Il claim scelto per l'edizione 2009 del "Quattroruote day", che si è svolto oggi a Palazzo Mezzanotte a Milano, è "Cambiare ma come", un tema decisamente d'attualità in un momento molto delicato per il settore automobilistico, ma non solo.
È stato il file rouge dell'intera mattinata: ne ha parlato Mike Robinson, consulente e critico di design di "Quattroruote", durante un intervento introduttivo e, in seguito, il nostro direttore Mauro Tedeschini, moderatore della tavola rotonda (vedi link correlati qui accanto), alla quale sono intervenuti Chris Bangle (Chief Design BMW e Mini), Kevin Roberts (presidente di Saatchi & Saatchi), Amedeo Felisa (amministratore delegato Ferrari) e Leonardo Maugeri (direttore strategico di Eni). Quali siano le opportunità, le prospettive di cambiamento per il futuro ed eventuali soluzioni: da qui il titolo "Cambiare ma come, ovvero l'auto del nuovo decennio".
Al termine del convegno, dopo le premiazioni di rito per le dieci categorie del concorso "Le auto che preferisco", è stato consegnato un riconoscimento speciale da parte della redazione di "Quattroruote", al sistema "BMW EfficientDynamics" (vedi link sotto al titolo). Il premio "La novità dell'anno" è andato, invece, all'Alfa Romeo MiTo (foto in alto), che si è aggiudicata anche il titolo di "regina" nella categoria "piccole" del referendum "Le auto che preferisco".
Sono stati più di 157 mila i voti totali pervenuti - via telefono, web, o cartolina - dai lettori e dai navigatori della rivista. Un dato sensibilmente superiore rispetto a quello dello scorso anno e, dunque, confortante, dato il momento di crisi che stiamo attraversando.
Nella foto, Mauro Tedeschini, direttore di "Quattroruote", premia Sergio Cravero, amministratore delegato dell'Alfa Romeo.
L'eterna sfida Italia-Germania
La sfida calcistica più leggendaria, quell'Italia-Germania 4 a 3 dei Mondiali del Messico 1970, è destinata a ripetesi all'infinito. Dentro e fuori gli stadi, naturalmente. Più che mai nel settore dell'auto, dove Case e modelli dei due Paesi continuano a dividersi le preferenze degli appassionati. Finisce così anche quest'anno nel concorso-referendum Le auto che preferisco, organizzato in contemporanea da testate di 17 Paesi diversi (ma le classifiche vengono elaborate su base nazionale): un testa a testa che vede l'Italia prevalere, senza però dilagare.
Prima di passare all'analisi dei risultati nelle dieci categorie previste, un cenno al profilo dei votanti. I partecipanti al referendum di Quattroruote sono in prevalenza uomini (l'87,6%), con età media di 44,7 anni, per il 4,3% attivi nel settore dell'auto; in media percorrono 20.300 chilometri l'anno (molto più della media nazionale). Il 33,7% risiede nell'Italia del Nord Ovest, il 28,3% in quella del Nord Est, il 38% al Centro, al Sud e nelle isole. Il 67,5% è un lettore abituale della nostra rivista.
Quanto alle auto possedute, il 48,7% dei partecipanti ha una vettura di potenza compres tra 91 e 150 CV; il 2003 è l'anno in cui mediamente è stata acquistata (e nel 73,3% dei casi si trattava di una vettura nuova). Per il 37,4% dei votanti si tratta di una vettura tedesca, in particolare di Volkswagen, Ford o Opel; per il 29%, di un'italiana (Fiat, Alfa Romeo o Lancia); per il 13% di una francese (soprattutto Renault). L'11,6% possiede invece un'auto giapponese (in prevalenza Toyota), mentre il 7,2% è ripartito tra modelli provenienti da altri Paesi (Spagna, Svezia, Corea eccetera).
Veniamo ora all'analisi dei risultati nelle singole categorie.
