Madrid":1ci0iix0 ha detto:
eheh....ma non e' come una volta che le lampadine erano collegate direttamente ai 12 volt della batteria....
...ora e' tutto gestito da un BC elettronico che ha logiche di funzionamento tutte sue....ad esempio invia impulsi a voltaggio ridotto e bassa corrente ogni tanto per verificare se la lampadina e' bruciata o meno (lo fa anche a luci spente, ma voi la luce non la vedete accendersi!!)....alterare il carico su questo circuito potrebbe non essere piacevole per il BC o potrebbe portare a risultati inattesi
Scusa ma su questo non sono affatto d'accordo.
Pilotare e verificare elettricamente una lampadina a filamento non e' affatto facile.
Una lampada ad incandescenza da 21W, come quella degli stop e delle frecce, per capirsi, per assorbire 21W a 12V di alimentazione deve assorbire 1.75A e quindi avere una resistenza da 6.85ohm.
Peccato che se si misura la resistenza della lampadina, viene circa 0.7 ohm!
Il motivo e' che al crescere della temperatura, per motivi che non e' il caso di spiegare, la resistenza del filamento aumenta... di 10 volte!
Quindi un circuito elettrico che pilota e verifica una lampadina ad incandescenza vede il carico cominciare ad un valore e poi aumentare fino a 10 volte!
Oltretutto la caduta della corrente assorbita avviene in tempi che dipendono, ad esempio, dalla temperatura esterna e del filamento e della sua qualita' e stato di usura.
Il metodo della resistenza e del led, invece, garantisce un assorbimento "o tutto o niente" senza sbalzi di un'ordine di grandezza.
I led con la resistenza garantiscono un carico STABILE e non fluttuante di 10 volte come le lampadine, quindi se il BC e' capace di gestire una situazione sfavorevole come quella, non avra' alcun problema con i led e le resistenze, che sono assai piu' stabili e fissi.