Carta o Bancomat???

[Friendevil]

il motivo vero per cui lo chiedono è anche PERCHE' per i pagamenti bancomat IL NEGOZIO NON PAGA NULLA. se un pullover costa 400 euro...il negozio incassa 400 euro. punto.

Errato... Il commerciante paga la commissione oltre al canone mensile, a meno di accordi differenti con la banca

beh al di la del canone del pos non paga commissioni sul pagamento bancomat...o se ci sono sono RIdicolmente basse rispetto alle carte che invece hanno un certo peso (per alcuni tipi di negozi...chiaro che luis vuitton se ne frega coi ricarichi e il giro d'affari che ha...)

A seconda della banca si possono avere commissioni fisse o in percentuale (che varia dall'1 al 2% dell'importo). Su cifre grosse (Louis Vuitton ad esempio o me come dentista) vedi che a fine mese la cosa rompe le balle lo stesso :lol:

 

[mancio83]

cavolo non sapevo che anche il bancomat costasse...
beh cmq sia DI SICURO con la carta pagano di più...!
e con l'american express ANCORA di più...

 

[KRuSty19]

:scratch)

il motivo vero per cui lo chiedono è anche PERCHE' per i pagamenti bancomat IL NEGOZIO NON PAGA NULLA.

Come già accennato ci sono delle commissioni su ogni incasso effettuato dall'esercente tramite "circuito bancomat"; solitamente sono più basse se la banca del cliente è la stessa dell'esercente (per es. se io pago con carta della banca ABC, e il negoziante ha anche lui il conto presso una filiale della banca ABC, la commissione sarà del 1%; se io cliente ho la banca XYZ la commissione per l'esercente sarà il 3%)(sono tutti valori indicativi)

l'american express fa pagare molto di più come commissione al negoziante...tipo il 4% mi pare...ecco uno dei motivi per cui in molti negozi non è accettata...perchè non l'hanno proprio richiesta l'autorizzazione all'american express.

Il motivo è molto più semplice: per l'American Express il negoziante deve avere un terminale POS abilitato per l'American Express (non sono sicuro, ma penso che vengono usati dei chip diversi dagli standard, oppure dei sistemi di "codifica" particolari; in genere questi "POS ablitati" hanno dei costi MOLTO superiori ai terminali "normali". :inocchio) :backb)

 

[MAD147]

Errato... Il commerciante paga la commissione oltre al canone mensile, a meno di accordi differenti con la banca

A seconda della banca si possono avere commissioni fisse o in percentuale (che varia dall'1 al 2% dell'importo). Su cifre grosse (Louis Vuitton ad esempio o me come dentista) vedi che a fine mese la cosa rompe le balle lo stesso :lol:

In agenzia avevo 1,76 € fissi di commissione da pagare alla banca alla strisciata del bancomat, mentre per la carte era variabile in funzione di alcuni fattori tra cui importo e circuito . Senza contare il canone di locazione del pos. Ecco perché al di sotto di un certo importo se il cliente cercava di pagare con la carta rifiutavo il pagamento causa "problemi tecnici", visto che la commissione andava ad abbattere ulteriormente il mio già esiguo ricavo. Alla fine ho restituito il pos perché tutto sommato non mi conveniva tenerlo viste le spese spropositate in rapporto al fatturato. Ho eliminato le vetrofanie e buonanotte ai suonatori. Se i miei clienti mi chiedono perché dico la verità, ovvero che i costi eccessivi non rendono conveniente il pos. Non so se l'italia sia l'unico paese in cui le banche mangino così tanto su un servizio del genere. So solo che in america ho pagato ANCHE 1,5 dollari col bancomat ed il cassiere non ha battuto ciglio. In inghilterra UNA fetentissima sterlina col bancomat. Idem. Stesso discorso in olanda: due euro pagati col bancomat, e l'unica discussione con la cassiera è stata la sua curiosità sul mio bancomaat marchiato ABM AMRO. Era la prima volta che lo vedeva in mano ad un non olandese e mi ha chiesto da dove provenissi. In italia, prima di avere un'attività commerciale io stesso, mi son visto rifiutare il bancomat per importi inferiori a 20 euro e non capivo perché. Dopo esserci cascato ora mi è tutto chiaro.