Citycar. Trionfa ancora la Fiat 500, che ripete il successo dell'edizione precedente: la piccola trendy sbanca la concorrenza ottenendo ben il 51,7% dei voti e precede, sul podio, la Toyota iQ (12,5%) e la "cugina" Panda (7,5%). Quotazioni in ribasso per la Mini, vincitrice dal 2001 al 2003, ora solo quarta.
Piccole. L'Alfa Romeo MiTo non è solo la "Novità dell'anno" per i partecipanti ai nostri referendum: è anche la vincitrice della categoria Piccole con ampio margine. La sportiva italiana ottiene infatti il 46,5% dei consensi, contro il 10,2% della Ford Fiesta, recentemente rinnovata, e il 7,5% della Toyota Yaris. La MiTo succede nell'albo d'oro alla Fiat Punto(Grande Punto, vincitrice dal 2006 al 2008.
Medio Piccole. Seconda tra le Novità dell'anno, la Lancia Delta si prende la soddisfazione di affermarsi in questa categoria con il 24,7% dei voti; precede, nelle preferenze, un classico come l'Audi A3 (10,5%), mentre la Volkswagen Golf VI, che avrebbe potuto sbaragliare la concorrenza, non va oltre il terzo posto con il 9,1% dei voti. La Delta succede nell'albo d'oro alla Fiat Bravo, prima nel 2007 e 2008.
Medie. In questo settore il made in Germany prende la sua rivincita, mettendo a segno una doppietta che mette ko l'Alfa Romeo 159, vincitrice dal 2006 al 2008. il successo va all'Audi A4, prima con il 21,3% delle preferenze, davanti alla BMW Serie 3 (alla quale vanno il 14,3% dei voti). La 159 finisce sul terzo gradino del podio, con il 14% dei voti, a dimostrazione che, nonostante il passare degli anni, non è del tutto scomparsa dai gusti del pubblico.
Medio-grandi. La categoria parla solo tedesco, ormai da anni: ma se le ultime cinque edizioni erano state appannaggio della BMW Serie 5, quest'anno a emergere è l'Audi A6 con il 27,4% delle preferenze. La rivale bavarese conserva il secondo posto con il 15,5% davanti all'originale Mercedes CLS (14,1%). Tra le prime dieci figurano modelli inglesi, svedesi, giapponesi, americani, cechi e francesi, ma nessuno italiano.
Ammiraglie. La rivincita tricolore arriva nella categoria superiore, quella della Ammiraglie, ormai da sei edizioni consecutive appannaggio della Maserati Quattroporte: anche quest'anno il successo della grossa berlina modenese è indiscusso. Ottiene, infatti, il 41,5% dei voti, contro il 14,6% dell'Audi A8 e l'11,3% della BMW Serie 7, rispettivamente seconda e terza classificata.
Sportive. Ferrari, Ferrari, solo Ferrari: il mito del Cavallino rampante torna a riaffermarsi prepotentemente dopo la parentesi del 2008, che aveva visto primeggiare (caso rarissimo9 in questa categoria l'Alfa Romeo 8C. S'impone, di misura, la F430 Scuderia, con il 14,3% dei voti, davanti alla "sorella" 599 GTB Fiorano (11,8%); terzo posto per una tedesca, l'Audi R8, con il 9,3% delle preferenze. La Scuderia è erede di una lunga dinastia di modelli made in Maranello: arriva a iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro dopo la 599, la F430, la Enzo, la 360 Modena, la 550 Maranello.
Cabrio. Chi si aspettava l'ennesimo successo Ferrari, dopo quattro anni consecutivi di affermazioni, resterà deluso: la nuova arrivata California non ce l'ha fatta e si deve accontentare del secondo posto con il 21,9% delle preferenze davanti alla 430 Spider (ferma al 3,7%). A battere le Rosse è un'Alfa Romeo, l'8C Spider, che s'impone di misura con il 25,9% dei voti.
Fuoristrada. Un duello sul filo di pochissimi voti che sfiora l'ex aequo registrato l'anno scorso tra Audi (con la Q7) e BMW (con l'X5). Quest'anno le stesse Case sono protagoniste di una "volatona" che le vede appaiate con il 9,8% delle preferenze grazie a due nuovi modelli: a vincere per un pugno di voti è l'Audi Q5 che precede la "crossover" BMW X6. terzo posto, con il 5,4% delle preferenze, per la Range Rover Sport.
