Biamplificare il fa ma c'è un problema...

blizman

Nuovo Alfista
4 Febbraio 2009
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Massafra (TA)
Salve a tutti, vorrei biamplificare il fa e attacare il fp al solo stereo ma al mio stereo non funzionano i cavi delle casse bensi i soli pre delle uscite amplificatori, è cosi che ho attaccato l'impianto... Ora mi chiedo come posso fare per biamplificare il fa dato che non posso attaccare il fp direttamente allo stereo ma devo per forza servirmi delle uscite ampli? C'è un'altro sistema?
P.s. Ho uno steg qmos 4 canali... :grazie)
 
È la predisposizione iso che non funziona..quindi sono costretto ad utilizzare i pre per attaccare direttamente l'amplificatore allo stereo..
 
Hai ragione!dietro lo stereo c'è il cavo iso da dove escono i fili che collegano le casse allo stereo oltre ai cavi per l'alimentazione. I fili delle casse sono 8 e sono, per intenderci, quello verde e verdebianco, quello viola e violabianco, ecc... Ecco al mio stereo queste uscite non funzionano... Per poter attaccare le casse allo stereo devo usare i pre per l'uscita amplificatori dello stereo. Solo in questo modo sento l'audio. Insomma se non avessi l'ampli lo stereo sarebbe inutilizzabile...
 
blizman":1s0denhu ha detto:
Hai ragione!dietro lo stereo c'è il cavo iso da dove escono i fili che collegano le casse allo stereo oltre ai cavi per l'alimentazione. I fili delle casse sono 8 e sono, per intenderci, quello verde e verdebianco, quello viola e violabianco, ecc... Ecco al mio stereo queste uscite non funzionano... Per poter attaccare le casse allo stereo devo usare i pre per l'uscita amplificatori dello stereo. Solo in questo modo sento l'audio. Insomma se non avessi l'ampli lo stereo sarebbe inutilizzabile...
Molte radio,tra cui le alpine,hanno tra le funzioni quella che permette di disattivare l'amplificatore interno..Potrebbe darsi che l'opzione sia impostata su off.
In caso contrario..quindi se non c'entra nulla tale funzione,sei costretto 1) a scordarti le posteriori,operazione nella norma quando si mette su un f/a di un certo tipo 2) amplificare le coassiali(suppongo) posteriori con la corrente presa da 2 dei 4 canali dello steg..non sò poi come finiresti ad impedenza però.
 
Il mio è un panasonic serie cq e se non sbaglio ha la funzione di eliminare il posteriore ora vedrò.. Nel caso come faccio per biamplificare esattamente il fa? Basta sdoppiare i cavi e mmetterli sui quattro canali? :ka)
 
Hai bisogno di un crossover elettronico da collegare a monte degli amplificatori (o dell'unico amplificatore se usi un 4 canali).
Esistono anche amplificatori con crossover elettronico integrato ma devi assicurarti che il range di regolazione dei filtri passa-alto e passa-basso sia tale da consentirti di dirigere a ciascun altoparlante esattamente le frequenze che può riprodurre (e soprattutto che può sopportare).
Non sono più molto aggiornato sul mercato, ma alcune sorgenti hanno a loro volta integrati dei processori che consentono di regolare le frequenze in uscita dalle uscite preamplificate (RCA).
Il massimo sarebbe l'impiego di un processore digitale esterno che ti consenta di regolare per ciascun canale di uscita livello, crossover, equalizzazione e ritardi. Così è ad esempio l'Audison BitOne ma costa uno sproposito.
 
Grazie mille per la risposta! A quanto ho capito i miei crossover non sono creati in modo da far arrivare due cavi per ogni cassa all'ampli, ma ne arriva uno solo per cassa ed è il crossover attraverso l'ampli a dare le frequenze giuste. Quindi, ci vorrebbe o un crossover elettronico o? Mi Sa! Che lascio perdere e aumento il livello di amplificazione all'anteriore... :sic)
 
Beh secondo le mie modeste conoscenze nel settore non hai necessariamente bisogno di un crossover attivo, certo, con un crossover attivo sarebbe l'ideale perchè migliori notevolmente la qualità a patto di comprarne uno buono e non è ke siano proprio economici, ma cmq puoi sempre sdoppiare i cavi con degli sdoppiatori, oppure usare le linee di uscita dell'amplificatore stesso, e poi ovviamente mettere dei crossover sui tweeter e sui medi/woofer
 
alek689":2jifmqa5 ha detto:
Beh secondo le mie modeste conoscenze nel settore non hai necessariamente bisogno di un crossover attivo, certo, con un crossover attivo sarebbe l'ideale perchè migliori notevolmente la qualità a patto di comprarne uno buono e non è ke siano proprio economici, ma cmq puoi sempre sdoppiare i cavi con degli sdoppiatori, oppure usare le linee di uscita dell'amplificatore stesso, e poi ovviamente mettere dei crossover sui tweeter e sui medi/woofer

