Allora, il mio fa molta fatica a mantenere la temperatura impostata; in particolare se fuori cambiano le condizioni (ad esempio incontrando un temporale) dentro cambia parecchio la temperatura: è chiaro che una minima variazione sia accettabile, ma lo scopo di un automatico sarebbe riuscire il più possibile a mantenere la temnperatura costante, cosa che questo non fa.
Poi, anche con condizioni esterne costanti, spesso cambia la temperatura: questo penso sia dovuto alla non felice posizione del sensore di temperatura interna, che la rileva in un punto non molto significativo e quindi delle volte si mette a sparare aria fredda anche quando non è il caso.
Ma il peggio arriva appena si parte e fa freddo: in questo caso, per riscaldare velocemente l'abitacolo, appena può (e col diesel significa dopo un bel pò) butta aria molto calda, anche troppo... nel senso che se anche metto 16.5°, lui in abitacolo rileva magari 8° e quindi spara aria molto calda, troppo (a volte tiro un pò giù il vetro); poi, quando secondo lui sono stati raggiunti i 16.5° (ma in realtà fa già molto più caldo... anche qui la posizione del sensore non aiuta) si mette a spararla fredda e allora devo alzare la temperatura.
Secondo me, come detto, buona parte del problema è dovuta al fatto che la temperatura interna non viene rilevata correttamente e velocemente, ma con una certa inerzia e un certo scarto; oltre a questo, anche la stessa logica di gestione secondo me sarebbe ottimizzabile (specie la gestione dei flussi... all'avviamento a volte butta tutto sui piedi, così i vetri si appannano).
PS: anche il mio comunque sputa aria più calda da una parte che dall'altra.
Poi, anche con condizioni esterne costanti, spesso cambia la temperatura: questo penso sia dovuto alla non felice posizione del sensore di temperatura interna, che la rileva in un punto non molto significativo e quindi delle volte si mette a sparare aria fredda anche quando non è il caso.
Ma il peggio arriva appena si parte e fa freddo: in questo caso, per riscaldare velocemente l'abitacolo, appena può (e col diesel significa dopo un bel pò) butta aria molto calda, anche troppo... nel senso che se anche metto 16.5°, lui in abitacolo rileva magari 8° e quindi spara aria molto calda, troppo (a volte tiro un pò giù il vetro); poi, quando secondo lui sono stati raggiunti i 16.5° (ma in realtà fa già molto più caldo... anche qui la posizione del sensore non aiuta) si mette a spararla fredda e allora devo alzare la temperatura.
Secondo me, come detto, buona parte del problema è dovuta al fatto che la temperatura interna non viene rilevata correttamente e velocemente, ma con una certa inerzia e un certo scarto; oltre a questo, anche la stessa logica di gestione secondo me sarebbe ottimizzabile (specie la gestione dei flussi... all'avviamento a volte butta tutto sui piedi, così i vetri si appannano).
PS: anche il mio comunque sputa aria più calda da una parte che dall'altra.