Animali domestici
- Autore discussione laika
- Data d'inizio
M
MAD147
Guest
R
RosaBarckley
Guest
Ne ho 3, un cagnetto 2 roditori.
Il mio cagnetto si chiama Ulisse. La sua ricerca è stata un'odissea perchè trovare cuccioli in inverno è difficile se non impossibile, pure se sono meticci. Ogni volta che lo chiamo ricordo con dolce cordoglio con quanta fatica è arrivato nella mia vita.
Ho pure un gerbillo, Mandorla, una creature piena di vita, gran costuttrice di tane e amante del cartone. Il suo rosicchiare rumoroso è un sottofondo rilassante. Si chiama così per una convenzione comune in casa: se sono roditori è doveroso un bel nome commestibile. Ma il mio primo gerbillo, caro sconosciuto animaletto all'epoca, si chiamava Codino. Da lui in poi non ho più potuto fare a meno della compagnia di un gerbillo.
Infine, ho un criceto, Pepita. Il suo nome è frutto di uno scherzo. Quando eravamo a caccia di un cagnetto ridevamo e piangevamo pensando che fosse introvabile, come le pepite, appunto. Poi il cagnetto ebbe il suo nome e cercammo un criceto comune. Ma erano i mesi del lockdown e delle prime aperture… gli allevatori non ne avevano… anche lì c'era da viaggiare… proposi come nome, ridendo, Pepita e fu subito accettato con entusiasmo. Oggi la Pepa è una creatura vispa, rosicchiona e una buona vittima dei labirinti di cartone
Il mio cagnetto si chiama Ulisse. La sua ricerca è stata un'odissea perchè trovare cuccioli in inverno è difficile se non impossibile, pure se sono meticci. Ogni volta che lo chiamo ricordo con dolce cordoglio con quanta fatica è arrivato nella mia vita.
Ho pure un gerbillo, Mandorla, una creature piena di vita, gran costuttrice di tane e amante del cartone. Il suo rosicchiare rumoroso è un sottofondo rilassante. Si chiama così per una convenzione comune in casa: se sono roditori è doveroso un bel nome commestibile. Ma il mio primo gerbillo, caro sconosciuto animaletto all'epoca, si chiamava Codino. Da lui in poi non ho più potuto fare a meno della compagnia di un gerbillo.
Infine, ho un criceto, Pepita. Il suo nome è frutto di uno scherzo. Quando eravamo a caccia di un cagnetto ridevamo e piangevamo pensando che fosse introvabile, come le pepite, appunto. Poi il cagnetto ebbe il suo nome e cercammo un criceto comune. Ma erano i mesi del lockdown e delle prime aperture… gli allevatori non ne avevano… anche lì c'era da viaggiare… proposi come nome, ridendo, Pepita e fu subito accettato con entusiasmo. Oggi la Pepa è una creatura vispa, rosicchiona e una buona vittima dei labirinti di cartone