step'85":19acumq7 ha detto:
Datemi addosso se volete, ma x me la soluzione sarebbe che l'Alfa fallisse e venisse venduta ad altri. Ovviamente trattasi di utopia allo stato puro dal momento che la fiat farà di tutto per mantenerla in un costante stato di semi-agonia. :KO)
Perdonatemi ragazzi, ma io non mi auguro che Alfa fallisca assolutamente: non sarebbe giusto nei confronti della storia Alfa e dei suoi lavoratori, del passato e attuali.
Tanto secondo me se fallisse farebbe la fine di Innocenti e Autobianchi, cioè sparirebbe e basta, e tra dieci quindici anni nemmeno ci si ricordebbe che l'Alfa era un Marchio con un'animo e una storia.
DI certo secondo me non ci sarebbe purtroppo nessuno che acquisterebbe un marchio e si metterebbe a costruire capannoni a Milano e dintorni per produrre vetture; già in passato moltissimi marchi italiani ed esteri sono spariti e difficilmente sono resuscitati.
Io mi auguro piuttosto che fsi facciano e si realizzino auto che si avvicinino sempre più allo stile e allo spirito Alfa Romeo, che siano auto valide, interessanti e che attirino più acquirenti possibili; scordiamoci numeri da milioni di auto prodotte all'anno: Alfa non ha mai fatto questi numeri e mai li farà, ed è giusto così secondo me, è un marchio di nicchia. Però mi auguro che non vivacchi e che ritorni valorizzato e apprezzato dai proprietari del Marchio per quella che è la sua storia.
Ergo io desidero augurare sempre il meglio per Alfa, sperando che già a partire da 149 si realizzino vetture che siano vicine allo spirito Alfa Romeo: certo, non si può pretendere di realizzare vetture identiche a ciò che si facevano in passato, e perchè i tempi sono cambiati e perchè le esigenze sono mutate, ma i prodotti moderni devono assolutamente incarnare lo spirito Alfa, assolutamente.
Non voglio assolutamente illudermi, ma mi auguro che Fiat capisca come sfruttare al meglio il prodotto Alfa Romeo: da quello che leggo sulle riviste specializzate e su questo forum mi pare che MiTo sia un prodotto valido e sportivo, come deve essere un'Alfa (ribadisco che non l'ho mai guidata quindi prendo spunto da ciò che leggo su riviste appunto e sul forum); certo, non sarà un prodotto come quelli che Alfa realizzava negli anni '60, '70 o '80, ma è un prodotto che piace e che vende (meccanicamente mi pare che la vettura sia molto interessante, non l'ho mai guidata, ma mi pare che sia una vettura con un buon feeling e piacere di guida). Questa secondo me è lo spirito da seguire. E non deve essere un punto di arrivo, ma semplicemente un punto di partenza per migliorare il prodotto e fare vetture con le palle (e sappiamo che anche oggi il Gruppo Fiat è capace di fare auto con le palle)!
In passato si è cappellato tantissimo in Alfa Romeo, e non solo negli ultimi anni, e il Marchio ne ha e ne sta pagando le conseguenze, ma io mi auguro e spero che si risollevi, ma già da domani, da oggi.
So che quello che dico può essere considerato blasfemo, e farà sicuramente discutere, ma un capannone fa l'Alfa?
L'Alfa era al Portello, si è traferita ad Arese e il Portello è stato demolito: nonostante questo ha continuato a vivere e a produrre auto fantastiche.
Adesso Arese lo stanno smantellando, l'Alfa Romeo sarà a Torino e Arese verrà demolito.
Ma quello che mi chiedo è questo: stanno demolendo lo spirito Alfa o un capannone? Un capannone.
Attenzione: non crediate che non sappia cosa sia e cosa vogliano dire per Alfa Romeo il Portello e Arese: da appassionato di auto lo so benissimo.
Io mi preoccuperei e sarei molto più deluso se anche rimanendo ad Arese si producessero dei cessi che non hanno nulla a che vedere con quello che potrebbe e dovesse essere assolutamete in alcun modo un'Alfa.
Ci spostano a Torino? Perfetto, però lo spirito sportivo Alfa rimanga, quello è veramente importante nella produzione delle vetture!
Sinceramente a me dispiace molto e molto di più per la smobilitazione dei lavoratori che c'è stata e che c'è attualmente (per le loro famiglie e per tutte le situazioni che inevitabilmente vanno a crearsi a causa di una smobilitazione, che non sono assolutamente da trascurare in alcun modo), piuttosto che per lo stabilimento in se stesso.
Certo che anche a me dispiace e c'è delusione e tristezza (mi mancherà il passare da Arese e non vedere la scritta 'Alfa Romeo' dall'autostrada, mi mancherà tantissimo), ma purtroppo queste sono le scelte del Gruppo, e purtroppo queste sono.
Ma quello che più mi spaventa e mi deluderebbe tantissimo e se non si facesse nulla per continuare a tenere vivo lo spirito dell'Alfa, anche a Torino.
Ad oggi l'unico modo per ricordarci che Alfa era ad Arese è il Museo: che Fiat per lo meno si impegni per fare del Museo Alfa un grande e fastoso museo, degno del Marchio e consci del fatto che (come leggevo in Rete) sono proprietari di una tra le esposizioni al mondo più importanti riguardanti una marca che produce ad oggi vetture!
E che a Torino o ovunque le faccia, realizzi auto degne del Marchio Alfa Romeo!!!