Come diventare tester per le riviste automobilistiche

Fonzie444

Nuovo Alfista
28 Maggio 2007
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Ciao ragazzi :ciao)

mi piacerebbe molto diventare tester di auto per le riviste specializzate e vorrei sapere se qualcuno qui dentro ha avuto esperienze in merito e se può consigliarmi come procedere e tutto ciò che può tornarmi utile... ad esempio avevo pensato di fare un primo corso di guida sicura a vallelunga e poi uno avanzato per avere qualcosa da proporre alle varie testate giornalistiche... che ne pensate? :scratch)
 
Ho provato a fare una veloce ricerca, pare che sia necessario fare un corso di collaudatore per auto sportive per professionisti (i corsi per amatori non vanno bene).

Dobbiamo scegliere quelli per professionisti. Ovviamente dobbiamo mettere in preventivo una bella sommetta per sostenere il corso, soldi ben spesi che ci rientreranno con gli interessi non appena iniziamo a lavorare con qualche team. Il corso dura circa 4 mesi ed e' intensivo. Ci verranno insegnate la meccanica e le tecniche di guida sicura. Una volta ultimato il corso dobbiamo presentare il curriculum presso le case automobilistiche, anche quelle meno conosciute in cui sara' piu' facile trovare sbocchi lavorativi.
 
Grazie per la ricerca :) ora bisogna capire quanti soldi ci vogliono e se è tutto così semplice come dice l'articolo :asd)
 
in teoria quindi dovresti avere la stessa preparazione teorica di alfistavero... quindi come minimo una laurea in ingegneria meccanica (e le lauree di oggi ormai non valgono più niente)... auguri
 
am78_ud":1jg3b3p6 ha detto:
in teoria quindi dovresti avere la stessa preparazione teorica di alfistavero... quindi come minimo una laurea in ingegneria meccanica (e le lauree di oggi ormai non valgono più niente)... auguri

non so se sia necessaria una laurea... ho letto alcune esperienze su internet di persone diventate collaudatori senza avercela :scratch) cmq ho trovato un articolo di autoblog relativo all'accademia di Loris Bicocchi per aspiranti collaudatori e c'è un commento di uno che organizza i vari corsi:

"Ciao a tutti, mi chiamo Enrico e mi occupo dell'organizzazione delle attività della Loris Bicocchi Academy: in un messaggio unico cerhcerò di rispondere ad alcune delle domande (non poche!) scritte durante la giornata. Iniziamo dalle più semplici: I nostri corsi sono divisi in due sezioni, una aperta a tutti ed una riservata agli ingegneri (entrambe con la stessa struttura, ma la teoria del corso ingegneri viene trattata in maniera più approfondita). Anche i soli appassionati - o comunque coloro che non hanno vaste competenze - potranno prendere parte al corso di 1° livello. Al termine di ogni livello, gli studenti saranno valutati e coloro che supereranno tale valutazione avranno la possibilità di accedere al livello successivo: al termine del percorso formativo, sarà nostro interesse che i nostri allievi trovino un impiego, tuttavia (e ci tengo a sottolinearlo per correttezza e serietà) NOI NON GARANTIAMO IL LAVORO A NESSUNO; noi mettiamo a disposizione tutte le competenze e tutti gli strumenti per imparare le basi di una professione, sarà poi compito degli allievi emergere e trovare un impiego…E' un po' come all'università: una volta usciti nessuna università trova lavoro agli stuenti, ma al massimo segnala i più meritevoli, come facciamo noi. Il collaudatore può lavorare non solo per le case automobilistiche, ma anche per aziende che producono componenti (sospensioni, freni, pneumatici, ecc), aziende di testing e testate giornalistiche. Inoltre - per rispondere ad un intervento che sosteneva che le case non cercano collaudatori - occorre pensare al mondo intero, non solo alle case europee: se c'è la volontà di spostarsi all'estero, ci sono tantissime aziende nei paesi emergenti in cui la cultura automobilistica è totalmente assente e sono molto richieste figure professionali con know-how e competenze "europee", ovvero provenienti da realtà in cui l'automobile vive da oltre 100 anni (pensate che il boom dell'auto in Cina è esploso da una ventina d'anni). Concludo specificando che la maggior parte dei collaudatori non proviene dal motorsport, non sono piloti. Sono pochissimi i piloti-collaudatori e sono ancora meno i bravi piloti-collaudatori, per un motivo estremamente semplice: mentre il pilota è chiamato a cercare al prestazione, il collaudatore non deve fare il tempo (molto raramente, semmai), ma si deve concentrare nel trovare le migliore soluzione che coinvolge molteplici fattori. Spero di aver risposto a tutte le domande: se avete altri dubbi, sarò lieto di rispondervi! Grazie a tutti per l'interesse! Enrico Rondinelli"
 
resta da vedere tra i due corsi, quale vale di più.
probabilmente per una rivista, dato il basso livello tecnico in generale, basta quello per NON ingegneri (anzi forse una laurea in lettere o cmq studi umanistici aiutano, se poi devi scrivere gli articoli).
per lavorare in una casa automobilistica o assimilata, ritengo sia indispensabile la laurea in ingegneria...
 