Monovolume. Le categorie si chiudono con le Monovolume, un tempo feudo indiscusso della Chrsyler Voyager, poi appannaggio di modelli italiani e tedeschi. Prevale, per un soffio, la Mercedes Classe B, già vincitrice nel 2006, che ottiene l'11,1% delle preferenze contro il 10,7% di un modello veramente particolare, la Fiat Qubo. Solo terza la vincitrice del 2008, ovvero la lancia Musa, che ottiene il 9,7% dei voti.
Ecco il riepilogo delle vincitrici per categoria
Citycar: Fiat 500
Piccole: Alfa Romeo MiTo
Medio-piccole: Lancia Delta
Medie: Audi A4
Medio-grandi: Audi A6
Ammiraglie: Maserati Quattroporte
Sportive: Ferrari F430 Scuderia
Cabrio: Alfa Romeo 8C Spider
Fuoristrada: Audi Q5
Monovolume: Mercedes Classe B
Be che dire.......sono contento per l'Alfa Mito che ha ricevuto 2 premi, sulle medio piccole mi fa piacere per la Delta che ha fanculizzato la A3 e la Golf VI (serie1 nemmeno è citata), mi fa piacere comunque che nelle medie la 159 si è classificata terza, calcolando che Audi A4 è appena uscita ed è un prodotto nuovo, e che serie3 ha una buona gamma motori, quindi credo che se la 159 avesse avuto l'aggiornamento della gamma motori nel 2008, magari anche con il v6 diesel sarebbe stata considerata diversamente, ma comunque non male un 3° posto calcolando i contenuti delle 2 rivali, nelle medio grandi non ci siamo purtroppo , mi fa piacere che nelle ammiraglie la Quattroporte ha battuto la A8 e serie7, sportive c'è Ferrari :love) :love) , cabrio la 8C spider :love) :love) , fuoristrada e monovolume chi se ne frega :asd) :asd) :asd)
W Alfa come sempre :alfa) :alfa) :alfa) :alfa) :alfa)
È stato il file rouge dell'intera mattinata: ne ha parlato Mike Robinson, consulente e critico di design di "Quattroruote", durante un intervento introduttivo e, in seguito, il nostro direttore Mauro Tedeschini, moderatore della tavola rotonda (vedi link correlati qui accanto), alla quale sono intervenuti Chris Bangle (Chief Design BMW e Mini), Kevin Roberts (presidente di Saatchi & Saatchi), Amedeo Felisa (amministratore delegato Ferrari) e Leonardo Maugeri (direttore strategico di Eni). Quali siano le opportunità, le prospettive di cambiamento per il futuro ed eventuali soluzioni: da qui il titolo "Cambiare ma come, ovvero l'auto del nuovo decennio".
Al termine del convegno, dopo le premiazioni di rito per le dieci categorie del concorso "Le auto che preferisco", è stato consegnato un riconoscimento speciale da parte della redazione di "Quattroruote", al sistema "BMW EfficientDynamics" (vedi link sotto al titolo). Il premio "La novità dell'anno" è andato, invece, all'Alfa Romeo MiTo (foto in alto), che si è aggiudicata anche il titolo di "regina" nella categoria "piccole" del referendum "Le auto che preferisco".
Sono stati più di 157 mila i voti totali pervenuti - via telefono, web, o cartolina - dai lettori e dai navigatori della rivista. Un dato sensibilmente superiore rispetto a quello dello scorso anno e, dunque, confortante, dato il momento di crisi che stiamo attraversando.
Nella foto, Mauro Tedeschini, direttore di "Quattroruote", premia Sergio Cravero, amministratore delegato dell'Alfa Romeo.
