aiuto per problema di condominio

fillojtd

Nuovo Alfista
16 Dicembre 2004
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modena
abito in un condominio di 4 appartamenti e la scala causa invecchiamento e umidità stava diventando brutta e quindi abbiamo deciso di far fare un piccolo intervento a degli imbianchini.solo che quando ci hanno messo le mani hanno visto che con i ritocchi non si risolveva nulla quindi è stato deciso di fare un lavoro completo.Fin qui tutto ok solo che quando è venuta ora di ritirare i soldi la proprietaria di uno dei 4 appartamenti non vuole pagare :swear)
come ci dobbiamo comportare nei suoi confronti????
grazie dell'aiuto
 
fillojtd":3bjynfaw ha detto:
abito in un condominio di 4 appartamenti e la scala causa invecchiamento e umidità stava diventando brutta e quindi abbiamo deciso di far fare un piccolo intervento a degli imbianchini.solo che quando ci hanno messo le mani hanno visto che con i ritocchi non si risolveva nulla quindi è stato deciso di fare un lavoro completo.Fin qui tutto ok solo che quando è venuta ora di ritirare i soldi la proprietaria di uno dei 4 appartamenti non vuole pagare :swear)
come ci dobbiamo comportare nei suoi confronti????
grazie dell'aiuto
Da quanto so io basta fare una bella assemblea, con relativo verbale di approvazione dei lavori, e la proprietaria è costretta a pagare.
 
secci":31csiad1 ha detto:
magari, di fatto, non sono un condominio

se è un condominio, prima cosa era stato deliberato?
no abbiamo sempre deciso a parole solo che prima questa tipa era sposata e ci pensava il marito e ora che è separata non vuole più pagare
 
se sono lavori di ordinaria amministrazione o straordinaria che ia, se è condomina, quindi proprietaria dell'appartamento è tenuta a pagare...cmq Secci sicurmaente ne sa di più... :OK)
 
non essendo un condominio, ed essendo alla fonte del lavoro un accordo verbale, occorre, in primis trovare un titolo da azionare, un qualcosa che vincoli la signora

ci sono prove (assegni o altro) di precedenti pagamenti per le spese condominiali?

la prima parte dei lavori l'ha pagata?
 
secci":1ocf75na ha detto:
non essendo un condominio, ed essendo alla fonte del lavoro un accordo verbale, occorre, in primis trovare un titolo da azionare, un qualcosa che vincoli la signora

ci sono prove (assegni o altro) di precedenti pagamenti per le spese condominiali?

la prima parte dei lavori l'ha pagata?
il problema fondamentale è che il marito aveva dato l'ok solo che adesso se nè andato e quindi lei rifiuta di pagare anche se l'appartamento è di sua proprietà!!!i lavori sono stati fatti in un colpo solo quindi è solo una fattura da pagare e non ci sono neanche prove di precedenti pagamenti perchè si è deciso di sborsare un tot al mese a testa per le varie spese senza segnarlo da nessuna parte.
grazie dell'aiuto
 
allora agire sul marito...vedere di capire se sono in comunione o separazione dei beni e a chi è affettivamente intestato il bene immobile...se tutto ok, fargli fare una dichiarazione scritta
 
o paga la sua parte, o entra ed esce di casa saltando dalla finestra :sarcastic)

A parte gli scherzi...se l'opera di manutenzione dell'unica scala condominiale è stata deliberata dall'assemblea, anche la signora ne ha beneficiato, in quanto usa cmq quella scala tutti i giorni per entrare ed uscire dal suo appartamento...e se non erro, lei rappresenta i 250 millesimi dell'intera palazzina.
Quindi non vedo perchè non dovrebbe pagare :KO)
 
perchè, se non ho capito male, non è un condominio vero e proprio, ma un immobile autogestito di 4 persone, sulla fiducia e sulla parola (che poi queste, al giorno d'oggi valgano poco, questo è altra conto)
 
secci":2ikelrnb ha detto:
perchè, se non ho capito male, non è un condominio vero e proprio, ma un immobile autogestito di 4 persone, sulla fiducia e sulla parola (che poi queste, al giorno d'oggi valgano poco, questo è altra conto)
purtroppo è cosi cmq loro sono in comunione dei beni!!!e lui deve ancora avere la sua parte dell'appartamento perchè guarda caso non vuole pagare la metà dell'appartamento al marito e adesso deve intervenire un giudice!!!ho chiesto a modo a mio padre e quando è stato deciso di dipingere lui non c'era già più a lei era stato chiesto se era daccordo ma faceva la vaga e non diceva ne si ne no quindi la maggioranza cioè 3 su 4 abbiamo deciso di procedere
 
si lui lo abbiamo avvertito ma ha detto che se ne la va le mani e ce la dobbiamo sbrigare con lei!!cmq oggi mio padre è andato a sentire da un'avvocato che gli ha consigliato di fare un'ingiunzione di pagamento
 
se ne lava le mani mica tanto....se veramente la casa è anche sua (a pensarci bene, a prescindere dalla comunione, la casa potrebbere essere solo sua di lei)...letterina di richiesta ok ma sulla base di quale titolo?
 
