Ammetto di aver seguito poche trasmissioni sull'argomento, anche perche' ai TG ne ha parlato fino allo sfinimento... ah, per i giornalisti, cinici all'inverosimile, un disastro del genere sara' stata manna dal cielo in un periodo in cui il servizio piu' ganzo e' quello sui botti di capodanno sequestrati :KO)
Quel poco che ho visto di trasmissioni di approfondimento pero' mi ha lasciato deluso, perche' a quanto pare a nessuno degli esperti e' venuto in mente (o forse han pensato che non fosse stato il caso di dire) che :backb) esagerato che abbiamo avuto che quel mega terremoto sia capitato in mezzo al mare causando "solo" uno tsunami di grandi proporzioni (ma neppure cosi' tremendamente devastante che se fosse capitato in un fondale meno basso).
Al di la' dei morti/feriti/dispersi che ha causato, cifra che superera' sicuramente i 100.000, e non di poco, sembra che nessuno abbia pensato cosa sarebbe successo se un terremoto del NONO grado della scala Richter avesse colpito sulla terraferma, magari poco piu' a nordovest in un paese come l'India dove c'e' un miliardo di persone :schok)
Altro che i centomila e passa, avremmo contato i morti a decine di milioni. Solo Calcutta mi pare che abbia 12 milioni di abitanti... e un terremoto come quello, paragonabile a quello del Cile nel 1960 ma in una zona superpopolata (30.000 persone per Km quadrato) avrebbe fatto veramente un numero di morti paragonabile alla seconda guerra mondiale. Al di la' dei danni diretti, con una simile densita' di popolazione prima il panico, e poi le successive inevitabili malattie e infine la mancanza di cibo, cure, ecc., avrebbero davvero provocato un olocausto storico.
Altro che lo tsunami... c'e' andata veramente bene e nessuno ha il coraggio di dirlo :nono02)
Per dare un'idea, il nono grado richter e' una cosa paurosa... come energia liberata si parla dell'equivalente di 32.000 megaton. Considerato che la piu' potente arma nucleare gira sui 100 megaton, ma che di solito le piu' grandi sono sui 20, e' come se una superpotenza atomica avesse impacchettato 1500 e passa testate nucleari sul fondo del mare e le avesse fatte esplodere tutte assieme.
Ricavarne "solo" un'onda di qualche metro di altezza a molti Km, e' stata in confronto a quel che poteva succedere, una "fortuna".
Mi domando perche' nessuno abbia il "coraggio" di dirlo... :eek13)
Quel poco che ho visto di trasmissioni di approfondimento pero' mi ha lasciato deluso, perche' a quanto pare a nessuno degli esperti e' venuto in mente (o forse han pensato che non fosse stato il caso di dire) che :backb) esagerato che abbiamo avuto che quel mega terremoto sia capitato in mezzo al mare causando "solo" uno tsunami di grandi proporzioni (ma neppure cosi' tremendamente devastante che se fosse capitato in un fondale meno basso).
Al di la' dei morti/feriti/dispersi che ha causato, cifra che superera' sicuramente i 100.000, e non di poco, sembra che nessuno abbia pensato cosa sarebbe successo se un terremoto del NONO grado della scala Richter avesse colpito sulla terraferma, magari poco piu' a nordovest in un paese come l'India dove c'e' un miliardo di persone :schok)
Altro che i centomila e passa, avremmo contato i morti a decine di milioni. Solo Calcutta mi pare che abbia 12 milioni di abitanti... e un terremoto come quello, paragonabile a quello del Cile nel 1960 ma in una zona superpopolata (30.000 persone per Km quadrato) avrebbe fatto veramente un numero di morti paragonabile alla seconda guerra mondiale. Al di la' dei danni diretti, con una simile densita' di popolazione prima il panico, e poi le successive inevitabili malattie e infine la mancanza di cibo, cure, ecc., avrebbero davvero provocato un olocausto storico.
Altro che lo tsunami... c'e' andata veramente bene e nessuno ha il coraggio di dirlo :nono02)
Per dare un'idea, il nono grado richter e' una cosa paurosa... come energia liberata si parla dell'equivalente di 32.000 megaton. Considerato che la piu' potente arma nucleare gira sui 100 megaton, ma che di solito le piu' grandi sono sui 20, e' come se una superpotenza atomica avesse impacchettato 1500 e passa testate nucleari sul fondo del mare e le avesse fatte esplodere tutte assieme.
Ricavarne "solo" un'onda di qualche metro di altezza a molti Km, e' stata in confronto a quel che poteva succedere, una "fortuna".
Mi domando perche' nessuno abbia il "coraggio" di dirlo... :eek13)