Australia - 2 ragazze 16enni uccidono amica per vedere se avrebbero provato rimorso!

i racconti di deep e piroffa...

Mi hanno altrettanto sconvolto!

Ma che gli dice il cervello a sta gente!
 
Deepboy":2276am6r ha detto:
Che ipocrisia per lo stato condannare l'omicidio, per poi commetterne uno a sua volta.

La pena di morte non serve, e qui Mancio ha l'obiettività di guardare il lungo, la gente continua ad ammazzarsi lo stesso, meglio 50 anni di lavori forzati, e qui son d'accordo con tutti voi altri nel dire che in Italia in particolare necessitiamo della CERTEZZA DELLA PENA.

Un caso fra tanti: una ragazza che conosco, anni fa mollò l'allora fidanzato, questi prima le seguì e tampinò per mesi, alla fine la aspettò sotto casa e la colpì in un raptus con quasi 100 coltellate, fortunatamente non in punti vitali.
Il ragazzo poi fuggì, i suoi amici, saputa la cosa, lo cercarono e lo trovarono presso un altro amico (che era anche amico della ragazza) e, senza dirgli nulla, glio dissero solo di costringerlo a costituirsi perchè aveva fatto una cazzata e la polizia lo cercava, e così fu (questo amico poi, una volta saputo realmente l'accaduto, disse che fecero bene a nn dire nulla per telefono, altrimenti avrebbe asua volta fatto una follia e lo avrebbe ammazzato...)

Fin qui la storia...il risultato??!!

2 notti (e sottolineo DUE NOTTI) al fresco, poi rimesso in libertà, perchè fra omicidio non realizzato a solo tentato (trasformato poi in semplici lesioni personali), il fatto che si era costituito (seppur convinto da un amico che era all'oscuro), più il fatto di essere incensurato etc etc, non c'era motivo per tenerlo dentro.
Ordinanza di non avviniarsi a lei, ma se si incontrano casualemnte in un locale, lui nn va mai via, lo deve sempre fare lei.

Già...e lei? Lei ha perso un occhio, ha dovuto fare un paio di decine di operazioni di chirurgia plastica, soprattutto sul viso e per l'occhio, e sulla schiena reca ancora una 20ina di cicatrici di alcune coltellate.
E lui per tutto ciò s'è fatto solo 2 notti dentro e ora è libero come l'aria...ecco...pena di morte no, ripeto...ma certezza della pena si, e queste cose ti fanno davvero vacillare nella propria fiducia verso la magistratura e le istituzioni.

M.
questi sono racconti a cui non vuoi credere..ma purtroppo sono la realtà :KO)
 
MAD147":3utpdiyv ha detto:
Infatti, carcere duro e lavori forzati... sai per la salerno-reggio quanto tempo in meno ci avrebbero impiegato? Altro che trent'annie ancora la devono completare... :nod)

Beh i motivi della tuttora incompleta realizzazione di quella autostrada sono da attribuire + che altro a una corsa a chi si mangia più soldi...

Tornando all'omicidio..

Poi c'è chi si preoccupa dell' effetto serra e dei cambiamenti del clima..E di queste cose che c'è di cui aver paura...
 
Marco22":1suk19bk ha detto:
MAD147":1suk19bk ha detto:
Infatti, carcere duro e lavori forzati... sai per la salerno-reggio quanto tempo in meno ci avrebbero impiegato? Altro che trent'annie ancora la devono completare... :nod)

Beh i motivi della tuttora incompleta realizzazione di quella autostrada sono da attribuire + che altro a una corsa a chi si mangia più soldi...

Tornando all'omicidio..

Poi c'è chi si preoccupa dell' effetto serra e dei cambiamenti del clima..E di queste cose che c'è di cui aver paura...

E infatti: se la fai fare ai forzati che in cambio gli dai vitto e alloggio e basta cosa vuoi mangiare? ;) niente appalti, niente magna magna
 
babysmartolina":170uk53c ha detto:
soloalfa":170uk53c ha detto:
Concordo...pena di morte solo dopo 30 anni di carcere e di lavori forzati...allora si che si inizia a ragionare

è brutto da dire ma per alcune persone non serve...

guarda erika, quella che ha ucciso mamma e fratello, gioca a pallavolo studia legge e di pentirsi non ha ne tempo ne voglia....

da bruciare viva... :evil:

Nononononono.........................
E' troppo facile giudicare...........
Troppo facile dire così...............
Non si può incolpare una persona in eterno se la giustizia ha deciso in altro modo........ Una persona ha diritto a redimersi nella vita e, io voglio pensare che, lei coadiuvata da personale specializzato, sia riuscita in questo intento...
Sono giovani........Bisogna dare loro il diritto di riprendersi........
Il caso di Erika e Omar era, oltretutto, aggravato dalla droga e da una famiglia oppressiva....
Non voglio dare la colpa a chi è stato ucciso.......... Lungi da me........Però, voglio volgere un occhio di riguardo alla vicenda, e non voglio giudicare così, a bruciapelo........

Non merita la pena di morte, nessuno merita la pena di morte..... Allora, sono d'accordissimo con Lorenzo.......... Lavori forzati, e, aggiungerei, psicologi su psicologi per capire se è una persona effettivamente degna di ritornare in libertà con le dovute precauzioni oppure se deve rimanere forzato a vita........

