Carburanti - VARATO DECRETO ANTIZOLFO

v6Boss":2lqaw7oh ha detto:
Questa legge c'è da 1 anno e passa, un paio di mesi fa l'avevo già detto in un post sui tipi di gasoli.
si parla del 2009...
 
O capito che partirà dal 2009, ma la legge è di un anno fa, insieme avevano stabilito che dal gennaio 2005 i gasoli non dovevano avere più di 50 ppm di zolfo.
 
Oramai sono 5000km...fra poko ho il tagliando dei 40000 ke mi fanno in ritardo......
Ho iniziato comprando una bottiglia da un litro al lidl per curiosità,
versata e niente di strano, ne rumori ne cose in partikolare.....poi ho sgamato al lidl un meccanico ke riempiva il carrello ed abbiamo cominciato a discutere, lui la usava da sempre su una golf5.
Mi ero informato e pensavo fosse necessaria una lavorazione kimika con alcol metilico ma questo tipo aveva su 50000km fatti solo a colza del supermercato....
L'unica precauzione è iniziare gradatamente, l'olio scrosta tutto lo scrostabile quindi per evitare di rovinare gli iniettori sono andato gradatamente, adeso vario dal 40% al 50% e non ho problemi, solo
ieri ero in montagna ed ho comprato una confezione di antigelo per gasolio......
I consumi sono identici ma la fumosità non esiste quasi +, anke l'odore di patatine non esiste.... La potenza è la stessa e anke di velocità massima
è identica a prima.

L'unica cosa ke temo è una certa aggressività verso alcuni tipi di plastike....ma per ora nulla, nessun trafilaggio esterno...

Ho deciso di provarla dopo l'esplosione di un tubo dell'olio .....
la tenevo come l'oro e si devasta da sola, almeno in questo caso se si deve rompere so dove si romperà.


ranx65":harlh1nf ha detto:
klausgt":harlh1nf ha detto:
x i dieseloni la colza è fuori al Lidl a 0,65.... :elio)
Dimmi Klaus... da quanto lo fai?
Da quanto ti fai di Colza? :asd) :asd)
(son sempre stato attratto dalle droghe leggere! :matto) )
Non succede proprio nulla al motore??
Rendimento, fumosita', consumi, lubrificazione, degradazione delle guarnizioni e gomme varie... tutto nella norma?
Perche' da cosa hai detto in altra discussione comincio a esser propenso all' adozione di cotal carburante al 50% anche io...
A che marca mi devo affidare?
 
Chiedo scusa per il messaggio un po’ lungo e palloso, ma la discussione sui carburanti mi sembra interessante.

La normativa che entrerà in vigore nel 2009 non contraddice per nulla quella di quest’anno, ma ne è anzi un completamento. Dal 1° gennaio 2005 dovranno cominciare ad essere distribuiti carburanti a basso tenore di zolfo (< 10 mg/kg), che rimarranno gli unici in vendita dal 2009.
Non sarà la migliore possibile, sarà in ritardo rispetto al consumo sempre crescente del diesel, sarà il solito compromesso con le lobby petrolifere, ecc., ma è pur sempre meglio di niente. Vorrei ricordare che tra le emissioni più tossiche delle auto ci sono proprio gli ossidi di zolfo SOx prodotti dalla combustione dei composti solforati dei carburanti. Non è questa la sede per descrivere la tossicità di questi prodotti, però si può fare l’esempio dell’anidride solforica SO3, specie che in presenza di umidità forma immediatamente acido solforico: ovviamente se uno se la respira, l’umidità in questione è quella del naso o dei polmoni ed avere formazione di acido solforico nel naso o nei polmoni non è proprio piacevole…

Per quanto riguarda poi il confronto tra la tossicità delle emissioni della vecchia super e della verde, non c’è dubbio che di problemi ce ne sono ancora parecchi, ma un miglioramento c’è stato. In particolare, è vero che sia il piombo tetraetile – additivato alla vecchia super come antidetonante – sia il benzene presente nella verde sono ben noti cancerogeni, ma il piombo è molto più accumulabile ed inoltre la tossicità non è la stessa: facendo un conto molto grezzo, la dose di benzene che bisognerebbe dar da mangiare ad un uomo di 80 kg perché abbia il 50% di probabilità di rimanerci secco è ca. 74 g, mentre di piombo tetraetile ne basterebbe meno di 1 g.

Per finire, il biodiesel derivato dall’olio di semi di girasole, di soia o di colza. Innanzitutto va detto che il suo vantaggio dal punto di vista ambientale sta nel fatto che non è un derivato dal petrolio – e certo non è poco. Per quanto riguarda le emissioni, invece, ci sono studi contrastanti: se da un lato non ci dovrebbe essere zolfo, dall’altro sembra che abbia emissioni di ossidi di azoto più alte rispetto al diesel tradizionale. Inoltre servirebbero aree vastissime da destinare alla sua produzione perché possa sostituire il gasolio. Al momento mi risulta che il biodiesel sia già additivato nei gasoli in commercio anche se in piccola perecentuale (mi pare intorno al 5%).
Infine ricordo che l’Alfa Romeo non raccomanda l’utilizzo del solo biodiesel. Se poi questo l’Alfa lo dica perché ha fatto dei test che hanno dato risultati negativi, perché non vuole inimicarsi i petrolieri o perché non ha voglia di provarlo e dicendo così si para il culo in caso di eventuali problemi, questo proprio non lo saprei dire. Però francamente ho delle perplessità ad usarlo perché vorrei prima saperne di più sulla resistenza chimica dei materiali che vanno a contatto col carburante e che potrebbero essere resistenti al diesel normale ma non al biodiesel.
 
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