Acquario, dubbi e perplessità.

Gentleman_Driver

Nuovo Alfista
22 Dicembre 2009
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Milano
Ciao ragazzi,
da buon lupo di mare, ho sempre covato il desiderio di avere un acquario in casa per poter immergermi con l'immaginazione tra i miei adorati pesciolini. :pesce)
Adesso comincio a valutare più seriamente l'impegno che un progetto simile possa comportare. Non ho nessuna esperienza a riguardo e le uniche cose che conosco sono quelle trovate in rete. Con il preziosissimo aiuto di chi tra voi ha un po' di pratica sull'argomento vorrei cominciare a levarmi qualche dubbio.
Il primo, per me basilare, è quello sulla provenienza dei pesci. Su alcuni siti ho notato che, tra le varie raccomandazioni da prendere per la cura e l'alimentazione dei pesci, si fanno alcune distinzioni a seconda della provenienza selvatica o meno degli esemplari. Volevo appunto capire se i negozi specializzati vendono anche esemplari catturati ed eventualmente come poter riconoscerli e quindi evitarli.
Paranoia mia o rischio concreto di contribuire allo sfruttamento di delicatissimi eco-sistemi ?
A voi la parola.
 
Gentleman_Driver":2j5eql26 ha detto:
Grazie per i vostri suggerimenti, ma...nessuno sa rispondere alla mia specifica domanda ? :ka)


segui i link sopra ;)

per la domanda specifica, dipende dal tipo di biotopo che scegli e di conseguenza dal tipo di pesci..

cmq ilconcetto di base è, più un pesce è "facile" da far riprodurre in acquario/cattività, ovviamente più è facile che NON venga catturato..

come corollario, in genere i pesci d'acqua dolce al 90% sono tutti da allevamento/cattività
quelli marini è molto più facile che siano da "cattura" visto la criticità di riproduzione


quindi, in realtà dipendo molto da te, ;)
 
parliamo di marino o dolce?
per il dolce dubito fortemente che prendano pesci "selvaggi", forse dei discus o comunque pesci particolari, per il resto sono di allevamento che gli costa decisamente meno.
Per il marino non lo so ma direi che li si che andranno di pesca(imho). Se vuoi un buon negozio di acquari c'e' Yato acquari che e' veramente ottimo..

per i costi non è un hobby economico, pero' diciamo che una volta avviato dipende da quello che vuoi ottenere,se la vasca è equilibrata non ci sono manutenzioni da fare se non cambiare acqua ogni tanto e potare le piante e i costi di gestione sono limitati.

p.s.
piu' la vasca è grossa, piu' e' facile anche se uno potrebbe pensare il contrario. paghi meno gli errori poiche' sono "diluiti" in piu' acqua:)
 
Grazie Xanto, quindi diciamo che entrando in negozio bisogna stare con gli occhi bene aperti.
Sempre ragionando nell'ottica del non nuocere a nessuno, come scelta di pesci, sarebbero forse da preferire quelli con abitudini più spiccatamente territoriali per limitare il più possibile lo stress dovuto alla mancanza di spazio, oppure si correrebbe il rischio di scatenare lotte per il controllo del territorio ?
 
jjack":2h423q3l ha detto:
parliamo di marino o dolce?
per il dolce dubito fortemente che prendano pesci "selvaggi", forse dei discus o comunque pesci particolari, per il resto sono di allevamento che gli costa decisamente meno.
Per il marino non lo so ma direi che li si che andranno di pesca(imho). Se vuoi un buon negozio di acquari c'e' Yato acquari che e' veramente ottimo..

per i costi non è un hobby economico, pero' diciamo che una volta avviato dipende da quello che vuoi ottenere,se la vasca è equilibrata non ci sono manutenzioni da fare se non cambiare acqua ogni tanto e potare le piante e i costi di gestione sono limitati.

p.s.
piu' la vasca è grossa, piu' e' facile anche se uno potrebbe pensare il contrario. paghi meno gli errori poiche' sono "diluiti" in piu' acqua:)