L'eterna sfida Italia-Germania
La sfida calcistica più leggendaria, quell'Italia-Germania 4 a 3 dei Mondiali del Messico 1970, è destinata a ripetesi all'infinito. Dentro e fuori gli stadi, naturalmente. Più che mai nel settore dell'auto, dove Case e modelli dei due Paesi continuano a dividersi le preferenze degli appassionati. Finisce così anche quest'anno nel concorso-referendum Le auto che preferisco, organizzato in contemporanea da testate di 17 Paesi diversi (ma le classifiche vengono elaborate su base nazionale): un testa a testa che vede l'Italia prevalere, senza però dilagare.
Prima di passare all'analisi dei risultati nelle dieci categorie previste, un cenno al profilo dei votanti. I partecipanti al referendum di Quattroruote sono in prevalenza uomini (l'87,6%), con età media di 44,7 anni, per il 4,3% attivi nel settore dell'auto; in media percorrono 20.300 chilometri l'anno (molto più della media nazionale). Il 33,7% risiede nell'Italia del Nord Ovest, il 28,3% in quella del Nord Est, il 38% al Centro, al Sud e nelle isole. Il 67,5% è un lettore abituale della nostra rivista.
Quanto alle auto possedute, il 48,7% dei partecipanti ha una vettura di potenza compres tra 91 e 150 CV; il 2003 è l'anno in cui mediamente è stata acquistata (e nel 73,3% dei casi si trattava di una vettura nuova). Per il 37,4% dei votanti si tratta di una vettura tedesca, in particolare di Volkswagen, Ford o Opel; per il 29%, di un'italiana (Fiat, Alfa Romeo o Lancia); per il 13% di una francese (soprattutto Renault). L'11,6% possiede invece un'auto giapponese (in prevalenza Toyota), mentre il 7,2% è ripartito tra modelli provenienti da altri Paesi (Spagna, Svezia, Corea eccetera).
Veniamo ora all'analisi dei risultati nelle singole categorie.
Citycar. Trionfa ancora la Fiat 500, che ripete il successo dell'edizione precedente: la piccola trendy sbanca la concorrenza ottenendo ben il 51,7% dei voti e precede, sul podio, la Toyota iQ (12,5%) e la "cugina" Panda (7,5%). Quotazioni in ribasso per la Mini, vincitrice dal 2001 al 2003, ora solo quarta.
Piccole. L'Alfa Romeo MiTo non è solo la "Novità dell'anno" per i partecipanti ai nostri referendum: è anche la vincitrice della categoria Piccole con ampio margine. La sportiva italiana ottiene infatti il 46,5% dei consensi, contro il 10,2% della Ford Fiesta, recentemente rinnovata, e il 7,5% della Toyota Yaris. La MiTo succede nell'albo d'oro alla Fiat Punto(Grande Punto, vincitrice dal 2006 al 2008.
Medio Piccole. Seconda tra le Novità dell'anno, la Lancia Delta si prende la soddisfazione di affermarsi in questa categoria con il 24,7% dei voti; precede, nelle preferenze, un classico come l'Audi A3 (10,5%), mentre la Volkswagen Golf VI, che avrebbe potuto sbaragliare la concorrenza, non va oltre il terzo posto con il 9,1% dei voti. La Delta succede nell'albo d'oro alla Fiat Bravo, prima nel 2007 e 2008.
Medie. In questo settore il made in Germany prende la sua rivincita, mettendo a segno una doppietta che mette ko l'Alfa Romeo 159, vincitrice dal 2006 al 2008. il successo va all'Audi A4, prima con il 21,3% delle preferenze, davanti alla BMW Serie 3 (alla quale vanno il 14,3% dei voti). La 159 finisce sul terzo gradino del podio, con il 14% dei voti, a dimostrazione che, nonostante il passare degli anni, non è del tutto scomparsa dai gusti del pubblico.
Medio-grandi. La categoria parla solo tedesco, ormai da anni: ma se le ultime cinque edizioni erano state appannaggio della BMW Serie 5, quest'anno a emergere è l'Audi A6 con il 27,4% delle preferenze. La rivale bavarese conserva il secondo posto con il 15,5% davanti all'originale Mercedes CLS (14,1%). Tra le prime dieci figurano modelli inglesi, svedesi, giapponesi, americani, cechi e francesi, ma nessuno italiano.