A livello teorico hai senz'altro ragione, ma non ha senso mettere due amplificatori, ognuno dedicato a un tipo di altoparlante, se poi li fai lavorare entrambi su tutta la gamma e tagli le frequenze soltanto dopo l'amplificazione con dei crossover passivi. A quel punto metti un solo amplificatore, eventualmente un po' più potente per supportare meglio le basse frequenze, e cerchi di usare dei crossover passivi buoni o, meglio ancora, progettati e realizzati ad hoc.
 
ti assicuro che il senso ce l'ha eccome, forse nel suo caso non proprio ma in determinate situazioni ce l'ha eccome, ti porto la mia vecchia esperianza, sulla mia vecchia marea sul fronte avevo 4 medi ad alta efficienza (2per porta) esattamente zacks cmr 200.2 pilotati da uno steg k2 03 e ci ho affiancato una coppia di tweeter a compressione ad altissima efficienza sempre zacks, la bi-amplificazione mi è servita semplicemente per gestire i livelli, perchè i tw messi spinti dallo steg facevano un casino bestiale, ho messo un amplificatorino da 50 w e andavano egregiamente dietro ai medi, e poi ti porta il vantaggio di non doverti costruire crossover complicati e costosi, io ho messo solo delle induttanze per chiudere i medi in alto mentre dal basso lavoravano i crossover degli ampli
 
cat147":9e8gexyc ha detto:
alek689":9e8gexyc ha detto:
Beh secondo le mie modeste conoscenze nel settore non hai necessariamente bisogno di un crossover attivo, certo, con un crossover attivo sarebbe l'ideale perchè migliori notevolmente la qualità a patto di comprarne uno buono e non è ke siano proprio economici, ma cmq puoi sempre sdoppiare i cavi con degli sdoppiatori, oppure usare le linee di uscita dell'amplificatore stesso, e poi ovviamente mettere dei crossover sui tweeter e sui medi/woofer

A livello teorico hai senz'altro ragione, ma non ha senso mettere due amplificatori, ognuno dedicato a un tipo di altoparlante, se poi li fai lavorare entrambi su tutta la gamma e tagli le frequenze soltanto dopo l'amplificazione con dei crossover passivi. A quel punto metti un solo amplificatore, eventualmente un po' più potente per supportare meglio le basse frequenze, e cerchi di usare dei crossover passivi buoni o, meglio ancora, progettati e realizzati ad hoc.

come non ha senso?? i processori ci sono da poco e la biamplificazione da una vita.. in casa poi come si fa? c'è il passivo dentro la cassa e nessun passaggio elettronico.
si fa un bel passivo con le palle quadre e si amplifica come si deve.. ovvio che col processore tutto è molto più preciso ma in ogni caso il miglioramento sarà notevolissimo!!!
 
maurovoice":3l1mdykp ha detto:
cat147":3l1mdykp ha detto:
alek689":3l1mdykp ha detto:
Beh secondo le mie modeste conoscenze nel settore non hai necessariamente bisogno di un crossover attivo, certo, con un crossover attivo sarebbe l'ideale perchè migliori notevolmente la qualità a patto di comprarne uno buono e non è ke siano proprio economici, ma cmq puoi sempre sdoppiare i cavi con degli sdoppiatori, oppure usare le linee di uscita dell'amplificatore stesso, e poi ovviamente mettere dei crossover sui tweeter e sui medi/woofer

A livello teorico hai senz'altro ragione, ma non ha senso mettere due amplificatori, ognuno dedicato a un tipo di altoparlante, se poi li fai lavorare entrambi su tutta la gamma e tagli le frequenze soltanto dopo l'amplificazione con dei crossover passivi. A quel punto metti un solo amplificatore, eventualmente un po' più potente per supportare meglio le basse frequenze, e cerchi di usare dei crossover passivi buoni o, meglio ancora, progettati e realizzati ad hoc.

come non ha senso?? i processori ci sono da poco e la biamplificazione da una vita.. in casa poi come si fa? c'è il passivo dentro la cassa e nessun passaggio elettronico.
si fa un bel passivo con le palle quadre e si amplifica come si deve.. ovvio che col processore tutto è molto più preciso ma in ogni caso il miglioramento sarà notevolissimo!!!

