ritorna un grande evento...
L’ultima edizione, quella alla quale si rifà l’evento in programma in Friuli Venezia Giulia dal 22 al 24 ottobre prossimi, risale al 2001. Stiamo parlando del Rally Piancavallo, la gara pordenonese già valida per il campionato italiano assoluto e per il titolo continentale.
Ci penserà l'ACI di Pordenone, che ha trovato nella Scuderia Sagittario, nella Regione Friuli Venezia Giulia e nell’assessorato al coordinamento degli eventi del Comune di Trieste, i partner per dare vita ad un evento che riesca a ricordare la figura di uno degli ideatori del rally, Maurizio Perissinot, artefice, con Giancarlo Predieri e con Giorgio Garlato, della crescita e del successo.Tre personaggi che non ci sono più. Oggi si riparte con una gara riservata a vetture storiche che abbracciano mezzo secolo di storia su quattro ruote, vale a dire dal 1931 al 1981, suddivise per anni e raggruppamenti.
Ma, al di là dell’aspetto sportivo, quel che conta per Fabrizio Grigoletti, presidente della Scuderia Sagittario, è… «avere dato vita ad un evento che abbia valenza territoriale in ambito culturale e turistico. Non si spiegherebbe altrimenti, la scelta di inserire lungo il percorso la sosta a Villa Manin di Passariano e l’arrivo della gara in piazza Unità d’Italia a Trieste». Il programma completo prevede anche le vetture della categoria “All Stars”, per garantire alla partenza autentici “pezzi” di storia delle gare su strada in Italia: Fiat 131 Abarth, Ford Escort RS, Lancia Stratos, 037, Delta S4, Opel Kadett GT/E, Porsche 911 SC e molte altre ancora. Lo spettacolo sembra proprio garantito, su uno scenario che evoca ricordi indelebili: Piancavallo, Pala Barzana, Monte Rest, Campone, Gerchia… sono i nomi dei luoghi delle prove speciali sulle quali si sfideranno piloti di oggi ma anche di ieri, tra i quali gli stessi protagonisti delle edizioni più celebrate della competizione. Le iscrizioni si aprono il 23 settembre. Tutto fa credere che in molti vorranno essere alla partenza, per rivivere l’atmosfera autentica del Rally Piancavallo.
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L’ultima edizione, quella alla quale si rifà l’evento in programma in Friuli Venezia Giulia dal 22 al 24 ottobre prossimi, risale al 2001. Stiamo parlando del Rally Piancavallo, la gara pordenonese già valida per il campionato italiano assoluto e per il titolo continentale.
Ci penserà l'ACI di Pordenone, che ha trovato nella Scuderia Sagittario, nella Regione Friuli Venezia Giulia e nell’assessorato al coordinamento degli eventi del Comune di Trieste, i partner per dare vita ad un evento che riesca a ricordare la figura di uno degli ideatori del rally, Maurizio Perissinot, artefice, con Giancarlo Predieri e con Giorgio Garlato, della crescita e del successo.Tre personaggi che non ci sono più. Oggi si riparte con una gara riservata a vetture storiche che abbracciano mezzo secolo di storia su quattro ruote, vale a dire dal 1931 al 1981, suddivise per anni e raggruppamenti.
Ma, al di là dell’aspetto sportivo, quel che conta per Fabrizio Grigoletti, presidente della Scuderia Sagittario, è… «avere dato vita ad un evento che abbia valenza territoriale in ambito culturale e turistico. Non si spiegherebbe altrimenti, la scelta di inserire lungo il percorso la sosta a Villa Manin di Passariano e l’arrivo della gara in piazza Unità d’Italia a Trieste». Il programma completo prevede anche le vetture della categoria “All Stars”, per garantire alla partenza autentici “pezzi” di storia delle gare su strada in Italia: Fiat 131 Abarth, Ford Escort RS, Lancia Stratos, 037, Delta S4, Opel Kadett GT/E, Porsche 911 SC e molte altre ancora. Lo spettacolo sembra proprio garantito, su uno scenario che evoca ricordi indelebili: Piancavallo, Pala Barzana, Monte Rest, Campone, Gerchia… sono i nomi dei luoghi delle prove speciali sulle quali si sfideranno piloti di oggi ma anche di ieri, tra i quali gli stessi protagonisti delle edizioni più celebrate della competizione. Le iscrizioni si aprono il 23 settembre. Tutto fa credere che in molti vorranno essere alla partenza, per rivivere l’atmosfera autentica del Rally Piancavallo.
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