considerazioni che ho sentito circa 159 e brera...Vostro parere

secci":pi6b9fkt ha detto:
159 è troppo per il cliente 156
Secondo me c'è del vero
e troppo poco per il cliente 166...
Qui non concordo, dimensioni & prezzi sono quasi allineati
con 159 non si può puntare sui numeri
Se per numeri si intendono gli stessi della 147 è verissimo; se si intende "qualche migliaio di pezzi al mese" - normale per il segmento D - allora no
piuttosto che brera, meglio solo spider, essendo il primo - di fatto - un due posti secchi
se la spider avesse il tettuccio metallico tipo SLK avrebbero ragione da vendere (1 unico prodotto); con la capotta in tela il prodotto diventa di ultra-nicchia e, di conseguenza, perfettamente logica la Brera
 
dallas140cv":oixj139t ha detto:
Tuttavia nell'ultimo periodo il marketing sta abbassando il livello apparente del prodotto con ribassi di prezzo, versioni di attacco e altre manovre che da un lato facilitano l'acquisto dei prodotti ma dall'altro ne sviliscono l'immagine.
hahahahaha... vedremo le solite Km 0 "a fiotti"... grande management! :handclap)

possibile che non si capisca il semplice fatto che se vuoi guadagnare devi vendere a caro prezzo, perchè se costi vali (nella percezione, ovviamente, non certo nella realtà).

Capisco che volendo incrementare le vendite con prezzi più bassi magari piazzi qualche ordine in più, ma è l'utile, e NON i ricavi, da considerare!

A meno che qualche maaagnnager non abbia quei meravigliosi premi produzione, tipo "se vendi tot macchine ti do tot euro in più".

La chiudo qui, non voglio esagerare, ma certe volte mi chiedo se sogno o son desto...
 
Internik scusa, qui mi sembra che il problema è - al solito - il controllo che una casa Madre vuole fare sulla propria rete

mi spiego....ok la libera concorrenza, ma uno dei cardini del contratto di concessione (inteso come di regola) è appunto il patto di non concorrenza

i grandi gruppi come aggirano o possono aggirare questo...."semplicemente" tenendo singole società per ogni marchio e controllarle tutte sotto una società capogruppo

questo potrebbe anche stare in piedi, però mi domando cosa accade se io entro in un centro e mi riferisco alla società x che tratta Audi e nel parlare salta fuori che la mia scelta è tra Audi e Alfa e mi viene semplicemente detto che posso girare l'angolo e riferirmi alla società controllata y che tratta Alfa ... come la mettiamo?

questo a livello di vendita ... ma pensiamo a livello di assistenza...
come è pensabile di conoscere bene e quindi intervenire a modo su tutti i prodotti che si commercializza

evidentemente, se vediamo tutto con gli occhiali del grande gruppo allora si che si comprendono molte cose e certi discorsi
 
premettendo che la 159 mi piace un sacco, proprio 2 giorni fa discutevo con un paio di rappresentanti della mia azienda che, entrambi possessori di 166, sono andati a provare la 159 per eventualmente sostituire le 166, ed entrambi hanno concordato sul fatto che la 159 è una gran macchina con tantissimi pregi, ma non ha lo stesso livello di comfort (silenziosità e assorbimento delle buche) della 166, della quale sono entrambi stracontenti. Inoltre dicevano che è anche un po' meno spaziosa.

Essendo questi 2 personaggi piuttosto appassionati di Alfa sono tentato a credere alle loro parole, perchè effettivamente è vero che la 159 è un attimo + sportiva e meno 'berlinona' rispetto alla 166, quindi queste considerazioni possono anche avere senso.
 
Se ti riferivi a Fassina ricordati che è uno dei pochi che in Fiat fa la voce grossa, per cui non stupitevi se ha o meno competenza tecnica o no, è così e basta.
Gli frega assai alla fiat di sti discorsi visti i numeri che muove fassina, che abbia anche tutte le concessionarie di tutti i marchi, anche interplanetari........
Rendetevi conto di come pensa fiat.
Sul fatto che la 159 commercialmente abbia dei problemi derivanti da certi "?" della clientela mi pare solo che vero.
E la scelta della 1800 GDI di sicuro sa di corsa ai ripari, nel solito modo sbagliato.......
 
