A beh grazie... ovvio che se consideriamo diversi cambi di marcia ecc, ovvero un diverso stile di guida, le cose cambiano...frib":jpgek2wm ha detto:dopo innumerevoli discussioni abbiamo abbandonato la scienza per affidarci all'empirismo :asd) se non si modifica lo stile di guida mappando un turbodiesel si consuma meno, provato :OK) in breve, se non tiri, la reattività e la vivacità del motore ti consentono di andare ugauale sforzando meno la macchina (es: scalate di marcia, affondi di acceleratore ecc..) (a mio parere tranne in città), viceversa se tiri i consumi aumentano, è ovvio.
Ma se parliamo di tenere una macchina a velocità costante, la potenza richiesta sarà la stessa prima e dopo, e di conseguenza anche il consumo, a meno che il rendimento utile del motore non aumenti, ma ripeto che una rimappa ben difficilmente può fare questo.
Non sono d'accordo nemmeno sul fatto che i minori "affondi dell'acceleratore" dopo una rimappa significhino minori consumi: è chiaro che dopo una rimappa, per ottenere la stessa accelerazione, puoi pestare di meno, ma questo perchè pur pestando meno viene iniettata la stessa quantità di gasolio che prima veniva iniettata per angoli di acceleratore maggiori. Come ho accennato nel post precedente, se prima della rimappa X grammi di gasolio (= X kW di potenza utile) venivano iniettati al 40% di acceleratore, magari dopo vengono iniettati per il 30% di acceleratore, ma il consumo quello resta.
Sono d'accordissimo sul fatto che la macchina di serie sia un compromesso tra vari aspetti (affidabilità, prestazioni, consumi); ma davvero se una diversa mappatura aumentasse il rendimento utile (a medi e bassi carichi, quindi dove le prestazioni non ci interessano e l'affidabilità non è messa in discussione), stai certo che verrebbe già fatta dalle case... visto che questo ridurrebbe consumi ed emissioni a costo zero...