Trattamento motore liquid ceramic power

DevilBoss86

Nuovo Alfista
11 Ottobre 2006
29,135
0
36
38
Napoli/Melissano (LE)
qualcuno ha mai usufruito di tale trattamento?
In pratica a quanto ho capito viene immesso un liquido che si poggia sulle pareti dei cilindri e ne previene il grippaggio.

Tuttavia mi chiedo... dove viene inserito tale liquido? nella coppa olio???

Come funziona, si immette e basta o dopo aver girato un pò lo si deve spurgare?
 
cambia olio e metti un buon sintetico.. tipo Castrol & C..

lascia stare quelle cose.. al max fagli un po' di pieni con benzina a 100 ottani.. :asd) :asd)
 
no però ho sentito molti fanno un tratamento al teflon che dura sui 100.000km..a quello sono interessato, il prodotto è famoso e sta sui 40eurozzi, si mette quando si fa il cambio dell'olio!! che mi dite a riguardo!!
è un trattamento antiattrito!!!
 
piggyvigne":3v89eb0f ha detto:
no però ho sentito molti fanno un tratamento al teflon che dura sui 100.000km..a quello sono interessato, il prodotto è famoso e sta sui 40eurozzi, si mette quando si fa il cambio dell'olio!! che mi dite a riguardo!!
è un trattamento antiattrito!!!

sempre inutile.. ;) controlla spesso l'olio e spendi quei 40 euro nei prossimi cambi d'olio.. il motore ti ringrazierà.. :p
 
piggyvigne":g4sb656x ha detto:
no però ho sentito molti fanno un tratamento al teflon che dura sui 100.000km..a quello sono interessato, il prodotto è famoso e sta sui 40eurozzi, si mette quando si fa il cambio dell'olio!! che mi dite a riguardo!!
è un trattamento antiattrito!!!
Mah io non credo molto a queste cose e piú di qualcuno mi ha sconsigliato perché serve a poco o a niente.Questo ovviamente é un mio parere ;)
 
piggyvigne":m27y7bgc ha detto:
no però ho sentito molti fanno un tratamento al teflon che dura sui 100.000km..a quello sono interessato, il prodotto è famoso e sta sui 40eurozzi, si mette quando si fa il cambio dell'olio!! che mi dite a riguardo!!
è un trattamento antiattrito!!!

è incredibile!!! anche io l'ho sentito!!! delle persone me ne hanno parlato!!!
ma siccome 40eurozzi erano tanti e io non avevo voglia di spendere, sai che ho fatto? sono andato alla Lidl e ho comprato delle padelle antiaderenti perchè mi hanno detto che pure in quelle c'è il teflon, le ho grattugiate per benino e poi ho messo i trucioli nella coppa dell'olio!!! oh, ma sai che storiaccia??!! prima avevo 116 cavalli e adesso ne ho 250!!! ho risparmiato 20 euro, però che due marroni grattare le padelle!!!
 
DriftSK":1a902x64 ha detto:
piggyvigne":1a902x64 ha detto:
no però ho sentito molti fanno un tratamento al teflon che dura sui 100.000km..a quello sono interessato, il prodotto è famoso e sta sui 40eurozzi, si mette quando si fa il cambio dell'olio!! che mi dite a riguardo!!
è un trattamento antiattrito!!!

è incredibile!!! anche io l'ho sentito!!! delle persone me ne hanno parlato!!!
ma siccome 40eurozzi erano tanti e io non avevo voglia di spendere, sai che ho fatto? sono andato alla Lidl e ho comprato delle padelle antiaderenti perchè mi hanno detto che pure in quelle c'è il teflon, le ho grattugiate per benino e poi ho messo i trucioli nella coppa dell'olio!!! oh, ma sai che storiaccia??!! prima avevo 116 cavalli e adesso ne ho 250!!! ho risparmiato 20 euro, però che due marroni grattare le padelle!!!
:handclap) :crepap)
 
Drift....son quasi caduto dalla sedia :asd)

Cmq in sostanza si mette insieme all'olio e si richiude senza dover scaricare nulla?

Poi al prossimo cambio olio si cambia tranquillamente olio e basta?