Ammiraglie. La rivincita tricolore arriva nella categoria superiore, quella della Ammiraglie, ormai da sei edizioni consecutive appannaggio della Maserati Quattroporte: anche quest'anno il successo della grossa berlina modenese è indiscusso. Ottiene, infatti, il 41,5% dei voti, contro il 14,6% dell'Audi A8 e l'11,3% della BMW Serie 7, rispettivamente seconda e terza classificata.
Sportive. Ferrari, Ferrari, solo Ferrari: il mito del Cavallino rampante torna a riaffermarsi prepotentemente dopo la parentesi del 2008, che aveva visto primeggiare (caso rarissimo9 in questa categoria l'Alfa Romeo 8C. S'impone, di misura, la F430 Scuderia, con il 14,3% dei voti, davanti alla "sorella" 599 GTB Fiorano (11,8%); terzo posto per una tedesca, l'Audi R8, con il 9,3% delle preferenze. La Scuderia è erede di una lunga dinastia di modelli made in Maranello: arriva a iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro dopo la 599, la F430, la Enzo, la 360 Modena, la 550 Maranello.
Cabrio. Chi si aspettava l'ennesimo successo Ferrari, dopo quattro anni consecutivi di affermazioni, resterà deluso: la nuova arrivata California non ce l'ha fatta e si deve accontentare del secondo posto con il 21,9% delle preferenze davanti alla 430 Spider (ferma al 3,7%). A battere le Rosse è un'Alfa Romeo, l'8C Spider, che s'impone di misura con il 25,9% dei voti.
Fuoristrada. Un duello sul filo di pochissimi voti che sfiora l'ex aequo registrato l'anno scorso tra Audi (con la Q7) e BMW (con l'X5). Quest'anno le stesse Case sono protagoniste di una "volatona" che le vede appaiate con il 9,8% delle preferenze grazie a due nuovi modelli: a vincere per un pugno di voti è l'Audi Q5 che precede la "crossover" BMW X6. terzo posto, con il 5,4% delle preferenze, per la Range Rover Sport.
Monovolume. Le categorie si chiudono con le Monovolume, un tempo feudo indiscusso della Chrsyler Voyager, poi appannaggio di modelli italiani e tedeschi. Prevale, per un soffio, la Mercedes Classe B, già vincitrice nel 2006, che ottiene l'11,1% delle preferenze contro il 10,7% di un modello veramente particolare, la Fiat Qubo. Solo terza la vincitrice del 2008, ovvero la lancia Musa, che ottiene il 9,7% dei voti.
Ecco il riepilogo delle vincitrici per categoria
Citycar: Fiat 500
Piccole: Alfa Romeo MiTo
Medio-piccole: Lancia Delta
Medie: Audi A4
Medio-grandi: Audi A6
Ammiraglie: Maserati Quattroporte
Sportive: Ferrari F430 Scuderia
Cabrio: Alfa Romeo 8C Spider
Fuoristrada: Audi Q5
Monovolume: Mercedes Classe B
Be che dire.......sono contento per l'Alfa Mito che ha ricevuto 2 premi, sulle medio piccole mi fa piacere per la Delta che ha fanculizzato la A3 e la Golf VI (serie1 nemmeno è citata), mi fa piacere comunque che nelle medie la 159 si è classificata terza, calcolando che Audi A4 è appena uscita ed è un prodotto nuovo, e che serie3 ha una buona gamma motori, quindi credo che se la 159 avesse avuto l'aggiornamento della gamma motori nel 2008, magari anche con il v6 diesel sarebbe stata considerata diversamente, ma comunque non male un 3° posto calcolando i contenuti delle 2 rivali, nelle medio grandi non ci siamo purtroppo , mi fa piacere che nelle ammiraglie la Quattroporte ha battuto la A8 e serie7, sportive c'è Ferrari :love) :love) , cabrio la 8C spider :love) :love) , fuoristrada e monovolume chi se ne frega :asd) :asd) :asd)
W Alfa come sempre :alfa) :alfa) :alfa) :alfa) :alfa)