am78_ud":18cdnih1 ha detto:
per lavorare in una casa automobilistica o assimilata, ritengo sia indispensabile la laurea in ingegneria...
concordo, per questo motivo aspiro a lavorare per un giornale dato che non sono laureato :)
 
ok allora forse ce la potesti fare, non sperare però che sia una passeggiata tipo un corso di un mese, mi sa che alla fine ci devi investire parecchi soldi e tempo, certo forse non come una laurea, ma nemmeno una cavolata...
 
am78_ud":3tthtcgd ha detto:
ok allora forse ce la potesti fare, non sperare però che sia una passeggiata tipo un corso di un mese, mi sa che alla fine ci devi investire parecchi soldi e tempo, certo forse non come una laurea, ma nemmeno una cavolata...
guarda ti dico che è l'unica cosa che veramente mi affascina, tutti gli altri settori mi sembrano un ripiego! e credo che l'unico modo per avere successo sia dedicarsi a qualcosa per la quale si è appassionati :OK)

se devo spendere 2000€ per un corso da collaudatore li spendo volentieri, in fin dei conti ne ho spesi altrettanto qualche anno fa per un corso da grafico che non mi è servito a nulla soprattutto perchè non è quello che mi appassiona davvero......
 
beh certo.
ognuno si fa i conti in tasca, e concordo con te che avere un lavoro che anche appassioni è fondamentale per essere felici nella vita...
quindi in bocca al lupo
 
am78_ud":3vbtkqxl ha detto:
beh certo.
ognuno si fa i conti in tasca, e concordo con te che avere un lavoro che anche appassioni è fondamentale per essere felici nella vita...
quindi in bocca al lupo
:grazie)

speriamo intervenga qualcuno che ne sa di più :scratch)
 
am78_ud":3rgj41if ha detto:
in teoria quindi dovresti avere la stessa preparazione teorica di alfistavero... quindi come minimo una laurea in ingegneria meccanica (e le lauree di oggi ormai non valgono più niente)... auguri

Stante che non conosco altro di quel che ho letto e riportato sopra, ma se fosse corretto quel che ho trovato, non mi pare che dica che è necessarie una laurea perchè le conoscenze meccaniche necessarie per il mestiere le tratteranno nel corso professionale. E poi non mettiamo sempre di mezzo alfistavero che nessuno (o quasi) qui lo conosce direttamente, di certo non chi sta discutendo qui, e nessuno sa con certezza che mestiere fa, nonostante sembra che tutti invece sappiano dove lavora quanto prende e i suoi orari :lol:
 
collaudatore forse è un termine un po' generico
per fare il tester di riviste stile 4r o auto o quello che volete, direi che, osservando quelli che lo fanno, non serve preparazione teorica ma piuttosto comprovata capacità di guida veloce: ad esempio cavicchi si vanta del suo fugazza come di uno molto veloce
Viceversa, per le case dipende: ci sono i macina-chilometri ai quali è richiesto solo di portare in giro le macchine seguendo protocolli di un certo tipo; poi invece ci sono quelli che devono "fare" le macchine, che ne mettono a punto le caratteristiche, ad esempio freni, sterzo, handling, guidabilità motore e altro: questi devono avere una preparazione teorica universitaria che viene arricchita dal know how delle singole case, preparazione a cui deve essere associata anche una capacità di base nella guida
Nota: il bravo collaudatore non è quello piú veloce, è quello dotato di grande sensibilità e di grande accuratezza nell'esecuzione delle manovre; la velocità pura è solo un plus che non guasta
Non a caso la storia è piena di piloti da gara velocissimi ma pessimi collaudatori
 
Re: R: Come diventare tester per le riviste automobilistiche

Diabolik":3veokuly ha detto:
collaudatore forse è un termine un po' generico
per fare il tester di riviste stile 4r o auto o quello che volete, direi che, osservando quelli che lo fanno, non serve preparazione teorica ma piuttosto comprovata capacità di guida veloce: ad esempio cavicchi si vanta del suo fugazza come di uno molto veloce
Viceversa, per le case dipende: ci sono i macina-chilometri ai quali è richiesto solo di portare in giro le macchine seguendo protocolli di un certo tipo; poi invece ci sono quelli che devono "fare" le macchine, che ne mettono a punto le caratteristiche, ad esempio freni, sterzo, handling, guidabilità motore e altro: questi devono avere una preparazione teorica universitaria che viene arricchita dal know how delle singole case, preparazione a cui deve essere associata anche una capacità di base nella guida
Nota: il bravo collaudatore non è quello piú veloce, è quello dotato di grande sensibilità e di grande accuratezza nell'esecuzione delle manovre; la velocità pura è solo un plus che non guasta
Non a caso la storia è piena di piloti da gara velocissimi ma pessimi collaudatori
:OK) il problema è che senza conoscere qualcuno vicino a questo campo dubito ci siano possibilità di trovare impiego....
 
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