Ragazzi mi raccomando non fatevi imbrogliare!!!
Io sono un frigorista e ho a che fare con circuiti refrigeranti tutti i giorni. Gli impianti delle auto funzionano in modo del tutto analogo a quello di altri macchinari; il gas contenuto al loro interno (ultimamente l'R134A, prima si usava R12) lavora in un circuito chiuso.
La ricarica di un impianto refrigerante deve avvenire solo in conseguenza di una perdita; purtroppo molte officine se ne approfittano dicendo che e intervalli regolari il gas vada "ricaricato" ma questo non è assolutamente vero!
Invece è buona norma tenerne sotto controllo le pressioni proprio per evitare che il compressore lavori con quantità di gas errate in seguito ad una perdita, magari piccolissima, di cui non ci si è resi conto.
Ma questa è un'operazione che possiamo considerare di normale manutenzione (che ho la fortuna di farmi da me) che si può fare tranquillamente una volta all'anno, magari in corrispondenza di un tagliando; si tratta solo di attacare dei manometri specifici all'impianto e controllarne le pressioni ed, eventualmente, con un termometro apposito le temperature di determinate tubazioni.
Un' operazione che richiede 15 minuti, fatevi i conti di quanto dovrebbero chiedere di manodopera
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