Funzionamento
Se la punteria non si riempie completamente o se perde in fase di azionamento rimangono dei giochi tra camma, punteria e stelo della valvola che producono un ticchettio caratteristico.
Smontate le punterie mantenendo scrupolosamente l’ordine di montaggio, per rimetterle esattamente al loro posto.
Per maggiore sicurezza io le ho marcate A1a-A1b-S1a-S1b-A2a-A2b-S2a-S2b…
Premere con una certa forza il pistoncino centrale: se esce olio avrete la conferma che la punteria è difettosa.
Comunque visto che anche le altre hanno fatto la stessa strada a questo punto il trattamento lo si fa a tutte!
Procuratevi qualche siringa da 5 CC e da 2,5 CC.
Utilizzando una pistola per la colla a caldo incollate sulle stesse delle rondelle di generose dimensioni per migliorare la presa.
In questo modo si riesce ad esercitare una notevole pressione: vi servirà a “convincere” le punterie più dure da aprire.
Lavorare l’ago (o solo il porta-ago se preferite) in modo da adattarlo perfettamente al forellino presente nella scanalatura della punteria
Aspirate dell’olio motore nuovo e iniettatelo nel forellino di carico della punteria, per tenerla ferma si potrebbe utilizzare un supporto a V ; se tutto va bene il pistoncino uscirà dalla sede.
Se con la siringa da 5CC non si apre, si prova con la 2,5CC (in ossequio alla legge del sig. Blaise Pascal).
Attenzione se si esagera con la pressione la siringa può scoppiare! Con una punteria particolarmente rognosa ne ho fatte scoppiare ben 2! Infilando la siringa da 2,5CC dentro una da 5CC che calzava a pennello l’ho resa abbastanza robusta che alla fine, premi-premi la punteria si è aperta regolarmente.
Aprire il pistoncino facendo attenzione a non perdere la molla che c’è all’interno. Se non si apre con le mani si prova con la pistola ad aria compressa, avvolgendolo bene con carta o straccio per evitare di schizzare olio dappertutto.
Se l’aria compressa non basta provate a riscaldare il pistoncino, le dilatazioni termiche e l’evaporazione dell’olio faranno il resto. Nella prima foto si vede che ho utilizzato un saldatore a stagno.
N.B. la mezza bottiglia di plastica serve per evitare “l’effetto-dalmata”.
Per pulire il tutto ho utilizzato diluente per vernici alla nitro, assai efficace contro le morchie, lacche e residui carboniosi lasciati dai lubrificanti (tanto non ci sono parti in gomma/plastica che si potrebbero rovinare).
Lavare e asciugare con aria compressa fino a quando la carta non rimanga bianca (o quasi).
Raccomandazione molto importante:
utilizzate una mascherina filtro ed areate bene il locale per non sniffarvi tutto il diluente!
Riassemblare la punteria
Una volta puliti e asciugati i componenti prima di procedere è meglio fare questa prova:
Rimontate il pistoncino nel giusto verso ma senza la molla, premendolo tra le dita si dovrebbe sentire una certa elasticità dovuta alla compressione dell’aria all’interno, se così non fosse significa che la valvolina perde ancora o c’è un gioco eccessivo tra le parti: se una ulteriore pulizia non risolve significa che la punteria è proprio da cambiare!
Riempimento
Riempire il bicchierino fino al bordo inferiore, mettere la molla e riempire il pistoncino fino all’orlo, inserire il cilindretto con la valvolina a sfera.
Per fare scendere il cilindretto è necessario premere sulla sfera per fare aprire la valvolina con uno strumento tenero che non graffi la stessa.
Rimontare il pistoncino dentro al bicchierino già riempito di olio, sarà necessaria una certa pressione per fare scattare l’anellino elastico e fare attenzione all’olio che schizzerà fuori dal forellino di alimentazione
Prova finale: per quanto forte premiate non deve uscire olio!
Ripetere per… 8 – 16 – 24 (!) – 32(!!) volte.
Tenete presente che Alfa Romeo raccomanda di sostituire sempre la cinghia dentata quando viene smontata, ergo questo è un lavoro che conviene fare quando si "fa la distribuzione".
Normalmente in caso di punterie rumorose i meccanici le sostituiscono tutte perchè non è semplice individuare con certezza tutte quelle che rumoreggiano, calcolando 20-25 minuti cadauna il costo orario da addebitare supera abbondantemente il costo del ricambio...
Ma per un appassionato del fai-da-te invece è tempo libero che si trasforma in soldoni risparmiati e vuoi mettere la soddisfazione!
Grazie mille Tennnico per la splendida FAQ!