Lo chiedo perchè io la car l'ho presa usata e non so come l'han trattata, aveva 56 mila km ora ne ha 86, gli ultimi 30 mila li ha fatti benissimo, cambio olio ogni 10 mila ecc...
 
Ok, diciamo un pò le cose come stanno allora :asd)

I vari "additivi" o "trattamenti" al teflon sono delle cagate pazzesche. Si basano sulla dabbenaggine delle persone nel senso buono del termine: tutti vorrebbero una pozione magica che migliora le prestazioni della propria vettura e/o ne preserva la durata nel tempo. In molti casi la dabbenaggine si spinge ad autogiustificare la scelta con un potente effetto placebo che si palesa in un surreale autoconvincimento sulla tangibilità degli effetti di questi intrugli. Cioè, il boccalone di turno è davvero convinto che "la macchina va di più" oppure che "il cambio è più morbido".

(nulla di cui stupirsi: l'effetto placebo è talmente potente da poter curare malattie, figurarsi dare la sensazione che la marcia entri meglio)

Tecnicamente parlando questi additivi sono specchietti per le allodole. Gli unici che ne promuovono attivamente l'uso sono quelli che li vendono, più una sparuta minoranza di persone vittima del succitato effetto placebo.
Le molecole di cui fanno vanto sono per lo più sedicenti basi di teflon o fullerene o non meglio identificati "composti ceramici" (io con la ceramica vedo fare i cessi e le dentiere, non i motori) da versare in sospensione nell'olio del motore o del cambio.

Ora, la realtà fisica è che le molecole di teflon sono in grado di aumentare la loro dimensione sino a 50 volte se sottoposte ad un calore intenso (e quello di un propulsore o del cambio decisamente sono abbastanza intensi): perciò il destino più ovvio (ammesso che il purgone in esame contenga davvero qualche molecola di sostanza antiattrito) è che finiscano rapidamente intrappolate nel filtro, che facendo il suo dovere le bloccherà come fossero impurità qualsiasi (riducendo nel contempo la sua efficienza a causa di questa simpatica pastella che è stata introdotta). Nel cambio invece precipiteranno ben presto sul fondo del carter dove passeranno il resto della loro misera esistenza.

E dal momento che l'antiattrito è, per l'appunto, "contro l'attrito", sarebbe interessante capire come queste magiche sostanze si potrebbero mai "fissare sulle pareti del cilindro" per poi espletare una qualsiasi azione lubrificante... ciò che non si attacca per definizione non si attacca a nulla...

...più chiaro così? ;)

E se ancora ci fossero dubbi, io sto sempre aspettando il famoso grafico di laboratorio indipendente che dimostri NUMERI ALLA MANO gli strabilianti benefici in un confronto tra PRIMA e DOPO l'introduzione del magico prodotto: e con questo intendo una prova del motore al banco (non quello a rulli, che va bene per farsi le pippe mentali, ma un vero banco prova in cui il propulsore sia installato fuori dalla vettura) dalla quale si evidenzi AL DI LA DI OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO che il motore HA GUADAGNATO POTENZA perchè grazie al Fullerensborrolin l'attrito si è ridotto.
Un paio d'anni fa ero entrato in discussione con un tale che decantava le lodi di questi prodotti e gli chiesi questa prova... ancora la sto aspettando... vi lascio trarre le conclusioni :asd) :asd)
 
DriftSK":2p1yd6yl ha detto:
Ok, diciamo un pò le cose come stanno allora :asd)

I vari "additivi" o "trattamenti" al teflon sono delle cagate pazzesche. Si basano sulla dabbenaggine delle persone nel senso buono del termine: tutti vorrebbero una pozione magica che migliora le prestazioni della propria vettura e/o ne preserva la durata nel tempo. In molti casi la dabbenaggine si spinge ad autogiustificare la scelta con un potente effetto placebo che si palesa in un surreale autoconvincimento sulla tangibilità degli effetti di questi intrugli. Cioè, il boccalone di turno è davvero convinto che "la macchina va di più" oppure che "il cambio è più morbido".

(nulla di cui stupirsi: l'effetto placebo è talmente potente da poter curare malattie, figurarsi dare la sensazione che la marcia entri meglio)

Tecnicamente parlando questi additivi sono specchietti per le allodole. Gli unici che ne promuovono attivamente l'uso sono quelli che li vendono, più una sparuta minoranza di persone vittima del succitato effetto placebo.
Le molecole di cui fanno vanto sono per lo più sedicenti basi di teflon o fullerene o non meglio identificati "composti ceramici" (io con la ceramica vedo fare i cessi e le dentiere, non i motori) da versare in sospensione nell'olio del motore o del cambio.

Ora, la realtà fisica è che le molecole di teflon sono in grado di aumentare la loro dimensione sino a 50 volte se sottoposte ad un calore intenso (e quello di un propulsore o del cambio decisamente sono abbastanza intensi): perciò il destino più ovvio (ammesso che il purgone in esame contenga davvero qualche molecola di sostanza antiattrito) è che finiscano rapidamente intrappolate nel filtro, che facendo il suo dovere le bloccherà come fossero impurità qualsiasi (riducendo nel contempo la sua efficienza a causa di questa simpatica pastella che è stata introdotta). Nel cambio invece precipiteranno ben presto sul fondo del carter dove passeranno il resto della loro misera esistenza.

E dal momento che l'antiattrito è, per l'appunto, "contro l'attrito", sarebbe interessante capire come queste magiche sostanze si potrebbero mai "fissare sulle pareti del cilindro" per poi espletare una qualsiasi azione lubrificante... ciò che non si attacca per definizione non si attacca a nulla...

...più chiaro così? ;)

E se ancora ci fossero dubbi, io sto sempre aspettando il famoso grafico di laboratorio indipendente che dimostri NUMERI ALLA MANO gli strabilianti benefici in un confronto tra PRIMA e DOPO l'introduzione del magico prodotto: e con questo intendo una prova del motore al banco (non quello a rulli, che va bene per farsi le pippe mentali, ma un vero banco prova in cui il propulsore sia installato fuori dalla vettura) dalla quale si evidenzi AL DI LA DI OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO che il motore HA GUADAGNATO POTENZA perchè grazie al Fullerensborrolin l'attrito si è ridotto.
Un paio d'anni fa ero entrato in discussione con un tale che decantava le lodi di questi prodotti e gli chiesi questa prova... ancora la sto aspettando... vi lascio trarre le conclusioni :asd) :asd)
:rotolo) :rotolo) :rotolo) Ti prego un altro post cosí e svengo...
 
in effetti il tuo ragionamento fila e come... immettendo un liquido all'interno del quale vi siano microparticelle, queste ultime in effetti sarebbero catturate dal filtro olio...

non posso che quotarti driftSK ;)
 
Quoto Drift; ma poi, anche molto semplicemente, se la lubrificazione avviene correttamente nel motore non ci sono mai parti metalliche che sfregano una sull'altra, ma c'è SEMPRE un velo d'olio tra di esse (ad esempio tra fasce elastiche e cilindro, oppure tra bronzine e albero motore, ecc ecc) che avrà uan certa portanza ed eviterà appunto che le 2 parti vengano a contatto diretto; qui invece sembra che ci sia metallo su metallo e quindi mettendoci in mezzo questo magico teflon le superfici scorrano meglio... cosa, come detto, del tutto priva di fondamento.

Questo poi spiega anche quanto sia fondamentale la funzione del lubrificante, per cui se volete spendere spendete su quello.

Poi, come detto da Drift, non esistono dati sperimentali che dimostrino un miglioramento da qualche punto di vista usando questi additivi, ma solo tante belle parole e numeri buttati a caso per vendere ste porcate.
 
l'unico additivo che uso è quello per diesel antigelo in inverno prima della settimana bianca...
credo che almeno quello funzioni visto che non ho avuto mai problemi neanche a -20...
 
Come non quotarvi, poi perchè non andate dai produttori a chiedere una prova tratta da una rivista seria, gli chiedete se la base è sintetica o minerale, gli chiedete come modifica le caratteristiche di viscosità dei 1000 oli presenti sul mercato etc...

Io dico sempre una cosa: roba che rompe il motore non ne possono vendere perchè fallirebbero dopo 3 giorni, ma acqua sporca (alias olio minerale venduto a prezzo d'oro) la possono vendere eccome: c'è chi compra il tubo tucker e il riordinatore di particelle, immaginiamoci se non ci sono quelli che credono in questa roba...
 
Top