<b>(Asa Press) - Torino - Lancia Musa e Alfa GT si sono aggiudicate il premio "L'Automobile più Bella del Mondo". </b>
Giunto alla dodicesima edizione, il Premio ha visto la partecipazione di sessanta vetture realizzate nel 2004 dalle più prestigiose Case automobilistiche. Dai coupé alle cabriolet, dalle berline alle city-car, dai monovolume alle ammiraglie e alle supercar: tutti i modelli sono stati schierati nella piazza d’Armi del Castello Sforzesco di Milano ed esaminate da una Giuria Internazionale composta da critici d’arte, architetti e artisti. Tra questi veri e propri gioielli di car design si sono aggiudicati l’ambito riconoscimento Lancia Musa, nella categoria “vetture multifunzionali”, e Alfa GT tra i “coupé e coupé-cabriolet”. Con dieci punti, il modello Lancia è stato premiato per la sua personalità unica, prima vettura a declinare nel campo automobilistico i segreti dell’accoglienza italiana: buongusto, calore e generosità. Infatti, secondo la Giuria internazionale, "con la Musa la Lancia entra nel campo dei piccoli monovolume con un veicolo multifunzionale versatile dalle linee morbide e dall'allestimento raffinato". Del resto, la sua forma e i suoi contenuti vogliono ricreare un’atmosfera tipica dell’Italia, quel misto di eleganza e informalità, di attenzione e disinvoltura, di lusso e naturalezza capace di mettere tutti a proprio agio. Inoltre, Lancia Musa è una vettura nata senza l’obbligo di appartenere a una categoria precisa. Si presenta come una compatta, ma con quei centimetri in più che creano una sensazione di ariosità. Alfa GT ha vinto il premio “L’Automobile più Bella del Mondo” nella categoria “coupé e coupé-cabriolet”. Questa la motivazione: "Riaffermazione della pura linea italiana dei coupé sportivi che appaga il piacere della guida con forme morbide e seducenti". Il nuovo coupé sportivo disegnato dal Centro Stile di Bertone in collaborazione con il Centro Stile Alfa Romeo si è imposto con tredici punti; un modello dalla linea originale che preannuncia il piacere di una guida sportiva nel pieno rispetto della tradizione del marchio. Derivata dall’Alfa 156, Alfa GT racchiude tutto il patrimonio di eccellenza motoristica Alfa Romeo in una linea nata dall’eleganza e dal gusto della scuola italiana. Del resto, gli stilisti hanno potuto attingere alla grande eredità dell’Alfa Romeo che, proprio in questa categoria, ha dato vita a modelli rimasti come tappe fondamentali nella storia dell’automobile: dalla 1900 SS alla Giulietta Sprint, dall’Alfetta alla Giulia Sprint GT. In particolare, proprio quest’ultima vettura condivide con il nuovo coupé lo stesso carattere sportivo, le linee affusolate e morbide, la grande eleganza italiana. La cerimonia di consegna dei premi si terrà a marzo 2005 presso la Triennale di Milano.