Alfa SZ quanti di voi l'hanno avuta?

shinjichan":17v8q8cj ha detto:
Volevo chiedere a tutti voi se c'è qualche possesore o chi ha avuto l'onore di provare questo fantastico veicolo e se gli va di postare qualche sua foto!!!
Mi ricordo che da piccolo mio padre mi aveva portato un depliant e mi disse: Questa Alfa Romeo è speciale! La fanno in serie limitata e non la vedrai mai in nessuna concessionaria!!

Immaginate la faccia di un bimbo di 6 anni che ama già le Alfa come gli brillano gli occhi... ecco quello sono io :D
ho subito ritagliato la foto del depliant per appenderla in camera mia!



1991_Alfa_Romeo_SZ_HQ.JPG

Io non ho mai avuto l'onore di guidarne una ma ne ho viste diverse in giro, l'ultima poco tempo fa ad Arese con targa svizzera.
Qualche anno fa avevo visto anche una RZ gialla in un autogrill con targa inglese giudata da un ragazzino sui vent'anni.. sporchissima e tenuta malissimo, piena di righe e bolli, sedili tutti rovinati e cenere in ogni parte dell'abitacolo.. allora non sapevo ancora molto bene l'inglese altrimenti l'avrei insultato come un cane.. come si può trattatre così un capolavoro made in Italy!!
 
La particolarità della vettura in questione stava appunto nella linea molto particolare e nella tecnica costruttiva utilizzata per la scocca. I pannelli della carrozzeria sono infatti in vetroresina e materiali compositi con qualche particolare in fibra di carbonio, il tutto incollato all'ossatura in acciaio.
Per il resto non c'era nulla di nuovo a livello di meccanica, sostanzialmente identica a quella della 75 3.0 V6.
Motore V6 Busso da 3 litri, 12v, con potenza elevata a 200 cv (lo stesso motore montato sulla prima 164 quadrifoglio) sospensioni anteriori a quadrilatero con barra di torsione longitudinale e retrotreno DeDion, cambio a 5 m e frizione in blocco con il differenziale all'asse posteriore (schema transaxale), ferni posteriori entrobordo per ridurre le masse non sospese, dischi ventilati, servofreno a depressione (poco efficace) e senza ABS.
Nel complesso uno schema meccanico tradizionale per Alfa ma efficacissimo per il comparto telaistico.
Le doti velocistiche dell'auto non erano però di assoluta eccellenza (240 Km/h di velocità massima e scatto 0-100 in 7") a causa di una cavalleria parecchio al di sotto delle potenzialità del telaio: all'epoca era tuttavia il motore più potente prodotto dall'alfa: il Busso V6 3.0 24 v con 230 cv (che comunque sarebbero stati pochi) comparve solo con la seconda serie della 164 e l'incremento di cilindrata a 3.2 litri con potenza portata a 250 cv sarebbe arrivato solo dopo un pezzo con la 156 GTA.
Le testate dell'epoca scrissero che con quel telaio ci sarebbero voluti 300 cv e in tal caso sarebbero stati sorci verdi anche per blasonate sportive come la Porsche 911.
 
I cavalli di serie erano 210 se non mi ricordo male......
E cmq già si riusciva, con elaborazioni tutto sommato non pestifere, a tirar fuori qualcosa.
Di sicuro ci fossero state (pardon: c'erano, ma non in produzione) le testate a 24 valvole la musica sarebbe cambiata un po'.
 
Top