secci":22ekvt5a ha detto:
se ne lava le mani mica tanto....se veramente la casa è anche sua (a pensarci bene, a prescindere dalla comunione, la casa potrebbere essere solo sua di lei)...letterina di richiesta ok ma sulla base di quale titolo?
no la casa è in comunoine di sicuro perchè il marito ha confermato che lei non vuole pagargli la sua parte!!!l'avvocato ha detto che visto che non è un condominio verio e proprio basta la maggioranza delle persone per decidere!!per il titolo della lettera non saprei perchè ci pensa mio padre e si è informato bene lui appena torna chiedo.
:ciao)
 
fillojtd":3t4nny73 ha detto:
secci":3t4nny73 ha detto:
se ne lava le mani mica tanto....se veramente la casa è anche sua (a pensarci bene, a prescindere dalla comunione, la casa potrebbere essere solo sua di lei)...letterina di richiesta ok ma sulla base di quale titolo?
no la casa è in comunoine di sicuro perchè il marito ha confermato che lei non vuole pagargli la sua parte!!!l'avvocato ha detto che visto che non è un condominio verio e proprio basta la maggioranza delle persone per decidere!!per il titolo della lettera non saprei perchè ci pensa mio padre e si è informato bene lui appena torna chiedo.
:ciao)
attenzione: non riesco a capire se l'immobile è un "vero" condominio oppure no. I muri sono in comune? Ci sono aree comuni? (es. giardini etc)?

Per quanto riguarda il "titolo" credo che secci intendesse il "motivo" giuridicamente valido per chiedergli qualcosa.

Perchè (secci nel caso smentirà) se la scala NON è comune allora non hai "titolo" per chiedere $$$ all'appartamento riottoso
 
InterNik":qqhfclbi ha detto:
fillojtd":qqhfclbi ha detto:
secci":qqhfclbi ha detto:
se ne lava le mani mica tanto....se veramente la casa è anche sua (a pensarci bene, a prescindere dalla comunione, la casa potrebbere essere solo sua di lei)...letterina di richiesta ok ma sulla base di quale titolo?
no la casa è in comunoine di sicuro perchè il marito ha confermato che lei non vuole pagargli la sua parte!!!l'avvocato ha detto che visto che non è un condominio verio e proprio basta la maggioranza delle persone per decidere!!per il titolo della lettera non saprei perchè ci pensa mio padre e si è informato bene lui appena torna chiedo.
:ciao)
attenzione: non riesco a capire se l'immobile è un "vero" condominio oppure no. I muri sono in comune? Ci sono aree comuni? (es. giardini etc)?

Per quanto riguarda il "titolo" credo che secci intendesse il "motivo" giuridicamente valido per chiedergli qualcosa.

Perchè (secci nel caso smentirà) se la scala NON è comune allora non hai "titolo" per chiedere $$$ all'appartamento riottoso
la scala è in comune penso che non venga giudicato condominio solo per il fatto che è composto da soli 4 appartamenti
 
fillojtd":1tzbdrzu ha detto:
la scala è in comune penso che non venga giudicato condominio solo per il fatto che è composto da soli 4 appartamenti
??? Non c'entra quanti sono, bastano anche 2, mi sembra sia l'art. 1100 del CC.

Sopra i 4 ci vuole l'amministratore. Il punto è se il titolo (=proprietà) è riferito a beni "disgiunti" oppure se ve ne sono "comuni"
 
InterNik":1zj4yalv ha detto:
fillojtd":1zj4yalv ha detto:
la scala è in comune penso che non venga giudicato condominio solo per il fatto che è composto da soli 4 appartamenti
??? Non c'entra quanti sono, bastano anche 2, mi sembra sia l'art. 1100 del CC.

Sopra i 4 ci vuole l'amministratore. Il punto è se il titolo (=proprietà) è riferito a beni "disgiunti" oppure se ve ne sono "comuni"
bè la scala è in comune ognuno deve prenderla per andare nei propri appartamenti a meno che non entri dal balcone :asd)
 
fillojtd":6hw0ltte ha detto:
InterNik":6hw0ltte ha detto:
fillojtd":6hw0ltte ha detto:
la scala è in comune penso che non venga giudicato condominio solo per il fatto che è composto da soli 4 appartamenti
??? Non c'entra quanti sono, bastano anche 2, mi sembra sia l'art. 1100 del CC.

Sopra i 4 ci vuole l'amministratore. Il punto è se il titolo (=proprietà) è riferito a beni "disgiunti" oppure se ve ne sono "comuni"
bè la scala è in comune ognuno deve prenderla per andare nei propri appartamenti a meno che non entri dal balcone :asd)
Intendo la "proprietà" della scala, non ad esempio un diritto reale tipo servitù di passaggio!
 
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