Era da un po' che volevo fare questa domanda.
E' assodato che il tachimetro ha uno scarto, per eccesso, nella velocita' indicata... questo perche' vengono contati i giri delle ruote ma il loro diametro (e quindi circonferenza) cambia a seconda delle dimensioni del cerchio, dell'usurta del battistrada, della pressione di gonfiaggio, ecc.
Di conseguenza, a parita' di tempo (che viene sempre misurato correttamente, o comunque con un errore trascurabile) se cambia lo spazio percorso, la fisica ci insegna che la velocita' cambia.
In particolare, visto che lo scarto e' per eccesso, significa che facendo 10 giri di ruota in un secondo (per ipotesi), il tachimetro pensa di aver fatto 12 metri (perche' suppone che la circonferenza sia 1.2m) invece ne ha fatti 11 (perche' la circonferenza reale e' 1.1m)... quindi ci dice di andare a 12 m/s mentre invece si va a 11 m/s. (NB: le cifre sono completamente a caso).
A questo punto pero' mi sembra di doverne dedurre che anche i Km percorsi a quel punto sono MENO di quanti indicati dal contaKm, giusto?
Se un viaggio e' lungo 110Km, e si e' detto che la circonferenza reale e' 1.1m, ci vogliono 100000 giri di ruota per farlo... ma se l'auto "pensa" di avere ruote di circonferenza 1.2 allora credera', e indichera', la lunghezza di 120Km.
Significa dunque che quando l'auto segna 100000Km, in realta' ne ha fatti quella % di scarto in meno! Cioe' se lo scarto e' del 7%, ha fatto 7000 Km in meno.
Dico bene o c'e' qualcosa che mi sfugge?
E' assodato che il tachimetro ha uno scarto, per eccesso, nella velocita' indicata... questo perche' vengono contati i giri delle ruote ma il loro diametro (e quindi circonferenza) cambia a seconda delle dimensioni del cerchio, dell'usurta del battistrada, della pressione di gonfiaggio, ecc.
Di conseguenza, a parita' di tempo (che viene sempre misurato correttamente, o comunque con un errore trascurabile) se cambia lo spazio percorso, la fisica ci insegna che la velocita' cambia.
In particolare, visto che lo scarto e' per eccesso, significa che facendo 10 giri di ruota in un secondo (per ipotesi), il tachimetro pensa di aver fatto 12 metri (perche' suppone che la circonferenza sia 1.2m) invece ne ha fatti 11 (perche' la circonferenza reale e' 1.1m)... quindi ci dice di andare a 12 m/s mentre invece si va a 11 m/s. (NB: le cifre sono completamente a caso).
A questo punto pero' mi sembra di doverne dedurre che anche i Km percorsi a quel punto sono MENO di quanti indicati dal contaKm, giusto?
Se un viaggio e' lungo 110Km, e si e' detto che la circonferenza reale e' 1.1m, ci vogliono 100000 giri di ruota per farlo... ma se l'auto "pensa" di avere ruote di circonferenza 1.2 allora credera', e indichera', la lunghezza di 120Km.
Significa dunque che quando l'auto segna 100000Km, in realta' ne ha fatti quella % di scarto in meno! Cioe' se lo scarto e' del 7%, ha fatto 7000 Km in meno.
Dico bene o c'e' qualcosa che mi sfugge?