Tornano le Scatole nere per le automobili

Friendevil

Nuovo Alfista
11 Ottobre 2004
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Vicenza
www.friendevil.net
Si lo so non sarebbe questa la sezione adatta ma in assicurazione e fisco non ci va nessuno quindi x non lasciarla morire mettiamo qui :D

Allora nell'articolo si parla di una riduzione del 10% sulla polizza auto.
A me sembra veramente pochissimo, almeno in relazione a quello che chiedono x' è giusto rispettare il codice della strada ma parliamoci chiaro, nessuno viaggia perennmente a 50 all'ora o nessuno non fa qualche stupidaggine anche insignificante.
Forse sarebbe il modo giusto x dare una formazione coscienziosa agli automobilisti italiani che sono(siamo la categoria più indisciplinata che esista.
Insomma x vedermi ridurre il premio di 30€ della scatola nera ne faccio anche a meno. Se devo portarmi sul groppone la "signorina" voglio almeno una riduzione della metà dell'RC e il 70% del furto e incendio e non il 50%.

Dopo devo andare a 50 in strade totalmente dritte a doppia corsia...glielo spiegate voi a quelli che mi sono dietro che non devono scendere ed ammazzarmi di botte? :asd)

È più o meno dalla fine degli anni Novanta che si parla della famigerata "scatola nera" per le auto: dovrebbe tenere sotto controllo il nostro comportamento al volante e aiutare le assicurazioni a difendersi dalle frodi e gli automobilisti più giudiziosi a vedersi ridurre i costi delle polizze.

Da poco meno di due anni, alcune compagnie hanno incominciato a offrire effettivamente l'installazione di questi dispositivi, cui corrisponde una riduzione del 10% della copertura Rc e del 50% di quella furto/incendio.

Ora si va oltre: l'Isvap (istituto di vigilanza sulle assicurazioni) ha avuto il benestare del ministero per lo Sviluppo economico per iniziare la sperimentazione di un'altra scatola nera, chiamata Check Box. Attraverso rilevatori di posizione, accelerometri e altri sensori, saranno monitorate le auto di 17.000 automobilisti, scelti a campione fra i residenti di Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo, le città dove i premi sono più alti. In cambio di questa violazione autorizzata della privacy (il Check Box registra orari, percorsi, condotta di guida eccetera), i conducenti vedranno il costo della polizza scendere almeno del 10%.

Lo scopo è sempre lo stesso: ridurre il numero di frodi, i conseguenti costi per le compagnie e, a cascata, quelli che dobbiamo sostenere noi automobilisti. Anche questa volta, speriamo bene, ma ad alimentare la fiamma del dubbio c'è un dato diffuso dal Movimento per la difesa del cittadino. Attualmente, fra le compagnie più care ci sarebbe l'Unipol; curiosamente, l'Unipol è anche quella che ha incominciato la prima sperimentazione con la scatola nera, già all'inizio del 2005.
 
ti scontano il 10... ok
ma chi mi dice che comunque non mi aumentino prima il 10 per poi scontare il 10 dopo... insomma con tutti gli aumenti che fanno non sono certo sti miseri 10% ad interessare
 
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