Ciao jjack,
credo di escludere quello marino, sia perchè non voglio assolutamente contribuire alla cattura di tali splendidi animali e sia perchè credo che per un principiante non sia certo la scelta più facile. Per i costi immagino proprio che non siano proprio a livello di "calcetto il sabato sera" però diciamo che per ora è anche un po' prematuro per me affrontare tale argomento. Sto ancora valutando se sia possibile costruire il mio acquario in modo "etico" e quindi rispettoso delle esigenze degli esseri viventi che andranno a popolarlo o meno. Ed i vostri pareri saranno per me utilissimi a tale scopo (non sono qui assolutamente per giudicare le scelte di nessuno ma solo per prendere coscienza delle mie scelte future).

P.S. diceva Konrad Lorenz che l'acquario perfetto si mantiene in equilibrio senza alcun intervento esterno (ma va be' lui era uno che ci sapeva fare io ovviamente userei i filtri :lol:
 
Gentleman_Driver":26k85hhx ha detto:
Grazie Xanto, quindi diciamo che entrando in negozio bisogna stare con gli occhi bene aperti.
Sempre ragionando nell'ottica del non nuocere a nessuno, come scelta di pesci, sarebbero forse da preferire quelli con abitudini più spiccatamente territoriali per limitare il più possibile lo stress dovuto alla mancanza di spazio, oppure si correrebbe il rischio di scatenare lotte per il controllo del territorio ?

beh cercando su internet si trovano tranquillamente le schede dei pesci, valori in cui si trovano bene e il loro comportamento. Potrebbero esserci pesci territoriali che pero' occupano parti di acquario diversi(pesci da zona fondo e pesci da zona superficie) che quindi non si darebbe piu' di tanto fastidio..una cosa sensata sarebbe da mettere pochi tipi di pesci ma in numero maggiore piuttosto che il contrario..1-2 branchi di pesci piu' al limite 1-2 coppie in media è una soluzione classica
 
Quindi per territoriali non bisogna intendere pesci che eleggono come loro territorio una determinata roccia/nascodiglio ma pesci che considerano come loro territorio quote differenti dell'acquario?
Ad esempio lo stesso nascondiglio potrebbe andare bene contemporaneamente sia per un pesce che nuota nella fascia media che a quello di fondo ?
 
Gentleman_Driver":xp5o5cce ha detto:
Quindi per territoriali non bisogna intendere pesci che eleggono come loro territorio una determinata roccia/nascodiglio ma pesci che considerano come loro territorio quote differenti dell'acquario?
Ad esempio lo stesso nascondiglio potrebbe andare bene contemporaneamente sia per un pesce che nuota nella fascia media che a quello di fondo ?

tendenzialmente un pesce di fondo si nascondera' tra i sassi e quelli piu' di superficie tra le piante^^

se vai su acquaportal.it trovi tutte le info :)
negli anni che ho avuto gli acquari mi è capitato solo all'inizio di avere un caso di due pesci che infastidivano gli altri, ma poi per li resto niente del genere^^

p.s.
hai intenzione di mettere i pirnha :p
 
jjach tu mi provochi ! Premesso che farò subito un salto sul portale che mi hai consigliato, ma parlando di Piranha (cosa che escludo) non posso esimermi dall'argomento "alimentazione".
Leggendo alcune schede ho trovato che molti pesci oltre al mangime necessitano di cibo fresco, in particolare vivo. Si tratta di insetti e larve ? Come si reperiscono ?
 
Gentleman_Driver":2p3402fp ha detto:
jjach tu mi provochi ! Premesso che farò subito un salto sul portale che mi hai consigliato, ma parlando di Piranha (cosa che escludo) non posso esimermi dall'argomento "alimentazione".
Leggendo alcune schede ho trovato che molti pesci oltre al mangime necessitano di cibo fresco, in particolare vivo. Si tratta di insetti e larve ? Come si reperiscono ?


oltre ai normali mangini nei barattolini, vendono mangime da tenere in freezer sotto forma di cubetti che contengono larvettine^^
(ce ne sono di tante marche, io mi trovavo bene con quella che vengono forniti da "acquario di bologna") Questo soprattutto per i ciclidi(tipo Ramirezi) ma anche per Discus ed altri^^
 
ho avuto un acquario con vari pesci tropicali d'acqua dolce.. soprattutto scalari.. ma inizialmente anche guppy, molly, platy..
nella sua ultima configurazione avevo 4 scalari, una coppia di apistogramma e una di ramirezi, tutto in 130 litri con molte piante vere e un filtro molto efficente
ho mollato tutto per motivi che non sto a spiegare, ma mi ha dato molta soddisfazione!
 
