visto che tra pochi mesi riparte il campionato cominciamo a parlare dei test delle moto e dei primi tempi.
si sono appena conclusi i test a sepang facendo vedere Rossi in gran forma come le suzuki e leducati,si preannuncia un bel campionato
MotoGP - Test Sepang, Day 3: A Rossi gli onori finali
Cala il sipario sui test di Sepang, e proprio quando il momento è quello buono per salire alla ribalta della cronaca e consacrarsi come leader della trasferta malese, Valentino Rossi stacca il miglior tempo di questa intensa e torrida tre-giorni in sella alla sua Yamaha, con un sorprendente, ma ormai nemmeno tanto, crono di 2'00.936: il Dottore ha avvicinato di parecchio il record assoluto che lui stesso aveva stabilito nel Gran Premio dello scorso settembre (2'00.605). Si parla già di rilevamenti da qualifica, ed infatti il pesarese ha utilizzato oggi le Michelin da tempo, con risultati decisamente confortanti.
Dopo la simulazione di Gran Premio effettuata ieri, quindi, Valentino lascia Kuala Lumpur con il morale alto, "rubando" la scena a John Hopkins, leader nelle prime due giornate, e adesso secondo per appena 90 millesimi. L'americano ha affrontato con la Suzuki la prima prova sulla distanza, e non è andata male, ribadendo che la casa di Hammamatsu può sulla carta mirare davvero in alto per il campionato che verrà. In questo quadro è certamente positiva anche la prestazione di Chris Vermeulen, quinto.
Davanti all'australiano troviamo Loris Capirossi, che come ci si attendeva ha compiuto assieme alla Ducati un bel balzo in avanti e non è affatto lontano dalla vetta, anche in termini di passo. Qualche difficoltà in più invece per il compagno Casey Stoner nel trovare il set-up più congeniale (ma l'obiettivo è stato comunque centrato), senza dimenticare la comparsa di qualche nuovo dolore agli avambracci a fine sessione, nonostante l'egregio lavoro compiuto dallo staff della Clinica Mobile.
E' da annoverare tra le note positive, certamente, pure Randy De Puniet, il quale alla guida di una acerba Kawasaki ha sempre stazionato in buone acque. Il francese ha terminato sesto, rifilando oltre un secondo e mezzo alla verdona gemella del connazionale Olivier Jacque, invischiato nelle retrovie. E poi c'è la Honda, che rimane un autentico enigma, con Daniel Pedrosa che grazie al suo quarto posto è il migliore dei centauri ai comandi della RC212V.
L'arma dell'Ala Dorata manca ancora di potenza, e in quest'ottica si spiega il curioso scambio di manubri di cui sono stati protagonisti Carlos Checa e Kenny Roberts Jr, con lo spagnolo che ha avuto modo di provare il prototipo del Team KR e l'americano la Honda preparata dall'equipe di Lucio Cecchinello, al fine di scambiarsi dati utili per lo sviluppo. Mentre il già citato Pedrosa pare quasi ereditare i galloni di faro HRC, l'iridato Nicky Hayden è settimo, cercando di prendere le misure (anche letteralmente) alla compatta 800cc partorita a Tokyo.
Da segnalare che Sylvain Guintoli è rimasto fermo ai box: Makoto Tamada di conseguenza è stato l'unico rider del team Tech 3 in azione in questo atto finale dei test di Sepang, che vanno in archivio con un paio di certezze, altrettanti interrogativi e la pioggia che è rimasta appena una minaccia. La settimana prossima tutti (Yamaha esclusa) a Phillip Island, altro bel banco di prova verso il fatidico GP del Qatar.
MotoGP - Test Sepang, Day 3
01. Valentino Rossi - Yamaha - 2'00.936
02. John Hopkins - Suzuki - 2'01.026
03. Loris Capirossi - Ducati - 2'01.274
04. Daniel Pedrosa - Honda - 2'01.664
05. Chris Vermeulen - Suzuki - 2'01.691
06. Randy De Puniet - Kawasaki - 2'01.878
07. Nicky Hayden - Honda - 2'01.884
08. Colin Edwards - Yamaha - 2'02.266
09. Casey Stoner - Ducati - 2'02.407
10. Marco Melandri - Honda - 2'02.489
11. Carlos Checa - Honda - 2'02.583
12. Alex Barros - Ducati - 2'02.630
13. Toni Elias - Honda - 2'02.927
14. Alex Hofmann - Ducati - 2'03.040
15. Shinya Nakano - Honda - 2'03.077
16. Makoto Tamada - Yamaha - 2'03.308
17. Kenny Roberts - KR Honda - 2'03.330
18. Olivier Jacque - Kawasaki - 2'03.572
19. Shinichi Ito - Ducati - 2'03.973
da racingworld.it
si sono appena conclusi i test a sepang facendo vedere Rossi in gran forma come le suzuki e leducati,si preannuncia un bel campionato
MotoGP - Test Sepang, Day 3: A Rossi gli onori finali
Cala il sipario sui test di Sepang, e proprio quando il momento è quello buono per salire alla ribalta della cronaca e consacrarsi come leader della trasferta malese, Valentino Rossi stacca il miglior tempo di questa intensa e torrida tre-giorni in sella alla sua Yamaha, con un sorprendente, ma ormai nemmeno tanto, crono di 2'00.936: il Dottore ha avvicinato di parecchio il record assoluto che lui stesso aveva stabilito nel Gran Premio dello scorso settembre (2'00.605). Si parla già di rilevamenti da qualifica, ed infatti il pesarese ha utilizzato oggi le Michelin da tempo, con risultati decisamente confortanti.
