sono stato spesso all'estero sia in UE che fuori UE (USA, Sud Africa, India, Brasile, Giordania...) e funziona sempre che (se si ha un telefono italiano):
- chi chiama paga quello che si aspetta di chiamare; ovvero: se chiami dall'italia un numero italiano paghi la tariffa italiana e basta, mentre se chiami dall'estero u numero italiano che sta in italia paghi la chiamata internazionale con la tariffa che ti spetta
- chi riceve paga in funzione di dove si trova; ovvero: se ricevi una chiamata e sei in italia, non paghi niente perchè tutti i costi sono sempre a carico del chiamante (vedi sopra), mentre se sei all'estero e ti chiamano dall'italia paghi la parte estera del costo della chiamata; se - caso particolare - due persone con telefono italiano sono entrambe all'estero e si chiamano, la tariffa viene ripartita tra i due in base agli accordi tra i 2 operatori coinvolti: ad esempio, in sud africa chiamando i miei colleghi italiani che erano con me col cell italiano, pagavamo la tariffa internazionale perchè la chiamata andava in italia e poi tornava in SA, mentre se io chiamavo un cell sudafricano pagavo solo la tariffa locale (non internazionale)
questo è quanto
limitatamente alla UE, l'antitrust ha imposto dei limiti massimi alla tariffa roaming che può essere applicata per chiamate internazionali, il che fa sì che chi riceve all'estero la chiamata paghi abbastanza poco