla vostra opinione.