Comparazione Gasoli diversi

Borghese

Nuovo Alfista
10 Agosto 2005
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Cagliari
Spero di fare cosa gradita a tutti riportando ciò che mi è capitato sotto mano oggi,rileggendo un vecchio articolo di auto risalente a Giugno 2003,ma che reca un argomento piu che mai attuale e che è fonte di svariati dubbi,da parte mia per primo.
Si Tratta di un inchiesta sui gasoli,mettendo a confronto quelli privi di zolfo,con quelli “normali”,quelli che promettono potenze superiori e quelli che promettono di consumare meno,e soprattutto valutare se ne vale la pena pagarli di piu per cio che promettono!prendendo come campione 4 marche delle piu conosciute sul territorio italiano:
Agip “normale” Agip Blu Diesel; Tamoil e Shell W Power Diesel

Su di essi sono stati eseguiti preventivaente degli studi in laboratorio,per esaltare e valutare le loro caratteristiche chimico fisiche,secondo i seguenti parametri :

Che cosa contengono:

Ceneri : indicano la quantita residua,di prodotti solidi, che rimane sui pistoni e sulla testa,dopo la combustione. Deve essere limitata per non bloccare le fasce elastiche e mantenere pulite a lungo le valvole e la camera. Per legge questo limite è stato fissato in 0,001% e c’è da dire che tutte le marche lo hanno rispettato.

Acqua: Il Valore percentuale desta preoccupazione quando si avvicina allo 0,001%,poiché indica che l’umidità si è accumulata, a causa della lunga giacenza del gasolio nei serbatoi e può dar luogo alla formazione di muffe. Percentuali superiori all’1% indicano,invece, presenza di acqua nelle cisterne dei serbatoi, col rischio di provocare gravi problemi motoristici. Nel ostro caso tutti i campiooni presentavano solo minime tracce i acqua.

Zolfo: Le norme consentono attualmente un contenuto di zolfo pari a 350 parti per milione (ppm) cioè di 0,35grammi ogni kilo di gasolio. Tuttavia la maggior parte dei combustibili venduti ha un contenuto inferiore a 350 ppm.
Allo zolfo vengono attribuite tre valenze negative a una positiva.
Quella positiva è che ha un forte potere lubrificanrte, soprattutto quando è sottoposto a carichi elevati, Quelle negative sono la puzza che contraddistingue il gasolio e suoi gas di scarico,il deterioramento provocato nei dispositivi catalittici, la formazione di composti acidi, durante la combustione,che possono fungere da nuclei precursori per il particolato diesel.
Mentre è certa l’influenza negativa nella durata dei catalizzatori,la relazione tra quantita di zolfo e particolato emesso è ancora da dimostrare soprattutto per i moderni diesel automobilistici!

Temperatura di congelamento: Indica l’attitudine del gasolio a non creare cristalli di paraffina,a bassa temperatura, e a non bloccare il filtro nella stagione invernale.

Densità: E una proprieta che influenza direttamente la bonta della combustione,poiché la carica di gasolio da iniettare viene misurata in volume e non in peso, sia dai sistemi a dosatura elttronica (Common rail e iniettore pompa).
I Calcoli durante la progettazione vengono fatti a priori, tenendo conto di una densita costante del gasolio. Pertanto un aumento della densita provoca un arrichimento imprevisto della miscela,e un aumento del particolat. L’effetto è tanto piu negativo quanto maggiori sono le densita del gasolio e la potenza richiesta. L’adozione di un gasolio a densita piu elevata influenza negativamente anche la forma la durata e la distribuzione del getto durante l’iniezione; e di conseguenza,incide, sulla formazion del particolato. Per contro,un gasolio piu leggero, prvoca automaticamente una riduzione consistente sulla produzione di particolato, ma il suo contenuto energetico è sicuramente inferiore.

