Doppio filtro su 1.6 120cv si può?

sbenga":2xkjjof8 ha detto:
La resistenza causata dalla cartuccia si dimezza, però poi sono da valutare le turbolenze nello sdoppiatore.
Io dico che qualcosa in più entra, ma non nel modo corretto, ovvero smagrisce, scalda e non rende.
Secondo me è sbagliato giocare con i filtri aria, poi queste euro 4 sono già magre di loro.
Ricordatevi che una macchina, dopo una modifica così importante come l'aspirazione (che sia CDA, cono, tubo GTA o pannello) andrebbe sempre rimappata al banco per riallineare il rapporto stechiometrico.

Quella modifica non fa entrare più aria. Ma ponendo che ne entrasse di più verrebbe automaticamente riscontrato dal debimetro per il quale è come se avessi aperto di più la farfalla per cui il rapporto stechiometrico (grazie anche alla sonda lambda) viene mantenuto comandando una maggiore iniezione di benzina.
 
-Principe-":gts6fy00 ha detto:
sbenga":gts6fy00 ha detto:
La resistenza causata dalla cartuccia si dimezza, però poi sono da valutare le turbolenze nello sdoppiatore.
Io dico che qualcosa in più entra, ma non nel modo corretto, ovvero smagrisce, scalda e non rende.
Secondo me è sbagliato giocare con i filtri aria, poi queste euro 4 sono già magre di loro.
Ricordatevi che una macchina, dopo una modifica così importante come l'aspirazione (che sia CDA, cono, tubo GTA o pannello) andrebbe sempre rimappata al banco per riallineare il rapporto stechiometrico.

Quella modifica non fa entrare più aria. Ma ponendo che ne entrasse di più verrebbe automaticamente riscontrato dal debimetro per il quale è come se avessi aperto di più la farfalla per cui il rapporto stechiometrico (grazie anche alla sonda lambda) viene mantenuto comandando una maggiore iniezione di benzina.

La centralina ha i suoi limiti di autoadattività derivati però dal normale utilizzo (filtro sporco etc.).
Oltre non reagisce a dovere ed è necessario mappare.
Se metti un conico o un CDA la cosa è evidentissima.
Un pò meno con un pannello, magari unito al tubo GTA.
Ovviamente differisce da modello a modello il limite, ma con filtri che garantiscono anche un +20-30% di permeabilità dubito che qualsiasi centralina stia al passo.
Se poi ci abbiniamo uno scarico ancora peggio.
 
oltre alla centralina io penso ke bisognerebbe modificare anke le camme, quelle di serie sono accordate con i flussi e le velocità di aspirazione dei condotti originali, piccole modifike magari creano poki casini ma stravolgimenti abnormi poi per me necessitano di un riaccordamento magari con camme con tempi di apertura specifici..... no?
 
sbenga":1x9xgrdg ha detto:
Quella modifica non fa entrare più aria. Ma ponendo che ne entrasse di più verrebbe automaticamente riscontrato dal debimetro per il quale è come se avessi aperto di più la farfalla per cui il rapporto stechiometrico (grazie anche alla sonda lambda) viene mantenuto comandando una maggiore iniezione di benzina.

La centralina ha i suoi limiti di autoadattività derivati però dal normale utilizzo (filtro sporco etc.).
Oltre non reagisce a dovere ed è necessario mappare.
Se metti un conico o un CDA la cosa è evidentissima.
Un pò meno con un pannello, magari unito al tubo GTA.
Ovviamente differisce da modello a modello il limite, ma con filtri che garantiscono anche un +20-30% di permeabilità dubito che qualsiasi centralina stia al passo.
Se poi ci abbiniamo uno scarico ancora peggio.[/quote]

quindi in teoria io che ho filtro KD1, terminale monopancia e finale uscita 98 senza dB killer vorei rimappare???
 
sbenga":nc3tjh31 ha detto:
La centralina ha i suoi limiti di autoadattività derivati però dal normale utilizzo (filtro sporco etc.).
Oltre non reagisce a dovere ed è necessario mappare.
Se metti un conico o un CDA la cosa è evidentissima.
Un pò meno con un pannello, magari unito al tubo GTA.
Ovviamente differisce da modello a modello il limite, ma con filtri che garantiscono anche un +20-30% di permeabilità dubito che qualsiasi centralina stia al passo.
Se poi ci abbiniamo uno scarico ancora peggio.