Allora ragazzi, ho studiato un po' l'argomento grazie anche al vostro prezioso contributo. Posto che la vasca che comprerei sarà minimo di 100 litri, vorrei orientarmi su pesciolini di piccola taglia e naturalmente resistenti e facili da allevare. Inoltre credo che avere a che fare con insetti da scongelare e roba simile non sia il massimo delle mie aspettative, quindi alla luce di ciò o abbandono il progetto oppure, e qui chiedo il vostro parere, potrei orientarmi sui Platy Corallo (nome scientifico Xiphophorus Maculatus) riguardo ai quali ho letto che si nutrono di alghe e cibo secco (forse anche verdure un po' come fanno i pesci rossi) e che crescono al massimo 6 cm (le femmine). Esistono altre specie simili compatibili con loro anche come alimentazione e dimensioni massime ? Ad esempio i famosi pesciolini "Neon" ed i "Cardinali", come dimensioni massime non sembrano "impegnativi" ma come alimentazione mi sembra di aver capito che inquanto onnivori dovrebbero mangiare anche insetti.
 
i platy se non ricordo male sono pesci semplici, da branco, fascia alta dell'acquario(difatti hanno la bocca rivolta in su) e si riproducono facilmente;)

anche cardinali e neon non sono molto impegnativi, sono i classici pesci da acquario, pero' con loro devi fare attenzione agli sbalzi di temperatura perche' sono piu' delicati; se li vuoi abbinare ai discus, prima inserisci i neon\cardiali seno' se li pappano:p


per gli insetti da dare non pensare a cose strane, è come il dado del brodo ed è confezionato come le medicine(blister con pastiglie separate), ogni tanto ne butti una o meta' dentro l'acquario e poi è finita^^
non devi dare mantidi religiose vive :D

se vuoi farti un'idea dell'effetto visivo puoi andare sugli acquari del mese su acquaportal o sbavare su quelli della "ADA" (ma a meno che non sei il signor enel lascia stare:p)


p.s.
ho l'acquario vuoto che son mesi che mi sta richiamando, mannaggia a te! :lol:
 
jjack":6o1otb21 ha detto:
p.s.
ho l'acquario vuoto che son mesi che mi sta richiamando, mannaggia a te! :lol:

Ops...non era mia intenzione ! :worship)

Però tornando agli insetti congelati nei loro strani "dadi da brodo" avevo letto che mettere direttamente in acqua il dado così com'è risulta pericoloso per i pesci perchè il liquido contenuto nel dado contiene sostanze potenzialmente inquinanti e consigliavano quindi di scongelarlo, sciaquare l'insetto, scolarlo in un colino etc.....penso alla faccia di mia moglie :eek:hmamma) Per gli eventuali sbalzi termici con un riscaldatore ed un po' di precauzione durante i doverosi cambi d'acqua magari riuscirei ad evitare traumi ai pesciolini.

P.S. Certo però che un acquario di soli Platy non è forse il massimo.
 
ahahah ma dove l'hai letta sta cosa??gh i vermetti che davo io erano delle dimensioni dei chicchi di riso,anche piu' sottili..hai voglia a colarli..seno' ci sono anche le mangiatoie, metti il dadozzo dentro li e non ti si sparge nell'acquario e mangiano tranquilli (io nn mi metterei MAI a sciacquari i vermetti:p)

beh puoi invece che un gruppo da 25 esemplari di platy puoi fare 10 di platy + 10 di X, e magari una coppia di qualche pesce piu' grosso^^
 
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