- 12 Ottobre 2004
- 27,054
- 2
- 38
- 48
- Auto
- seat leon 5f 2.0 TDI black edition 2015 , ex 147 2003
Dopo 28 anni un team del Biscione ha conquistato la ventitreesima edizione della storica gara Brescia-Roma-Brescia a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport del 1928.
Luciano Viaro e Maurizio De Marco hanno vinto la ventitreesima edizione della Mille Miglia a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport del 1928, la stessa vettura che già nel ‘28 si aggiudicò la "1000 Miglia" con Campari-Ramponi e che nel 2004 ha trionfato al Gran Premio Nuvolari.
Dopo aver trionfato alla "Mil Millas" argentina (1999 e 2001) e alla festa Mille Miglia in Giappone (2004), i due alfieri friulani della squadra ufficiale "Automobilismo Storico Alfa Romeo" hanno così riconquistato il prestigioso titolo che mancava da 28 anni alla Casa italiana.
Era il 1977 quando l’Alfa Romeo, con i tedeschi Hepp-Bauer, vinse la prima rievocazione storica della corsa automobilistica più famosa al mondo.
Quest’anno, dopo 32 prove cronometrate, Luciano Viaro - costruttore di misuratori del tempo ed ex-campione italiano regolarità – si è imposto con 61 punti di distacco sull’argentino Carlos Sielecki alla guida di una Bugatti T23 del 1923.
Al trionfo di Viaro - De Marco se ne aggiungono altri due conquistati sempre da vetture Alfa Romeo. Infatti, due 6C 1750 GS si sono piazzate al terzo e quarto posto: la prima, del 1930, era condotta dall'argentino Fernando Sanchez mentre la seconda, del 1931, era guidata dal connazionale Claudio Scalise.
Senza contare l’ottima prestazione della coppia Claramunt e Bertschi, della squadra ufficiale "Automobilismo Storico Alfa Romeo", che si è piazzata al 16° posto con una 8C 2300 Le Mans del 1931, vettura che per ben quattro volte consecutive, dal 1931 al ’34, ha vinto la 24 Ore di Le Mans.
Durante i quattro giorni di gara il "museo viaggiante più prestigioso del mondo" ha raccolto l’entusiasmo e la curiosità del pubblico lungo i 1600 km del tracciato e tra le molte vetture di inestimabile valore che ogni anno partecipano alla gara, i modelli Alfa Romeo sono stati i più apprezzati: quest’anno, inoltre erano i più numerosi con ben 38 vetture tra ufficiali e dei privati.
Di buon auspicio allo strepitoso successo del Marchio ha contribuito anche l’omaggio che la prestigiosa Casa di Alta Orologeria Chopard ha fatto all’Alfa Romeo: un cronografo Mille Miglia in serie limitata creato per celebrare il settantacinquesimo anniversario della vittoria di Nuvolari e Guidotti a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1750 GS spider nel 1930.
Da sempre, infatti, le auto d’epoca e l’Alta orologeria suscitano lo stesso sentimento: la passione per i bei meccanismi di precisione. E la vittoria della 1500 Super Sport è la testimonianza più concreta.
Ecco, la classifica generale della 23esima rievocazione storica Mille Miglia 2005
1. Viaro-De Marco (Alfa Romeo 6C 1500 SS 1928)
2. Sielecki-Hervas (Bugatti T23 Brescia 1923)
3. Sanchez-Zinni (Alfa Romeo 6C 1750 GS 1930)
4. Scalise-Scalise (Alfa Romeo 6C 1750 GS 1931)
5. Imbert-Imbert (Ferrari 250 MM Vignale1955)
6. Sucari-Celada (Maserati 4CS 1100, 1934)
7. Perbellini-Perbellini (Jaguar Biondetti S 1950)
8. Colombetti-Sanchez (Aston Martin 2 Litre 1937)
9. Gaburri-Gaburri (OM 665 TT 1928)
10. Giansante-Ferracin (Porsche 550 A RS 1957)
11. Perletti – Salvinelli (Fiat 514 Coppa Alpi)
12. Goldschmidt – Goldschmidt (Healey Silverstone)
13. Sisti – Sisti (Healey Silverstone)
14. Accerenzi – Bettoncelli (Riley 12/4)
15. Ferrari – Ferrari (Lancia Lambda S)
16. Claramunt – Bertschi (Alfa Romeo 8C 2300)
http://www.alfaromeo.it/cgi-bin/pbrand. ... 1074041343
Luciano Viaro e Maurizio De Marco hanno vinto la ventitreesima edizione della Mille Miglia a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport del 1928, la stessa vettura che già nel ‘28 si aggiudicò la "1000 Miglia" con Campari-Ramponi e che nel 2004 ha trionfato al Gran Premio Nuvolari.
