Bruciatura capillari naso: qualcuno l'ha fatta??
- Autore discussione Fonzie444
- Data d'inizio
Skyrider
Nuovo Alfista
- 16 Settembre 2007
- 2,646
- 0
- 36
- Auto
- FORD PERFORMANCE FIESTA ST / HARLEY-DAVIDSON FLSTNC SOFTAIL DELUXE CUSTOM
Che bello... a causa di perenne occlusione nasale mi hanno diagnosticato setto nasale destroconvesso e ipertrofia turbinati inferiori. Soluzione temporanea: spray cortisonico; definitiva: intervento chirurgico... ma chi lo vuole fare sapendo il decorso??? :mecry2)
Skyrider":3rf6i8cb ha detto:
Per il setto nasale c'e' solo la chirurgia.
Per i turbinati inferiori, se ti rivolgi ad una clinica privata,te li "spompano" con il laser.
Decorso post operatorio pari a zero,zero conseguenze.......
Non voglio fare il gufo ma io i capillari del naso li ho bruciatio ben due volte, non gli stessi naturalmente, e apparte tanto dolore non ha sortito effetti. Solo col crescere un po' sanguina meno in ogni caso per me è stato inutile bruciarli, dopo un mese riera uguale
questa è la mia preoccupazione, ad alcuni ha funzionato ad altri no.. cmq il tampone se n'è venuto da solo, praticamente sciolto.. mi è rimasta solo una piccola crosticina visibile esternamente, probabilmente quando mi ha fatto la bruciatura è colato un pò di acido.. adesso aspetto che se ne venga da sola e vediamo se sta sofferenza è servita a qualcosa..pesciatino":3vxo16ci ha detto:
A me quando mi hanno operato al setto nasale mi hanno fatto anche la rinoplastica,ma il naso non è venuto un granchè :shrug03)
Comunque confermo il dolore di quando ti tolgono i tamponi,veramente incredibile,atroce,per non parlare di quando ti ficcano su per il naso l'aspiratore per i pezzi di sangue solidificati,brrrrrrr,i brividi solo a pensarci :?:
Comunque confermo il dolore di quando ti tolgono i tamponi,veramente incredibile,atroce,per non parlare di quando ti ficcano su per il naso l'aspiratore per i pezzi di sangue solidificati,brrrrrrr,i brividi solo a pensarci :?:
I turbinati, presenti in entrambe le fosse nasali, sono tre formazioni ossee rivestite da mucosa che svolgono funzioni di riscaldamento, depurazione, umidificazione e regolazione del flusso dell’aria inspirata.
I turbinati inferiori quando aumentano di volume (ipertrofia), per cause allergiche specifiche -rinite allergica- o per cause aspecifiche come variazioni di temperatura o di umidità, impiego di farmaci o per variazioni ormonali -rinite vasomotoria-, determinano il fastidioso quadro dell’ostruzione nasale.
L’ostruzione nasale, con il perdurare delle cause scatenanti, può diventare irreversibile, accentuarsi durante la notte (la posizione sdraiata favorisce una ulteriore congestione dei turbinati) e può accompagnarsi ad altri sintomi, come rinorrea (naso che cola), starnutazione, prurito nasale, iposmia (diminuzione dell’olfatto), oltre che cefalea, russamento e apnee notturne.
Una concomitante ipertrofia dei turbinati medi può restringere gli spazi di comunicazione tra fosse nasali e seni paranasali predisponendo alla comparsa di sinusiti.
Allo scopo di migliorare la respirazione, le persone affette da naso chiuso per l'ipertrofia dei turbinati spesso ricorrono all’utilizzo di spray nasali vasocostrittori, con un beneficio solo transitorio e un successivo ulteriore peggioramento per il sopraggiungere della rinite medicamentosa.
La terapia medica, basata sull’utilizzo di antistaminici, cortisonici per via nasale (spray) o per via sistemica, può risolvere le forme più lievi di ipertrofia dei turbinati e può controllare molto bene gli altri sintomi nasali (prurito, starnutazione, rinorrea).