OT: Fassina mi risulta essere un grande nome della storia, prima che un grande gruppo, che comunque non comprende (se non mi sbaglio) la più diretta concorrenza tedesca
 
secci":19p833kf ha detto:
Internik scusa, qui mi sembra che il problema è - al solito - il controllo che una casa Madre vuole fare sulla propria rete

mi spiego....ok la libera concorrenza, ma uno dei cardini del contratto di concessione (inteso come di regola) è appunto il patto di non concorrenza
Guarda, non vorrei insistere, ma credo ci sia stata una direttiva di Monti sul tema che impedisce (rende nulle) proprio queste regole diciamo "restrittive", in nome della concorrenza, libero mercato bla bla.

questo potrebbe anche stare in piedi, però mi domando cosa accade se io entro in un centro e mi riferisco alla società x che tratta Audi e nel parlare salta fuori che la mia scelta è tra Audi e Alfa e mi viene semplicemente detto che posso girare l'angolo e riferirmi alla società controllata y che tratta Alfa ... come la mettiamo?
Bhè ti dico di più, sto vedendo concessionari X ed Y in cui, fianco a fianco, ci sono X ed Y. Certo il target è diverso (Y>>X) e quindi la concorrenza è ben più teorica che pratica.
questo a livello di vendita ... ma pensiamo a livello di assistenza...
come è pensabile di conoscere bene e quindi intervenire a modo su tutti i prodotti che si commercializza
Basta avere due officine, non è certo un problema (se poi consideriamo il tasso medio di competenza di quelli Fiat-Alfa... probabilmente sarei meglio io, che non saprei cambiare la gomma ad una bicicletta, e mi sa che nei sai qualcosa...)
evidentemente, se vediamo tutto con gli occhiali del grande gruppo allora si che si comprendono molte cose e certi discorsi
come ho accennato l'idea è quella di favorire il CLIENTE, non il VENDITORE, con il corollario che se il CLIENTE è soddisfatto, allora il VENDITORE gode (nessuno parla del PRODUTTORE, sono 3 entità distinte).
:OK)
 
kkkfrankie":2nlcqo0n ha detto:
premettendo che la 159 mi piace un sacco, proprio 2 giorni fa discutevo con un paio di rappresentanti della mia azienda che, entrambi possessori di 166, sono andati a provare la 159 per eventualmente sostituire le 166, ed entrambi hanno concordato sul fatto che la 159 è una gran macchina con tantissimi pregi, ma non ha lo stesso livello di comfort (silenziosità e assorbimento delle buche) della 166, della quale sono entrambi stracontenti. Inoltre dicevano che è anche un po' meno spaziosa.

Essendo questi 2 personaggi piuttosto appassionati di Alfa sono tentato a credere alle loro parole, perchè effettivamente è vero che la 159 è un attimo + sportiva e meno 'berlinona' rispetto alla 166, quindi queste considerazioni possono anche avere senso.

Non condivido assolutamente, il discorso dei conoscenti.
FIABE pure FIABE (scusa il maiuscolo ma è URLATO)!

Spazio: ma dove? sulla 166 posteriormente chi ha più di 1,78m batte la testa perchè il didietro cala vistosamente(tetto). Davanti il tunnel della 66 è enorme e con la gamba dx fatichi. Baule invece ok.

Confort: Fatti 10.000km con una 166 e con una 159 poi mi dici. Tra l'altro costa meno la 159.

Prestazioni: neanche da mettere.

Buche: Idem, provare a Milano o qualsiasi altra città su pavè o asfalto cittadino. Dopo 200km la 166 scricchiola da paura la 159 rimane come nuova.

L'unica cosa a favore della 166 il consumo autostradale a velocità costante ed il cambio automatico ma con una logica insulsa ma meno stancante da guidare nel traffico.
 
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