Eccomi di ritorno da un breve giro di prova con una nuova Ypsilon Twinair. Iniziamo dalla vettura: a fronte di un esterno abbastanza gradevole (calandra yankee a parte), l'interno si presenta con dei materiali abbastanza poveri per cruscotto e parti secondarie, segnando un grosso passo indietro rispetto alla precedente Ypsilon. Infelice soprattutto la soluzione adottata per il cruscotto, i cui spigoli a vista sono una bruttura, sotto quella mensolina di plasticone che nemmeno copre gli spigoli del quadro... Così non è da Lancia, però! I comandi sono tutti a portata di mano, a dire il vero la consolle centrale è abbastanza affollata di pulsanti ma la loro divisione in aree di utilizzo non li rende così scomodi. Motore: dopo l'avviamento si rimane un po' interdetti, perchè il suono è lo stesso (definirlo ricordo è molto riduttivo) del vecchio bicilindrico delle 126 Bis e Cinquecento del 1991.... Passato lo shock, si parte: l'ago del contagiri schizza velocemente verso i regimi più alti per i rapporti corti (non così è la quinta però, per i consumi), più che per la brillantezza del motore che al di sotto dei 3000 giri/min è decisamente soffocato e solo oltre i 4000 è vivace. Sembra che il turbo sia troppo "grosso" per questo motore, che riesce ad abbinarsi correttamente solo ai regimi più alti. In quinta la spinta è molto ridotta, sarà una marcia da crociera e stop, per il sorpasso non resta che ricorrere al cambio, che sembra essere un consueto C514 dagli innesti molto morbidi. Un breve sguardo al trip segna un bel 20.... ma non erano km/l ma l/100km.... poco male, sarà che non ci sono stato molto attento all'acceleratore, anzi ho forzato per sentire fino a dove arrivava questo nuovo "frullatore". Telaio: direi la vera nota dolente, visto che tradisce il baricentro alto e le carreggiate strette. La prova è stata condotta su strada bagnata, ma in curva l'aderenza a disposizione (trasmessa da delle EfficientGrip 185/55R15) era a volte davvero poca, e in partenza l'intervento dell'ASR era abbastanza frequente. Probabilmente le gomme giocano una grossa parte, per il fatto che provando a fare una frenata di emergenza lo spazio di arresto è stato lungo con frequenti allungamenti durante gli interventi dell'ABS. Ma mi è sembrato di guidare al limite una Panda, ma ricordo che questo pianale monta anche su 500 e Ka che quanto a reazioni e guidabilità sono ben diverse. La vettura sembra quindi abbastanza "inconsistente", leggera, troppo alta. Non ho provveduto a verificare la pressione delle gomme, visto che era appena arrivata probabilmente era troppo elevata. Ma è altrettanto vero che se pensiamo a quante persone viaggiano con le gomme fuori pressione (o anche peggio) si possono ricavare le stesse sensazioni che ho avuto io oggi... Traendo le somme, quello che lascia più amaro in bocca è proprio il non sentire (o vedere) di essere in una Lancia, per i materiali, le finiture, di notare senza tanta fatica il passo indietro rispetto alla precedente Ypsilon. La massificazione dei prodotti, purtroppo, passa da questi punti: cambia la carrozzeria, e basta, ma nel caso della Ypsilon si è passati dal segmento B al segmento A. E si sente (non solo per lo spazio, che dietro è veramente poco, ma è sempre stato così). Non credo che si possa dire, come avevo affermato nel 2004 dopo uno stress test serale con una Ypsilon DFN, di essere sulla migliore utilitaria del momento.