Benzina e diesel alle stelle! E in USA?

PaulLM":3r6bu3lx ha detto:
v6Boss":3r6bu3lx ha detto:
Le tasse sulla benzina sono state ridotte ed è stato dimostrato, gli aumenti sono fatti dai gestori, la scelta è loro, ma la tassazione è diminuita!!!
....stai scherzando, vero :confusbig)
ma quali tasse son state ridotte? per citarne alcune aggiunte negli ultimi anni:la carbon tax(che riguarda indirettamente, ma pesantemente i carburanti) e lo scorso anno il prelievo per il rinnovo del contratto ai ferrotranvieri....non mi risulta che mai una tassa introdotta anche solo come una tantum sia mai stata ritirata....attendo (improbabili) smentite...

Quando a gennaio sono state ridotte le tasse (tanto o poco a seconda dei casi), hanno diminuito le imposte dirette sui carburanti. Il fatto che non sia sceso il prezzo dei carburanti anzi, è aumentato, dipende dalle aziende petrolifere che hanno deciso così. Di fatti dalle mie parti il prezzo della benzina è passato da 1.20 a dicembre, a 1.04-1.05 di ora.
Informiamoci prima di dar la colpa ad una certa persona che sta cercando (magari senza gran risultati) di far qualcosa!!!

Se tutta Italia non facesse più benzina per una settimana o un mese, non pensate che le compagnie, per recuperare i soldio persi li aumentino i prezzi dei carburanti?!
 
Posso dialogare in una frazione di secondo con tutto il mondo... guardo televisori di 2 mm di spessore... mandano sonde su marte... fra qualche mese inventeranno il teletrasporto... e DEVO ANCORA ANDARE A BENZINA??
Anzi meglio, devo ancora usare auto che per fare 10 km vogliono un LITRO di benzina e pagarla 2300 lire ??

meditate gente, meditate...l'intero sistema mondiale dei trasporti è basato su una risorsa destinata a finire... fanno guerre e sconvolgono mezzo mondo per non destabilizzare l'equilibrio economico mondiale... siamo burattini, tutti...che tristezza...
 
cn73":386d9qsh ha detto:
meditate gente, meditate...l'intero sistema mondiale dei trasporti è basato su una risorsa destinata a finire... fanno guerre e sconvolgono mezzo mondo per non destabilizzare l'equilibrio economico mondiale... siamo burattini, tutti...che tristezza...

hai pienamente ragione :nod) :nod)
 
v6Boss":dkulm9pm ha detto:
Quando a gennaio sono state ridotte le tasse (tanto o poco a seconda dei casi), hanno diminuito le imposte dirette sui carburanti. Il fatto che non sia sceso il prezzo dei carburanti anzi, è aumentato, dipende dalle aziende petrolifere che hanno deciso così. Di fatti dalle mie parti il prezzo della benzina è passato da 1.20 a dicembre, a 1.04-1.05 di ora.
Informiamoci prima di dar la colpa ad una certa persona che sta cercando (magari senza gran risultati) di far qualcosa!!!
insisto, citami la fonte di questa presunta riduzione e me ne convincero' ;)
Non mi piace parlare a vanvera e sostenere tesi senza poterle motivare e ti garantisco che nessuna riduzione delle tasse ha toccato l'imposta sui carburanti in nessuna maniera. Le fluttuazioni del prezzo son dipese unicamente dal variare del prezzo del petrolio al barile (aumentato ovviamente dalle speculazioni delle compagnie petr. che alzano o abbassano con ritardo o anticipo rispetto alle fluttuazioni del petrolio)La diminuzione (per un breve periodo) del prezzo della sola benzina è stato ottenuto solo aumentando proporzionalmente il prezzo del gasolio. A fronte di una domanda calante (benzina) e di una crescente (diesel) le compagnie si sono adeguate.
Ad oggi (salvo smentita) non mi risulta che nessuna tassa sul carburante sia stata toccata se non verso l'alto.
Se vuoi che me ne convinca, indicami le fonti e gli estremi dei tagli ;)
 
http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni ... vorec.html


La Cisl chiede l'intervento dell'Antitrust. Secondo il segretario confederale della Cisl, Raffaele Bonanni, il governo "da una parte fa il liberista, e promette un'ulteriore riduzione delle tasse, dall'altra con un deteriore statalismo incamera le accise sui carburanti senza muovere un dito". Per questo, sostiene Bonanni, "deve restituire ai cittadini ciò che sta incassando per effetto del caro-petrolio", anche se "il vero problema riguarda l'aumento spropositato del prezzo del gasolio". A questo proposito "l'Antitrust dovrebbe valutare se ci troviamo di fronte ad un fenomeno di cartello, visto che il gasolio costa solo il 9% per cento in meno rispetto alla benzina ed è un'evidente speculazione".
 
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