Unicredit fa fuori 4700 dipendenti

yugs

Nuovo Alfista
27 Dicembre 2004
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Torino
Auto
Alfa GT 1.9 jtd Progression
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp

raggiunto l'accordo sugli esuberi dopo un lungo tavolo di discussione con i sindacati.
Due riflessioni veloci (leggetevi la prima metà dell'articolo almeno):

1) precedenza all'assunzione ai figli dei dipendenti (purchè laureati e con una buona conoscenza dell'inglese)... Quindi tutto sto indignarsi per le raccomandazioni ad ogni livello è fuori luogo, se ci concerto si avalla una cosa del genere. Ovvero: se sei laureato e in "condizione" di poter lavorare in banca devi aspettarti il sorpasso da un figlio di un dipendente che può avere una sorta di prelazione. Questa cosa mi lascia molto perplesso. (per non dir di peggio)
2) danno 40 milioni di liquidazione al top manager e poi spediscono fuori a calci migliaia di persone (ok chi ha già i 40 anni di contributi, ma saran così tanti?) in blocco praticamente. Il senso della misura non esiste manco qui, ed è il ritratto dell'azienda tipica italiana (da Fiat in poi).
 
È stato ottenuto, dopo ore di discussione, anche l’impegno dell’ azienda a privilegiare le assunzioni dei figli dei dipendenti con due vincoli legati alla laurea e alla conoscenza della lingua inglese. Unicredit non ha invece accettato l’idea di un’ assunzione automatica dei figli dei propri dipendenti destinati al prepensionamento.

quando certi privilegi (ed un contratto a tempo indeterminato in banca evidentemente al giorno d'oggi lo è) diventano ereditari il sistema ha un nome:

casta

una cosa del genere ad esempio in america sarebbe inconcepibile: unicredit si priva del diritto di scegliere chi assumere (cioè chi si qualifica come più bravo a fare quel lavoro).
è evidente che una cosa del genere, se generalizzata, porterebbe alla completa paralisi sociale ed alla totale inefficienza del mercato del lavoro.

:sic)
 
nella ditta dove lavoro era una prassi ( negli anni 50-60) assumere di preferenza i figli dei dipendenti o degli ex dipendenti. adesso è il contrario, se sei figlio di dipendente non puoi essere assunto , non ho idea bene del motivo di questa scelta.
 
yugs":35jlrj5g ha detto:
Ovvero: se sei laureato e in "condizione" di poter lavorare in banca devi aspettarti il sorpasso da un figlio di un dipendente che può avere una sorta di prelazione. Questa cosa mi lascia molto perplesso. (per non dir di peggio)
film già visto, soprattutto nel bancario....
D'altra parte nel privato non vedo perchè non privilegiare persone ritenute più affidabili rispetto al primo sconosciuto, purchè abbiano dei requisiti minimi.
 
giangirm":laft917n ha detto:
D'altra parte nel privato non vedo perchè non privilegiare persone ritenute più affidabili rispetto al primo sconosciuto, purchè abbiano dei requisiti minimi.

"affidabile" non è sinonimo di "figlio di un dipendente" per conto mio. Poi ok, uno conosce il dipendente X, sa che ha il figlio con determinati criteri di base (laure a e inglese fluente nello specifico), lo prova. Ma in ogni caso se si applicassero le leggi come si deve, tu prendi Tizio, lo metti in prova (perchè qualunque contratto prevede un periodo di prova), se vedi che rende lo confermi, altrimenti a casa.
Il problema di base è che non si responsabilizza il lavoratore a impegnarsi, se lo fai sei considerato un C****E Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!, se te ne sbatti (e con anni di servizio è facile tra l'altro passare da chi fa a chi fa poco/nulla perchè non viene riconosciuto spesso il risultato buono che porti --> niente meritocrazia) magari ti sparlano dietro ma sei comunque intoccabile per legge.

