bloblo":2bdprzcj ha detto:
Kontorotsui":2bdprzcj ha detto:
Ora, secondo loro, sarebbero state vittime innocenti della "truffa" del cattivo "mago" che le avrebbe ingannate :crepap) :crepap) :crepap)
Sì infatti, anche Priebke ci aveva provato allo stesso modo :asd)
Non direi... Priebke aveva usato un argomento che in molti casi e' valido: aver obbedito a ordini superiori, la cui disobbedienza comporta la fucilazione.
Nella realta' del caso particolare, solo chi non capisce niente della storia del periodo puo' pensare questo. Le SS erano il corpo del'elite del Reich, con partecipazione volontaria e durissima selezione. Un ufficiale non era un poverello che si faceva intimidire dal crudele Himmler... era uno che condivideva in pieno le idee naziste, le impersonificava.
Per certi versi, Priebke, come SS, ha pure "tradito" il suo onore... una "vera" SS avrebbe rivendicato con convinzione le proprie (allucinanti) idee e accettando la morte come la prova del coraggio del vero ariano... :ka)
Probabilmente Priebke era uno dei tanti criminali che si era unito alle SS solo per sfogare la sua cattiveria contro gli indifesi e farla franca.
Che poi, disobbedire agli ordini superiori diretti si puo', se si vuole. Non mi ricordo il nome, ma il generale (o piu' probabilmente feldmaresciallo) che aveva il comando delle truppe in Francia, al momento che i tedeschi erano in ritirata, ricevette da Hitler in persona la direttiva di bombardare Parigi con il mega cannone da non ricordo quale pauroso calibro, per punire i francesi che festeggiavano la loro liberazione (vera, non come in Italia :asd) ) dall'occupazione nasista. Eppure tale feldmaresciallo, persona di onore militare come molti della Wermacht, rifiuto' sdegnato... altrimenti i crateri in mezzo a Parigi ci sarebbe ancora oggi :?: