Come qualcuno già saprà, sono un tantino maniaco di fari, quindi ogni tanto recupero qualche faro danneggiato per smontarlo e vederci dentro. Oggi è stata la volta di un faro allo xenon dell'Audi A3 nuovo modello, poi confrontato con altri già esaminati. Ecco il primo piano del faro intero:
La vettura aveva tamponato e il faro presentava solo leggere crepe alla plastica esterna, tuttavia le parabole si erano staccate dai supporti perchè l'ottica interna è molto pesante. Il faro è prodotto da Automotive Lighting (Marelli) e riporta la scritta Made in Germany. Una volta aperto, tuttavia, trovo il motorino di regolazione in altezza con scritto Made in Thailandia.
Ecco il gruppo parabole una volta smontato dal faro:
ed ecco da dietro come si presenta lo stesso gruppo:
Ciò che si nota subito è che il faro xenon ha la lente grande, che misura ben 70 mm, ma l'ottica interna ha dimensioni ridotte. Credo che questa ottica, con forma esterna diversa, sia usata su A4 e su Golf V.
In questa foto è visibile la levetta per la commutazione del fascio da guida a destra a guida a sinistra, presente anche sugli xenon della nasona:
Ecco il gruppo ottico smontato:
ed un primo piano sulla lente:
in cui si vede che le sue dimensioni coprono per intero il faro.
Ecco ora invece il diaframma regolato su guida a destra:
e ora su guida a sinistra:
Come si può vedere c'è una parte mobile che va a coprire una zona a destra o a sinistra del fascio luminoso per produrre il fascio asimmetrico corretto, mentre il diaframma fisso è tagliato da ambo i lati.
Ora, lo confronto con l'ottica dello xenon Audi A6 versione 2003, di produzione Hella, con lente da 60 mm, già esaminata in altra discussione. Prima dall'alto:
e poi da davanti:
Come si può vedere, in questo faro la lente è più piccola ma la parabola è più grande. Parabola e lente di dimensioni maggiori hanno consentito a Hella di migliorare, in tre step successivi, l'illuminazione prodotta da questi proiettori che era stata molto criticata.
Qui invece confrontiamo il faro della A3 con il lenticolare alogeno della Punto del 99, di produzione Valeo e con lente di 60 mm:
e vi si nota una sostanziale analogia costruttiva (ergo illuminazione non ottimale per entrambi).
Ora, invece, passiamo alla BMW serie 5 E39, gruppo Hella con lente da 55 mm:
Anche qui, la parabola è molto larga ed è stata sfruttata tutta l'altezza del proiettore, analoga a quella del faro alogeno (non lenticolare), per ricavare una parabola particolarmente efficiente. Vista dall'alto:
e di fianco:
Secondo me, la dimensione della lente non è tutto. Per ottenere una buona distribuzione di luce ci vuole anche una parabola di dimensioni adeguate. Se guardiamo le ottiche BMW, sono tutte fatte con una parabola di dimensioni pari a quelle del faro non lenticolare, oscurando le parti esterne alla lente. E mi sembrano anche quelle che sono più luminose e più fastidiose. Ecco perchè quando arriva una X5 da dietro, di notte, ci vedono anche i pippistrelli.
Comunque grazie alla Marelli per scrivere ade in Germany e poi mettere dentro pezzi fatti in Thailandia!
La vettura aveva tamponato e il faro presentava solo leggere crepe alla plastica esterna, tuttavia le parabole si erano staccate dai supporti perchè l'ottica interna è molto pesante. Il faro è prodotto da Automotive Lighting (Marelli) e riporta la scritta Made in Germany. Una volta aperto, tuttavia, trovo il motorino di regolazione in altezza con scritto Made in Thailandia.
Ecco il gruppo parabole una volta smontato dal faro:
ed ecco da dietro come si presenta lo stesso gruppo:
Ciò che si nota subito è che il faro xenon ha la lente grande, che misura ben 70 mm, ma l'ottica interna ha dimensioni ridotte. Credo che questa ottica, con forma esterna diversa, sia usata su A4 e su Golf V.
In questa foto è visibile la levetta per la commutazione del fascio da guida a destra a guida a sinistra, presente anche sugli xenon della nasona:
Ecco il gruppo ottico smontato:
ed un primo piano sulla lente:
in cui si vede che le sue dimensioni coprono per intero il faro.
Ecco ora invece il diaframma regolato su guida a destra:
e ora su guida a sinistra:
Come si può vedere c'è una parte mobile che va a coprire una zona a destra o a sinistra del fascio luminoso per produrre il fascio asimmetrico corretto, mentre il diaframma fisso è tagliato da ambo i lati.
Ora, lo confronto con l'ottica dello xenon Audi A6 versione 2003, di produzione Hella, con lente da 60 mm, già esaminata in altra discussione. Prima dall'alto:
e poi da davanti:
Come si può vedere, in questo faro la lente è più piccola ma la parabola è più grande. Parabola e lente di dimensioni maggiori hanno consentito a Hella di migliorare, in tre step successivi, l'illuminazione prodotta da questi proiettori che era stata molto criticata.
Qui invece confrontiamo il faro della A3 con il lenticolare alogeno della Punto del 99, di produzione Valeo e con lente di 60 mm:
e vi si nota una sostanziale analogia costruttiva (ergo illuminazione non ottimale per entrambi).
Ora, invece, passiamo alla BMW serie 5 E39, gruppo Hella con lente da 55 mm:
Anche qui, la parabola è molto larga ed è stata sfruttata tutta l'altezza del proiettore, analoga a quella del faro alogeno (non lenticolare), per ricavare una parabola particolarmente efficiente. Vista dall'alto:
e di fianco:
Secondo me, la dimensione della lente non è tutto. Per ottenere una buona distribuzione di luce ci vuole anche una parabola di dimensioni adeguate. Se guardiamo le ottiche BMW, sono tutte fatte con una parabola di dimensioni pari a quelle del faro non lenticolare, oscurando le parti esterne alla lente. E mi sembrano anche quelle che sono più luminose e più fastidiose. Ecco perchè quando arriva una X5 da dietro, di notte, ci vedono anche i pippistrelli.
Comunque grazie alla Marelli per scrivere ade in Germany e poi mettere dentro pezzi fatti in Thailandia!