Temperatura di distillazione: La temperatura d’inizio indica quando la parte piu leggera del gasolio diventa volatile. In genere, la frazione piu volatile inizia a distillare a 180°C. I nostri campioni sono tutti al di sopra di questo valore,ad eccezione del tamoil, che volatizza a 163°C e per contro il bludiesel agip volatizza a 198°C
Ai fini della formazione di particolato è tuttavia molto piu importante,la temperatura alla quale risulta distillato almeno il 95% Del gasolio. A un incremento di tale temperatura viene correlata la presenza di idrocarburi pesanti (Che bruciano con difficoltà) e quindi la propensione a un aumento del particolato.
Aromatici: A tali sostanze viene attiribuita in generale,la tendenza a formare nerofumo e particolato,ma agli aromatici formati da piu anelli benzenici esagonali (Poliaromatici) viene addebitata la frazione piu pericolosa di particolato, cioè quel 1/2 % composto da quelle sostanze riconosciute potenzialmente cancerogene!

Numero di cetano: E un po’ il contrario del numero di ottano, e indica la facilita con cui si accende il gasolio. Piu è alto il numero di cetano,minore e il tempo di reazione all’accensione.

Bene, se siete arrivati a leggere fino a qua senza mandarmi a quel paese…significa che la cosa vi interessa,e a tal proposito vi riporto una tabella che riassume tutti i risultati dei test di cui sopra:


http://www.alfasport.net/public/upload/antabdise.htm

Dopo questi test, si è pensato all’inquinamento provocato dai suddetti combustibili,prendendo in esame i seguenti tipi di emissioni :

Ossido di Carbonio: Il piu basso si è dimostrato il Tamoil con 0,21 g/km, seguito dallo shell con 0,25 g/km, e Agip con 0,27 g/km

Idrocarburi incombusti Qua c’è una sorta di pareggio, che vede Agip e Shell a 0,20 g/km e Tamoil a 0,19 g/km

Ossidi di Azoto: Qui la classifica si inverte, lo Shell a causa del suo elevato potere energetico,è quello che produce 0,51 g/km mentre Agip e Tamoil ne producono rispettivamente 0,46 g/km e 0,51 g/km

Particolato: Qui il migliore è risultato il Tamoil, con 40 milligrammi/km di particolato. Probabilmente il risultato è dovuto a una felice combinazione tra il basso contenuto di zolfo e una bassa densita del gasolio.Lo Shell ha fatto resistrare un 53,9 milligrammi/km e ultimo il Bludiesel Agip con 64,6 milligrammi/km, un peggioramento di oltre il 50% rispetto al tamoil.

Da ciò si evince che l’assenza di zolfo non è un fattore vincolante per una minore emissione di particolato

Dopo questi ennesimi test si è passati a quelli del consumo,calcolando in ciclo urbano,la quantita di anidride carbonica emessa per km. Da ciò si puo ricavare il consumo il litri per 100 km,conoscendo il contenuto di carbonio dei vari combustibili.
Qua l’emissione piu bassa si deve a agip e tamoil con 279 g/km e Shell con 298 g/km
Detto ciò i valori ricavati per quanto riguada i consumi, sono i seguenti:
Tamoi e Agip 10,6 lt/100 km
Shell 11,3 lt/100 km

Faccio presente che per le prove è stat utilizzata una jeep cherokee 2.8 turbo diesel (150 cv)

Adesso viene la parte piu interessante,lo studio della potenza specifica e della fumosita della macchina con i vari tipi di combustibile.
Dopo le prove il motore è stato smontato e sistemato sul banco dinamometrico per misurarne la potenza,il consumo specifico e una prova di fumosità.
Qua sembrerebbe logico attendersi piu potenza dai gasoli appositamente studiati a questo scopo,e che avevano un elevata quantita di anidride carbonica, infatti lo Shell fa resgistrare una potenza di 155,5 cv, ma a sorpresa il Tamoil fa ancora meglio, toccando i 155,9 cv. L’agip bludiesel registra un 154,3.