Dopo la simulazione di Gran Premio effettuata ieri, quindi, Valentino lascia Kuala Lumpur con il morale alto, "rubando" la scena a John Hopkins, leader nelle prime due giornate, e adesso secondo per appena 90 millesimi. L'americano ha affrontato con la Suzuki la prima prova sulla distanza, e non è andata male, ribadendo che la casa di Hammamatsu può sulla carta mirare davvero in alto per il campionato che verrà. In questo quadro è certamente positiva anche la prestazione di Chris Vermeulen, quinto.
Davanti all'australiano troviamo Loris Capirossi, che come ci si attendeva ha compiuto assieme alla Ducati un bel balzo in avanti e non è affatto lontano dalla vetta, anche in termini di passo. Qualche difficoltà in più invece per il compagno Casey Stoner nel trovare il set-up più congeniale (ma l'obiettivo è stato comunque centrato), senza dimenticare la comparsa di qualche nuovo dolore agli avambracci a fine sessione, nonostante l'egregio lavoro compiuto dallo staff della Clinica Mobile.
E' da annoverare tra le note positive, certamente, pure Randy De Puniet, il quale alla guida di una acerba Kawasaki ha sempre stazionato in buone acque. Il francese ha terminato sesto, rifilando oltre un secondo e mezzo alla verdona gemella del connazionale Olivier Jacque, invischiato nelle retrovie. E poi c'è la Honda, che rimane un autentico enigma, con Daniel Pedrosa che grazie al suo quarto posto è il migliore dei centauri ai comandi della RC212V.
L'arma dell'Ala Dorata manca ancora di potenza, e in quest'ottica si spiega il curioso scambio di manubri di cui sono stati protagonisti Carlos Checa e Kenny Roberts Jr, con lo spagnolo che ha avuto modo di provare il prototipo del Team KR e l'americano la Honda preparata dall'equipe di Lucio Cecchinello, al fine di scambiarsi dati utili per lo sviluppo. Mentre il già citato Pedrosa pare quasi ereditare i galloni di faro HRC, l'iridato Nicky Hayden è settimo, cercando di prendere le misure (anche letteralmente) alla compatta 800cc partorita a Tokyo.
Da segnalare che Sylvain Guintoli è rimasto fermo ai box: Makoto Tamada di conseguenza è stato l'unico rider del team Tech 3 in azione in questo atto finale dei test di Sepang, che vanno in archivio con un paio di certezze, altrettanti interrogativi e la pioggia che è rimasta appena una minaccia. La settimana prossima tutti (Yamaha esclusa) a Phillip Island, altro bel banco di prova verso il fatidico GP del Qatar.
MotoGP - Test Sepang, Day 3
01. Valentino Rossi - Yamaha - 2'00.936
02. John Hopkins - Suzuki - 2'01.026
03. Loris Capirossi - Ducati - 2'01.274
04. Daniel Pedrosa - Honda - 2'01.664
05. Chris Vermeulen - Suzuki - 2'01.691
06. Randy De Puniet - Kawasaki - 2'01.878
07. Nicky Hayden - Honda - 2'01.884
08. Colin Edwards - Yamaha - 2'02.266
09. Casey Stoner - Ducati - 2'02.407
10. Marco Melandri - Honda - 2'02.489
11. Carlos Checa - Honda - 2'02.583
12. Alex Barros - Ducati - 2'02.630
13. Toni Elias - Honda - 2'02.927
14. Alex Hofmann - Ducati - 2'03.040
15. Shinya Nakano - Honda - 2'03.077
16. Makoto Tamada - Yamaha - 2'03.308
17. Kenny Roberts - KR Honda - 2'03.330
18. Olivier Jacque - Kawasaki - 2'03.572
19. Shinichi Ito - Ducati - 2'03.973
da racingworld.it