Ciao a tutti. Allora, spiego bene la mia posizione su questa legge.
Io sono socio asi da quasi 4 anni e seguo questa vicenda molto attentamente. Le mie considerazioni sono di facile intuizione: il governo attuale sta mettendo le mani in un settore in netta espansione e di rilievo economico! Rendiamoci conto che il settore delle auto storiche ha prodotto nuove industrie e nuovi posti di lavoro oltre che un giro immenso di manifestazioni nazionali ed internazionali. Chi c'è di mezzo sono sempre loro: i soldi!
Spiegatemi questa cosa: il governo italiano non se ne frega assolutamente niente della vita sociale degli italiani, non riesce neanche a fare una politica economica adeguata ai nostri problemi, se ne infischia delle esigenze della gente e poi, che fa? Si va ad impelagare in una situazione già avviata e dal facile guadagno! perchè? Solo per soldi! pensate che interessi loro conservare le autovetture storiche?
L'asi, invece, ha sempre lavorato per la conservazione dei mezzi storici da ormai tantissimi anni. Quindi, vuole veramente fare gli interessi della cultura oltre che della storia automobilistica italiana. Certo, con ciò non dico che non ci guadagni su, anzi, ma almeno lo fa solo per quello!
Il governo italiano, invece, non sapendo da dove altro "fregare soldi" vuol mettere le mani anche su questo! E non è tutto oro ciò che luccica!
Il vero collezionista non perderà molto in quanto ha soldi e quindi non ha problemi; ma chi ha un'auto con tanti cavalli e la vuole tenere perché ci è affezzionato oppure perchè gli ricorda qualcosa, quando farà i conti penserà: la mia auto ha 18 anni, ci ho speso già molto tra bollo e assicurazione, prima dovevo aspettare altri 2 anni, ora sono altri 7... e come campo? Vedrai che al primo ecoincentivo la rottamerà!
Per quanto riguarda lo smog: vedrete che se il tutto sarà sotto le mani dello stato, andrà in porto anche questo....
Mbaciccio