Chevrolet Volt: secondo il presidente Audi è "un'auto da idioti"
“La Chevrolet Volt è una macchina per idioti” secondo Johan de Nyschen, presidente Audi. Più volte la casa dei quattro anelli, ed il Gruppo Volkswagen cui fa capo, hanno -legittimamente- espresso la loro convinzione che la riduzione delle emissioni e dei consumi potrà essere perseguita soprattutto con l’affinamento dei motori termici, piuttosto che con il ricorso alla propulsione ibrida. Mai però i toni avevano raggiunto un simile tenore denigratorio.
Johan de Nyschen punta il dito in primo luogo contro il prezzo, che si dice potrebbe aggirarsi sui 40.000 dollari in America. Troppo per un’auto che si dovrà confrontare con modelli che ne costano 25.000 o poco più. Ergo, la Volt faticherà a trovare clienti. “Nessuno pagherà 15.000 dollari in più di una Toyota Corolla per avere un’auto dello stesso segmento. Non ci sono abbastanza idioti che la compreranno” (e due).
Pur riconoscendo i vantaggi delle ibride sul diesel nella guida urbana, de Nyschen critica (e su questo un po’ dobbiamo dargli ragione) anche lo status di “icona del benpensante” che certi modelli ibridi si sono trovati addosso a causa di una parte della loro clientela. “La maggior parte di chi guida auto ibride lo fa per farlo vedere. Sono mezzi per membri dell’elite intellettuale che vogliono mostrare quanto siano illuminati” (!!!). E qui zio Johan secondo noi s’è un po’ fatto girare le scatole ed è caduto nell’errore di fare di tutta l’erba un fascio. Ma vabbè dai, sproloquiando succede anche questo. Piuttosto, a cosa sarà dovuta tutta questa verve polemica?
“La Chevrolet Volt è una macchina per idioti” secondo Johan de Nyschen, presidente Audi. Più volte la casa dei quattro anelli, ed il Gruppo Volkswagen cui fa capo, hanno -legittimamente- espresso la loro convinzione che la riduzione delle emissioni e dei consumi potrà essere perseguita soprattutto con l’affinamento dei motori termici, piuttosto che con il ricorso alla propulsione ibrida. Mai però i toni avevano raggiunto un simile tenore denigratorio.
Johan de Nyschen punta il dito in primo luogo contro il prezzo, che si dice potrebbe aggirarsi sui 40.000 dollari in America. Troppo per un’auto che si dovrà confrontare con modelli che ne costano 25.000 o poco più. Ergo, la Volt faticherà a trovare clienti. “Nessuno pagherà 15.000 dollari in più di una Toyota Corolla per avere un’auto dello stesso segmento. Non ci sono abbastanza idioti che la compreranno” (e due).
Pur riconoscendo i vantaggi delle ibride sul diesel nella guida urbana, de Nyschen critica (e su questo un po’ dobbiamo dargli ragione) anche lo status di “icona del benpensante” che certi modelli ibridi si sono trovati addosso a causa di una parte della loro clientela. “La maggior parte di chi guida auto ibride lo fa per farlo vedere. Sono mezzi per membri dell’elite intellettuale che vogliono mostrare quanto siano illuminati” (!!!). E qui zio Johan secondo noi s’è un po’ fatto girare le scatole ed è caduto nell’errore di fare di tutta l’erba un fascio. Ma vabbè dai, sproloquiando succede anche questo. Piuttosto, a cosa sarà dovuta tutta questa verve polemica?