Le due bambine (perchè di bambine si tratta) di 15anni hanno il diritto e il dovere di capire e razionalizzare che, quanto fatto, è civilmente e umanamente sbagliato..........
Un'amica.....persona che dorme con voi che si affida totalmente a morfeo fidandosi di voi........di due persone che credeva amiche......
Due persone che, invece complottavano di sperimentare il peggio proprio sull'amica ignara e, sicuramente di poco conto....Forse la sfigata del gruppo.......L'ultima ruota del carro.........L'amica la cui bontà può essere sfruttata a tal punto, da chiederle la vita stessa senza permesso.......
Purtroppo esistono queste distinzioni all'interno delle combriccole, e, tante volte è facile confondere........
E, a onor del vero, i "Piccoli omicidi tra amici", forse, non sono poi tanto falsi......

Il tutto fa accapponare la pelle e rabbrividire il cuore........Ma deve pur sempre far ragionare, che, se due bambine di 15anni vogliono vedere se, effettivamente, uccidere qualcuno può provocare rimorsi, beh, sono persone che poco sanno della comunità e della civiltà.....e, un po', dobbiamo ringraziare il nostro stesso mondo, che la maggior parte delle volte, fa perdere la vera e propria cognizione del giusto e dell'ingiusto..........

Prendere questi piccoli esseri confusi e cercare di stabilire in loro la coscienza....una coscienza che manca, forse non per loro totale colpa........

Pena di morte.....
Serve a mantenere la brutalità nell'animo umano........
 
Deepboy":2vifptgk ha detto:
Che ipocrisia per lo stato condannare l'omicidio, per poi commetterne uno a sua volta.

La pena di morte non serve, e qui Mancio ha l'obiettività di guardare il lungo, la gente continua ad ammazzarsi lo stesso, meglio 50 anni di lavori forzati, e qui son d'accordo con tutti voi altri nel dire che in Italia in particolare necessitiamo della CERTEZZA DELLA PENA.

Un caso fra tanti: una ragazza che conosco, anni fa mollò l'allora fidanzato, questi prima le seguì e tampinò per mesi, alla fine la aspettò sotto casa e la colpì in un raptus con quasi 100 coltellate, fortunatamente non in punti vitali.
Il ragazzo poi fuggì, i suoi amici, saputa la cosa, lo cercarono e lo trovarono presso un altro amico (che era anche amico della ragazza) e, senza dirgli nulla, glio dissero solo di costringerlo a costituirsi perchè aveva fatto una cazzata e la polizia lo cercava, e così fu (questo amico poi, una volta saputo realmente l'accaduto, disse che fecero bene a nn dire nulla per telefono, altrimenti avrebbe asua volta fatto una follia e lo avrebbe ammazzato...)

Fin qui la storia...il risultato??!!

2 notti (e sottolineo DUE NOTTI) al fresco, poi rimesso in libertà, perchè fra omicidio non realizzato a solo tentato (trasformato poi in semplici lesioni personali), il fatto che si era costituito (seppur convinto da un amico che era all'oscuro), più il fatto di essere incensurato etc etc, non c'era motivo per tenerlo dentro.
Ordinanza di non avviniarsi a lei, ma se si incontrano casualemnte in un locale, lui nn va mai via, lo deve sempre fare lei.

Già...e lei? Lei ha perso un occhio, ha dovuto fare un paio di decine di operazioni di chirurgia plastica, soprattutto sul viso e per l'occhio, e sulla schiena reca ancora una 20ina di cicatrici di alcune coltellate.
E lui per tutto ciò s'è fatto solo 2 notti dentro e ora è libero come l'aria...ecco...pena di morte no, ripeto...ma certezza della pena si, e queste cose ti fanno davvero vacillare nella propria fiducia verso la magistratura e le istituzioni.
M.

La certezza della pena....... già..........
Tutti si rifugiano in questa stracaxxo di infermità mentale....
Raptus, stato si shock.... Ci piscerei sopra...... Anche a quelli provati e veritieri...... Per me non sono una scusa, anzi, sono un motivo in più per dedurre la pericolosità del soggetto, magari anche recidivo, in questione e, metterlo una buona volta in strutture organizzate in centri di recupero che tenghino sottocontrollo le menti perverse di questi elementi......
Invece no.........."poverino era drogato........, poverino era sotto effetto di alcool........, poverino aveva calato paste........, poverino aveva fumato.......!!!!!!!" Poverino un caxxo.........!!!!!!!! Se già predisposto a certe cose, forse, ha bisogno di aiuto, e, se non accetta l'aiuto, allora ai lavori a vita in astinenza...........
 
Saby46":1dfumc1m ha detto:
metterlo una buona volta in strutture organizzate in centri di recupero

A onor di precisione, ricordo che chi viene riconosciuto colpevole di omicidio, ma incapace di intendere e volere, si ritrova in strutture note come OPG, ospedale psichiatrico giudiziario. Non è in carcere, certo, ma è comunque privato della libertà personale e tolto dalla circolazione.
Decisamente più pericolose, a mio modo di vedere, sono le valutazioni sulla concessione dei benefici di legge previsti dopo che sia stata scontata una parte della pena: semilibertà, permessi vari, etc etc

E ricordo che il sistema giudiziario differenza tra l'incapacità di intender e volere vera e propria - sovente persino di stare in giudizio - e l'infermità transitoria, che si traduce certo in sconti di pena. Ma non in assoluzioni.

Il nostro sistema giudiziario non è perfetto. E' molto garantista e io ringrazio che lo sia. Perché deve essere a tutela di chi è considerato innocente fino a prova contraria.
Ma ciò che manca è la tutela della vittima, alla quale sovente toccano risarcimenti economici che però, per vari motivi, difficilmente vengono pagati in toto.
Sulla certezza della pena, poi, meglio che mi moderi da solo...
 
pensa se fosse successo in italia... dopo due mesi le avrebbero fatte uscire...
oppure I telegiornali le avrebbero fatte diventare le ragazze più famose d'italia

(vedi la ragazzina che ha fatto uccidere al moroso la madre e il fratellino... com'è che si chiamava?)
 
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