sub passion

novello2000

Nuovo Alfista
13 Aprile 2006
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ciao sommi maestri del car hifi volevo porvi il mio quesito:
giorni fa ad una fiera vidi un auto con un impianto tutto audison-hertz.
in particolare aveva un ampli srx "non ricordo la sigla esatta" ma doveva essere un monofonico credo con 2 sub da 38cm della hertz "serie economica però non ricordo la sigla esatta" in una cassa in vetroresina.
non misero delle canzoni vere e proprio ma delle musiche new age e devo dire che il basso si sentiva molto profondo tanto che si sentiva "anche se a bassi volumi" a decine di metri di distanza.
volevo chiedervi come sia possibile che con quella serie di componenti si sentisse un basso cosi profondo e cosi a distanza visto che con il mio no??
mio impianto: jl 10w6 in chiusa + c2k 2.0
 
ok seguirò il tuo consiglio ma mi spieghi come si faceva a sentire un basso cosi profondo e cosi da lontano?
 
come fai a modificare l efficienza sulla f di accordo?
ma quindi qualè migliore dei 2 casi?
sembra cosi tanto potente sinceramente quel sistema ma ho paura che alzando il volume avrebbe distorto di brutto anche perchè quei componenti erano molto inferiori ai miei
 
ciao raga ho letto su dei libri di acustica che per potere percepire le frequenze molto basse tipo dai 30 ai 50 hz cè bisogno di uno spazio tipo 8-10 metri sennò non si potrebbero espandere le onde e cosi percepire le frequenze basse.
quindi mi chiedo perchè mettere nel bagagliaio sub superpotenti che scendono a 25-30hz se in auto lo spazio utile sarà si e no 2 metri?
 
beh allora perchè fare l'impossibile per costruire sub che scendono fino ai 20hz se poi bisogna pregare per udire i 40hz?
non sarebbe meglio spingersi ad esaltare i bassi a quelle frequenze (da 40hz a salire)?
 
mi sono spiegato male io scusa.
volevo intendere perchè fanno sub dichiarando che producono frequenze da 20 hz in su, poi perchè si fanno impianti per cercar di farlo scendere il piu possibile se poi in auto non lo sfrutti?
 
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