Concordo :OK)
 
Scusate, ma perché estremizzate le mie affermazioni come se fossero assolute e poi le contestate con esempi non pertinenti allo specifico tema?
La prima contestazione (di alek689) si basa su un caso specialissimo di necessità di livellamento tra un quartetto di medi e una coppia di tweeter ad altissima sensibilità e alla fin fine dei crossover elettronici in causa c'erano (se non ho capito male) visto che tali sono i passalto integrati nell'amplificatore. Inoltre, credo (ma posso sbagliarmi) che il risultato sarebbe forse stato anche migliore filtando il segnale a monte dei due amplificatori utilizzando un crossover elettronico 2 vie.
Nel secondo caso (citato da maurovoice) si chiama in ballo l'hi-fi home dove da sempre il filtraggio è quasi esclusivamente in passivo, credo anche perché non ci sono certamente problemi di spazio a usare componenti tutt'altro che miniaturizzati (dentro ad alcune casse ho visto crossover passivi con induttanze e condensatori enormi).
I processori sono relativamente recenti e oggi consentono di fare cose inimmaginabili fino a pochi anni fà, però i crossover elettronici non sono esattamente recenti: il mio primo l'ho comprato 15 anni or sono e non era una novità.
Poi mi pare di aver scritto che tecnicamente è possibile la biamplificazione con crossover passivi, però rimango dell'idea che oggi, in auto, non ha più senso e si possono ottenere risultati migliori e regolazioni più precise con un crossover elettronico senza spendere un'esagerazione.
 
posso assicurarti che al momento i crossover elettronici sono odiati in campo in quanto sporcano notevolmente il segnale, mentre la biamplificazione da veramente una marcia in più a qualsisi impianto.. ne ho provate tante e tante e la biamplificazione da un'aria allucinante alla scena sonora
 
maurovoice":zt6uxcbq ha detto:
posso assicurarti che al momento i crossover elettronici sono odiati in campo in quanto sporcano notevolmente il segnale, mentre la biamplificazione da veramente una marcia in più a qualsisi impianto.. ne ho provate tante e tante e la biamplificazione da un'aria allucinante alla scena sonora

Di fronte all'esperineza diretta di chi è più esperto di me non posso controdedurre nulla: posso solo fare un passo indietro!
Io ero rimasto all'idea che non è utile far lavorare un amplificatore su tutta la gamma per poi utilizzare solo una parte del lavoro (maggiore per l'amplificatore dedicato ai mediobassi, molto minore per quello dedicato agli alti) e sarebbe meglio che ogni amplificatore lavori esattamente sulle frequenze da indirizzare all'altoparlante cui è collegato: apprendo che è un'idea superata.
 
Posso aggiungere che perfino un 4 canali utilizzato per biamplificare va molto peggio di 2 finali 2 canali, questo prchè 2 alimentazioni separate controllano meglio e danno al compinente un dettaglio evidente.. per esempio tempo fa usavo il genesis stereo 100 per pilotare medi e tw, poi ho messo solo sui medi lo stereo 100 e sui tw uno stereo 60.. beh, nonostante il 60 sia un 30x2 e l'altro un 60x2 devi sentire che corpo hanno preso i tw!
 
maurovoice":2dn4bxjw ha detto:
Posso aggiungere che perfino un 4 canali utilizzato per biamplificare va molto peggio di 2 finali 2 canali, questo prchè 2 alimentazioni separate controllano meglio e danno al compinente un dettaglio evidente.. per esempio tempo fa usavo il genesis stereo 100 per pilotare medi e tw, poi ho messo solo sui medi lo stereo 100 e sui tw uno stereo 60.. beh, nonostante il 60 sia un 30x2 e l'altro un 60x2 devi sentire che corpo hanno preso i tw!

é normale, i tw sono molto più efficienti in termini di db rispetto ai medi, io pilotavo la mia coppia di tw con un 50x2 e stavano dietro a 4 medi da 20 pilotati da ben 255w rms che a 2 ohm diventavano quasi 500, cmq ci tengo a sottolineare che i crossover elettronici non sono proprio odiati , è che sono considerati solo per impianti ad alti livelli poichè quelli economici sporcano parecchio il segnale, ma ci sono anche processori di altissima qualità, ma a che prezzo..
 
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