Nei casi di ostruzione nasale più marcata la terapia medica non è efficace, si ricorre quindi alla chirurgia che ha lo scopo di ridurre il volume dei turbinati ipertrofici e creare più spazio al passaggio dell’aria inspirata.
Per la riduzione del volume dei turbinati si ricorre alla decongestione dei turbinati mediante Laser.
Tale tecnica, eseguibile a livello ambulatoriale, è la più innovativa e indolore per il trattamento dell'ostruzione nasale da ipertrofia dei turbinati.
L'intervento viene eseguito in anestesia locale per contatto (mediante cotone imbevuto con anestetico e senza iniezioni) e non è per nulla doloroso. Non viene eseguito alcun tamponamento nasale (vista l'assenza di sanguinamento), l'intera procedura dura 20-30 minuti ed il paziente può tornare a domicilio subito dopo l'intervento.
L’asportazione dei tessuti avviene per vaporizzazione e quindi senza il minimo contatto fisico; ciò determina una cicatrizzazione rapidissima.
In caso di necessità l'attività lavorativa può essere ripresa nella stessa giornata.
Nel caso di concomitante deviazione del setto nasale, per ripristinare una valida e soddisfacente respirazione nasale è necessario eseguire l'intervento di settoplastica in anestesia generale.
In questo caso la turbinoplastica viene eseguita mediante la resezione chirurgica del tessuto ipertrofico,a cui segue un tamponamento nasale che viene rimosso dopo tre giorni. La dimissione, in genere, avviene 24-48 ore dopo l'intervento.
I turbinati inferiori quando aumentano di volume (ipertrofia), per cause allergiche specifiche -rinite allergica- o per cause aspecifiche come variazioni di temperatura o di umidità, impiego di farmaci o per variazioni ormonali -rinite vasomotoria-, determinano il fastidioso quadro dell’ostruzione nasale.
L’ostruzione nasale, con il perdurare delle cause scatenanti, può diventare irreversibile, accentuarsi durante la notte (la posizione sdraiata favorisce una ulteriore congestione dei turbinati) e può accompagnarsi ad altri sintomi, come rinorrea (naso che cola), starnutazione, prurito nasale, iposmia (diminuzione dell’olfatto), oltre che cefalea, russamento e apnee notturne.
Una concomitante ipertrofia dei turbinati medi può restringere gli spazi di comunicazione tra fosse nasali e seni paranasali predisponendo alla comparsa di sinusiti.
Allo scopo di migliorare la respirazione, le persone affette da naso chiuso per l'ipertrofia dei turbinati spesso ricorrono all’utilizzo di spray nasali vasocostrittori, con un beneficio solo transitorio e un successivo ulteriore peggioramento per il sopraggiungere della rinite medicamentosa.
La terapia medica, basata sull’utilizzo di antistaminici, cortisonici per via nasale (spray) o per via sistemica, può risolvere le forme più lievi di ipertrofia dei turbinati e può controllare molto bene gli altri sintomi nasali (prurito, starnutazione, rinorrea).
Nei casi di ostruzione nasale più marcata la terapia medica non è efficace, si ricorre quindi alla chirurgia che ha lo scopo di ridurre il volume dei turbinati ipertrofici e creare più spazio al passaggio dell’aria inspirata.
Per la riduzione del volume dei turbinati si ricorre alla decongestione dei turbinati mediante Laser.
Tale tecnica, eseguibile a livello ambulatoriale, è la più innovativa e indolore per il trattamento dell'ostruzione nasale da ipertrofia dei turbinati.
L'intervento viene eseguito in anestesia locale per contatto (mediante cotone imbevuto con anestetico e senza iniezioni) e non è per nulla doloroso. Non viene eseguito alcun tamponamento nasale (vista l'assenza di sanguinamento), l'intera procedura dura 20-30 minuti ed il paziente può tornare a domicilio subito dopo l'intervento.