Dopo aver trionfato alla "Mil Millas" argentina (1999 e 2001) e alla festa Mille Miglia in Giappone (2004), i due alfieri friulani della squadra ufficiale "Automobilismo Storico Alfa Romeo" hanno così riconquistato il prestigioso titolo che mancava da 28 anni alla Casa italiana.
Era il 1977 quando l’Alfa Romeo, con i tedeschi Hepp-Bauer, vinse la prima rievocazione storica della corsa automobilistica più famosa al mondo.
Quest’anno, dopo 32 prove cronometrate, Luciano Viaro - costruttore di misuratori del tempo ed ex-campione italiano regolarità – si è imposto con 61 punti di distacco sull’argentino Carlos Sielecki alla guida di una Bugatti T23 del 1923.
Al trionfo di Viaro - De Marco se ne aggiungono altri due conquistati sempre da vetture Alfa Romeo. Infatti, due 6C 1750 GS si sono piazzate al terzo e quarto posto: la prima, del 1930, era condotta dall'argentino Fernando Sanchez mentre la seconda, del 1931, era guidata dal connazionale Claudio Scalise.
Senza contare l’ottima prestazione della coppia Claramunt e Bertschi, della squadra ufficiale "Automobilismo Storico Alfa Romeo", che si è piazzata al 16° posto con una 8C 2300 Le Mans del 1931, vettura che per ben quattro volte consecutive, dal 1931 al ’34, ha vinto la 24 Ore di Le Mans.
Durante i quattro giorni di gara il "museo viaggiante più prestigioso del mondo" ha raccolto l’entusiasmo e la curiosità del pubblico lungo i 1600 km del tracciato e tra le molte vetture di inestimabile valore che ogni anno partecipano alla gara, i modelli Alfa Romeo sono stati i più apprezzati: quest’anno, inoltre erano i più numerosi con ben 38 vetture tra ufficiali e dei privati.
Di buon auspicio allo strepitoso successo del Marchio ha contribuito anche l’omaggio che la prestigiosa Casa di Alta Orologeria Chopard ha fatto all’Alfa Romeo: un cronografo Mille Miglia in serie limitata creato per celebrare il settantacinquesimo anniversario della vittoria di Nuvolari e Guidotti a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1750 GS spider nel 1930.
Da sempre, infatti, le auto d’epoca e l’Alta orologeria suscitano lo stesso sentimento: la passione per i bei meccanismi di precisione. E la vittoria della 1500 Super Sport è la testimonianza più concreta.
Ecco, la classifica generale della 23esima rievocazione storica Mille Miglia 2005
1. Viaro-De Marco (Alfa Romeo 6C 1500 SS 1928)
2. Sielecki-Hervas (Bugatti T23 Brescia 1923)
3. Sanchez-Zinni (Alfa Romeo 6C 1750 GS 1930)
4. Scalise-Scalise (Alfa Romeo 6C 1750 GS 1931)
5. Imbert-Imbert (Ferrari 250 MM Vignale1955)
6. Sucari-Celada (Maserati 4CS 1100, 1934)
7. Perbellini-Perbellini (Jaguar Biondetti S 1950)
8. Colombetti-Sanchez (Aston Martin 2 Litre 1937)
9. Gaburri-Gaburri (OM 665 TT 1928)
10. Giansante-Ferracin (Porsche 550 A RS 1957)
11. Perletti – Salvinelli (Fiat 514 Coppa Alpi)
12. Goldschmidt – Goldschmidt (Healey Silverstone)
13. Sisti – Sisti (Healey Silverstone)
14. Accerenzi – Bettoncelli (Riley 12/4)
15. Ferrari – Ferrari (Lancia Lambda S)
16. Claramunt – Bertschi (Alfa Romeo 8C 2300)
http://www.alfaromeo.it/cgi-bin/pbrand. ... 1074041343