Insomma, dall'articolo traspare uno dei molti risvolti negativi dell'organizzazione e gestione del lavoro qui in Italia.
 
yugs":3i0n3bdw ha detto:
"affidabile" non è sinonimo di "figlio di un dipendente" per conto mio
Più genericamente una persona affidabile -per me- sarebbe addirittura qualunque persona segnalatami da conoscenti, piuttosto che un perfetto sconosciuto.

yugs":3i0n3bdw ha detto:
Poi ok, uno conosce il dipendente X, sa che ha il figlio con determinati criteri di base (laure a e inglese fluente nello specifico), lo prova. Ma in ogni caso se si applicassero le leggi come si deve(...)
In tutti i contratti c'è un periodo di prova, anche di 6 mesi, nel quale se risulti uno scansafatiche puoi essere cacciato da un giorno all' altro. Poi di quali leggi parli? Solo le strutture pubbliche, devono indire concorsi, è impensabile che lo facciano anche i privati
 
giangirm":akvk7c5o ha detto:
yugs":akvk7c5o ha detto:
"affidabile" non è sinonimo di "figlio di un dipendente" per conto mio
Più genericamente una persona affidabile -per me- sarebbe addirittura qualunque persona segnalatami da conoscenti, piuttosto che un perfetto sconosciuto.

posso essere d'accordo con il ragionamento, ma istituzionalizzarlo mi pare eccessivo :ka)

è questo che mi sconvolge, il fatto di contrattualizzare la paralisi sociale :splat)
 
ve ne siete accorti solo ora ? :)
è prassi straconsolidata in ambito bancario (tranne B. d I. ............. ovvero li non è ufficiale ma funziona lo stesso :p ) inoltre è previsto da sempre il prepensionamento a comando, quando il figlio è pronto a prendere il posto del genitore questo va in prepensionamento rinunciando alla liquidazione e lascia il suo posto al figliolo appena laureato

sono aziende private e fanno quel che gli pare, purtroppo aggiungo io che ho una laurea in Scienze Bancarie ma mio padre non era dipendente di nessuna banca :swear) :swear) e quando per cavoli miei ho deciso di lasciare il mio posto (pessimo, visto come andavano le cose nel 2001) di Promotore Finanziario per una banca entrata nell'orbita di uno dei maggiori gruppi italiani dopo poco il resto dei circa 200 miei colleghi sono stati mandati a casa a calci nel sedere con soli due mesi di preavviso .......... non tutti ovviamente, qualcuno a discrezione della banca è rientrato come dipendente a seguito di trattative privatissime

considerate che i PF lavorano a provvigione in base ai contratti conclusi e gestiti, ma i clienti sono della banca, essere messi alla porta comporta la perdita di anni di lavoro e la necessità di convincere i clienti a seguirti nel nuovo istituto bancario ........... si certo provateci voi a farlo in periodi come il 2001 in cui investitori azionari avevano perdite medie del 50% DEL CAPITALE :dead) ............. ovviamente non esiste nessun sindacato in quel lavoro :asd)


P.S.
il periodo di prova di 6 mesi è previsto anche a seguito di assunzione nel pubblico impiego
 
thranduil":307t2xvc ha detto:
giangirm":307t2xvc ha detto:
yugs":307t2xvc ha detto:
"affidabile" non è sinonimo di "figlio di un dipendente" per conto mio
Più genericamente una persona affidabile -per me- sarebbe addirittura qualunque persona segnalatami da conoscenti, piuttosto che un perfetto sconosciuto.

posso essere d'accordo con il ragionamento, ma istituzionalizzarlo mi pare eccessivo :ka)

è questo che mi sconvolge, il fatto di contrattualizzare la paralisi sociale :splat)
beh in questo caso lo si sta istituzionalizzando per una situazione temporanea di esuberi...
 
ti da ragione da un punto di vista ideologico ............ purtroppo la realtà è ben altra e lo sottolinea anche lui all'inizio dell'articolo
 
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