Queste sono le voci messe in giro dai rimappatori.

Mi dici che differenza c'è tra avere l'acceleratore ad 1/4 ed averlo ad 1/4 + 20%?
E che differenza rileva il debimetro?
 
beh sicuramente una differenza di aria in arrivo, se il filtro è più permeabile l'aria in arrivo è maggiore ed essendo il debimetro un misuratore d'aria....lo rileva per forza....

quindi direi che la differenza c'è...
 
alla fine l'aria che arriva non dipende dall'ultimo tubo?

se metti due filtri, crei dei flussi diversi rispetto al filtro unico poi c'è da considerare l'influenza di quelle curve nell'imbocco al debimetro...

e comunque per il resto sono d'accordo con principe...
 
DevilBoss86":1y11clqg ha detto:
beh sicuramente una differenza di aria in arrivo, se il filtro è più permeabile l'aria in arrivo è maggiore ed essendo il debimetro un misuratore d'aria....lo rileva per forza....
quindi direi che la differenza c'è...

Certo e quindi misurando più aria manda più benzina, è matematico. Inoltre se la sonda lambda riscontrasse una miscela da "aggiustare" vi è anche l'intervento di quest'ultima.

Che ne sa il debimetro se passa più aria perchè apri di più la farfalla o perchè c'è un filtro più permeabile?

Pensa ad un motore sovralimentato, la gran parte del lavoro la fa proprio il debimetro a misurare quanta aria viene SOVRA-immessa (passatemi il termine :asd) ).
:OK)
 
-Principe-":2jqxhucb ha detto:
sbenga":2jqxhucb ha detto:
La centralina ha i suoi limiti di autoadattività derivati però dal normale utilizzo (filtro sporco etc.).
Oltre non reagisce a dovere ed è necessario mappare.
Se metti un conico o un CDA la cosa è evidentissima.
Un pò meno con un pannello, magari unito al tubo GTA.
Ovviamente differisce da modello a modello il limite, ma con filtri che garantiscono anche un +20-30% di permeabilità dubito che qualsiasi centralina stia al passo.
Se poi ci abbiniamo uno scarico ancora peggio.

Queste sono le voci messe in giro dai rimappatori.

Mi dici che differenza c'è tra avere l'acceleratore ad 1/4 ed averlo ad 1/4 + 20%?
E che differenza rileva il debimetro?

Fidati, non sono voci messe in giro, sarei il primo a dirlo ;)
Non devi guardare tanto la differenza tra gas a 1/4 e 1/4 +20%, ma tra 100% e 100%+20%...capisci dove voglio arrivare?

Tutte queste nozioni le sto acquisendo da quando ho la moto: praticamente pensa che basta solo una candela più calda o più fredda per starare la carburazione.
Nelle I.E. queste minime differenze vengono coperte dalla centralina, ma se si sborda oltre i range consentiti la carburazione viene starata.

Prova semplice senza spendere soldi: metti un filtro CDA o a cono e guarda di che colore ti ritrovi le candele dopo 1000Km.
 
-Principe-":30we3qby ha detto:
Certo e quindi misurando più aria manda più benzina, è matematico. Inoltre se la sonda lambda riscontrasse una miscela da "aggiustare" vi è anche l'intervento di quest'ultima.
Fino ad un certo limite, rientrante nei normali range di usura di un motore (filtro sporco, invecchiamento motore etc.).

Che ne sa il debimetro se passa più aria perchè apri di più la farfalla o perchè c'è un filtro più permeabile?
Beh, quando il valore massimo letto dal debimetro è superiore del 30% rispetto al valore atteso in mappa...
Non vorrei che a questo punto la centralina si autoadatti ai nuovi valori letti dal debimetro (anzi, avviene eccome per prevenire l'invecchiamento dello stesso) e di conseguenza prenda quel 130% per un normale 100% mandando benzina per il 100% e quindi smagrendo.


Pensa ad un motore sovralimentato, la gran parte del lavoro la fa proprio il debimetro a misurare quanta aria viene SOVRA-immessa (passatemi il termine :asd) ).
:OK)

Beh, ha una mappa studiata per tale sovralimentazione, quindi riesce ad interpretare bene i valori del debimetro.
 
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