La fiat come tutti quelli che vendono...cerca di vendere.
Per il particolato (o per "l'inquinamento" che causa i blocchi in generale) il discorso è complesso, e onestamente a parte i vari ritornelli, non lo conosco in modo adeguatamente approfondito.
Di sicuro bloccando i diesel fermi anche tutto quello che grazie ad ammiocuggino vale come un landini testa calda (alla fine dall'euro 5 in avanti, quando sono a posto, non mi pare che siano proprio dei demoni).
Gomme, ferodi, frizioni etc, le hanno pure le auto a benzina. Ma non saprei fare il calcolo delle "polveri". Poi c'è chi tira in ballo la CO2 (maggiore coi benzina).
Se il trasporto pubblico fosse più efficiente, forse si potrebbe limare qualcosa. (Un pullman consuma globalmente meno di 54 o più macchine. Però se il pullman è stato immatricolato nell'85...)
A Roma la questione riscaldamento magari incide meno. Ma allo stesso tempo, se una cosa si usa meno, non si tiene "in efficienza" come quando invece si usa sempre. Quindi magari ci sono impianti più vecchi o meno efficienti. Idem coibentazioni etc.
Per la questione di agosto suppongo influissero anche le condizioni metereologiche, magari assenza di vento o bassa pressione.
Non è facile come la fanno sembrare.
Anche perché alla fine siamo "costretti" ad uscire di casa.
Per il particolato (o per "l'inquinamento" che causa i blocchi in generale) il discorso è complesso, e onestamente a parte i vari ritornelli, non lo conosco in modo adeguatamente approfondito.
Di sicuro bloccando i diesel fermi anche tutto quello che grazie ad ammiocuggino vale come un landini testa calda (alla fine dall'euro 5 in avanti, quando sono a posto, non mi pare che siano proprio dei demoni).
Gomme, ferodi, frizioni etc, le hanno pure le auto a benzina. Ma non saprei fare il calcolo delle "polveri". Poi c'è chi tira in ballo la CO2 (maggiore coi benzina).
Se il trasporto pubblico fosse più efficiente, forse si potrebbe limare qualcosa. (Un pullman consuma globalmente meno di 54 o più macchine. Però se il pullman è stato immatricolato nell'85...)
A Roma la questione riscaldamento magari incide meno. Ma allo stesso tempo, se una cosa si usa meno, non si tiene "in efficienza" come quando invece si usa sempre. Quindi magari ci sono impianti più vecchi o meno efficienti. Idem coibentazioni etc.
Per la questione di agosto suppongo influissero anche le condizioni metereologiche, magari assenza di vento o bassa pressione.
Non è facile come la fanno sembrare.
Anche perché alla fine siamo "costretti" ad uscire di casa.