Ugualmente soprendenti i risultati per quanto riguarda il consumo specifico che essendo misurato in grammi/ kwh doveva penalizzare i gasoli con densita minore. Ma il Tamoil che è il piu leggero, è risultato anche quello con il minor consumo specifico, registrando un 214,6 g/kwh a 1600 giri
Seguono Shell con 218,5 allo stesso regime,Agip con 219,2 a 1800 giri.

Per quanto riguarda la fumosita invece, tutti i campioni presi in esame si tengono abbondantemente sotto i limiti previsti dalle normative.
Anche se granuli di fuliggine di dimensioni superiori a 10 micron lo strumento ha rilevato che Agip blu diesel è il gasolio che ne emette di meno, seguono tamoil e shell.

Ora vorrei che a questo mio interessamento seguissero commenti, perche son sicuro che da qui possono partire umerose argomentazioni, che credo diano risposta alle domande che ci poniamo da sempre, soprattutto alla piu corrente, e cioè :
Ne vale la pena pagare un tipo di gasolio piu di un altro ?!?
Secondo me assolutamente no, e lo dimostra il fatto che il bludiesel,abbia ottenuto risultato appena sufficienti, mentre un piu “anonimo” e meno pubblicizzato “ Tamoil” abbia ttenuto risultati quasi ottimi. Almeno rispetto all’Agip.
Lo Shell paga le sue peculiarità di potenza sotto forma di inquinamento, ma secondo me non giustifica cmq un prezzo cosi elevato.

Spero vi interessi la cosa,se penso che è partito tutto da una mia curiosita personale, visto che la sett prox ritirerò la mia nuova auto turbo diesel, volevo arrivare al distriburore a fare il pieno abbastanza informato e preparato. Questo articolo mi è stato molo utile,anche se ancora rimangono forti dubbi sull’utilizzo di alcuni tipi di combustibili:
Per. Esempio, abbiamo appurato che non esiste un gasolio perfetto e uno da scartare al 100%, ma bene o male hanno tutti pro e contro.
Per quanto riguarda lo zolfo per.es. da un lato serve perche lubrifica,dall’altro no perche inquina e puzza., ma allora non si potrebbe p.es. alternare un pieno di gasolio normale con zolfo, con 2 o 3 senza ?!? E uno dei tanti lampi che mi viene in mente…ma mi documenterò ancora in futuro.
Se avete vostre eserienze riportatele pure, sono curioso di sapere che ne pensate.
 
Interessantissimo post. :OK)
Quasi senza saperlo ho fatto la scelta migliore per il mio mezzo. Infatti metto sempre diesel tamoil, molto per comodità visto che il distributore si trova vicino a dove lavoro. ;)
Si conferma comunque quello che ho sempre pensato: tra un carburante e l'altro non ci possono essere differenze "visibili" a occhio.
:nono)
 
post sicuramente interessante :OK) anche se relativo a dati di qualche anno fa...
porto la mia piccola esperienza:utilizzo quasi sempre i diesel "carrefour" e esso: sicuramente perchè sono, dalle mie parti, i più convenienti.
Il capoofficina alfa mi ha sconsigliato il bluagip suggerendomi per contro esso e q8.

dopo i 10000 km ho cmq provato anche altri gasoli (almeno 2 pieni consecutivi) e, in assoluto, non ho riscontrato vantaggi nè in termini di consumi (anzi, i consumi medi peggiori li ho verificati con il nuovo hiq8) nè di prestazioni ma solo come fumosità: mi pare infatti che il gasolio carrefour sia un po' più "nero".....

anche io metto sempre TAMOIL,ma non è questo il punto...essendo che dalle parti mie c'è la raffineria AGIP secondo me caricano tutti da là!!!!
non me lo toglie nessuno dalla testa..

condivido in pieno: un benzinaio api (insegna che troveremo sempre più spesso avendo rilevato la rete ip) mi diceva che l'autobotte che gli porta la benzina rifornisce con lo stesso viaggio sia lui che un altro distributore a marchio erg....

credo che quindi sia meglio cercare il prezzo più basso....anche perchè non ha senso aver preso il diesel per pagare il gasolio più della super... :KO)
 
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