L’asportazione dei tessuti avviene per vaporizzazione e quindi senza il minimo contatto fisico; ciò determina una cicatrizzazione rapidissima.
In caso di necessità l'attività lavorativa può essere ripresa nella stessa giornata.
Nel caso di concomitante deviazione del setto nasale, per ripristinare una valida e soddisfacente respirazione nasale è necessario eseguire l'intervento di settoplastica in anestesia generale.
In questo caso la turbinoplastica viene eseguita mediante la resezione chirurgica del tessuto ipertrofico,a cui segue un tamponamento nasale che viene rimosso dopo tre giorni. La dimissione, in genere, avviene 24-48 ore dopo l'intervento.
Alucard":3rs3z9w1 ha detto:
Ma ti uccide a livello fisico.
Sonnolenza a go-go,senso di affaticamento perenne e"dipendenza" dai farmaci stessi.
La miglior soluzione a livello farmacologico che ho provato e' il Kenacort 40 mg, da iniettare per via intramuscolare.
Funziona alla grande, per 20 e piu' giorni sei a posto senza effetti secondari percepibili.....ma ti sei pur sempre sparato del cortisone..... :sic)
Se hai 3.000 Euro da spendere, se vai tramite mutua aspetti un anno e piu' e poi vanno di chirurgia..... :mad2)
Ma di contro ha una riuscita incerta ed una percentuale di recidività elevata.....
Da provare almeno una volta nella vita...merita..... :rotolo)
Una sensazione come di.......assorbimento......... :lol2)
lo sparay non da sonnolenza.. è tipo la rinazina ci son andato avanti anni 
quanto al resto concordo.
quanto al resto concordo.
Alucard":pxafmbe8 ha detto:lo sparay non da sonnolenza.. è tipo la rinazina ci son andato avanti anni
quanto al resto concordo.
Sorry, hai ragione.
Ma non l'ho neppure preso in considerazione, l'ho provato e per il mio problema era "acqua fresca"......
Il Kestine liofilizzato invece e' una bomba, blocca anche le riniti piu' feroci in men che non si dica.....ma pregiudica seriamente il livello di attenzione e reattività.
Nighthawk":88bptu6u ha detto:
idem con patatine, ho 23 anni e mi capiterà 5-6 volte l'anno...mi soffio il naso e mi trovo il fazzoletto pieno di sangue...o magari di notte all'improvviso mi sveglio e m'accorgo che sto per sanguinare...non prenderò mai iniziative, anche mio padre ha lo stesso problema e anche a me han detto che è una valvola di sfogo.
Ragazzi visto che siamo in argomento e premesso che mi cago addosso solo al pensiero di un intervento chirurgico, vi espongo il mio problema:
Spero di riuscire a sposarmi entro un annetto o poco meno solo che, la mia fidanzata ha il sonno leggero ed io russo come un trattore a iniezione diretta :asd)
Dovrò per forza sottopormi ad una cura risolutiva, altrimenti la convivenza rischia di essere molto dura :shrug03)
Qualcuno è già passato per questo tipo di esperienza? :grazie)
Spero di riuscire a sposarmi entro un annetto o poco meno solo che, la mia fidanzata ha il sonno leggero ed io russo come un trattore a iniezione diretta :asd)
Dovrò per forza sottopormi ad una cura risolutiva, altrimenti la convivenza rischia di essere molto dura :shrug03)
Qualcuno è già passato per questo tipo di esperienza? :grazie)
Quadrifoglio inca":urmp8mbh ha detto:
Usa i breath night. Ti assicuro che non russi più. Provato personalmente :OK)
Già provati, provato anche lo spray "silence" soddisfatti o rimborsati :KO)Alucard":wiaf4528 ha detto:
sono un caso cronico, ah! ho provato anche i tappi nelle orecchie (quelle della mia fidanzata naturalmente), tutto inutile :mecry2)
Quadrifoglio inca":36x6v2af ha detto:
che cazz...non sei un trattore sei un aereo in fase di decollo!