Da Infomotori.com
Richiamate il “Drago”, il mitico Sandro Munari, che con la “vecchia” Lancia Stratos ha dominato il Mondiale Rally perché pare che l’indimenticata Stratos possa risorgere grazie all’intraprendenza di Fenomenon e di un gruppo di intraprendenti appassionati.
Non sarebbe quindi male rivedere in azione a Montecarlo il nostro “Drago”.
Una delle concept car più interessanti presentate al Salone di Francoforte 2005 porta infatti la firma del centro design Fenomenon. Le sue linee faranno brillare gli occhi agli appassionati più esperti, richiamando senza mezzi termini un modello che ha fatto la storia dell’automobilismo:la Lancia Stratos. Impiegata nel mondiale rally dal gruppo Fiat con l’intento di ripetere i successi ottenuti dalla 131 Abarth, la Stratos derivava da un prototipo creato dalla carrozzeria Bertone ed era spinta da un propulsore di nobili origini: si trattava infatti di un V6 marchiato Ferrari sviluppato dalla casa di Maranello per la Dino GT. Le parentele illustri decretarono il successo della Lancia Stratos con ben 4 titoli mondiali consecutivi ed oltre cento vittorie.
La stessa Stratos portata a Francoforte portava la livrea dell’Alitalia, lo stesso che accompagnava le vittorie del nostro Munari: un messaggio ben poco subliminale per lo stesso Gruppo Fiat…
La Lancia Stratos Fenomenon che potete ammirare nella photogallery di Infomotori.com rispecchia fedelmente i canoni della vettura cui si ispira a partire dagli sbalzi relativamente corti, che donano una fisionomia estremamente compatta. La forma anticonvenzionale del parabrezza, una mezzaluna curvata e divisa in due dal montante centrale, rafforza la parentela con la Stratos al pari del posteriore con i gruppi ottici rettangolari che si dipartono da due fessure rotonde.
Interessanti le soluzioni stilistiche adottate per i paraurti anteriore e posteriore caratterizzati da superfici tese e molto aggressive. La fiancata viene invece movimentata da una presa d’aria curiosamente sagomata mentre uno spoiler “appoggiato” sul cofano motore perfeziona l’assetto aerodinamico. Il risultato è una concept straordinaria secondo la redazione di Infomotori.com, che meriterebbe un futuro al di fuori delle mura di un Salone magari tra gli sterrati ed i tornanti di una prova speciale…
Del motore si conosce solo la disposizione, posteriore trasversale, mentre la trazione è sulle ruote posteriori. I due scarichi che sbucano minacciosamente ai lati dell’estrattore posteriore lasciano intendere la presenza di un propulsore degno del V6 Ferrari impiegato dalla Stratos degli anni ’70.
I progettisti stanno pensando addirittura ad un V8 4.2 da oltre 500 cavalli e lo studio di fattibilità è stato affidato alla britannica Prodrive che di competizioni se ne intende visto che ha gestito la squadra corse per team di Formula 1 e Mondiale Rally come la Subaru.
I più ottimisti parlano dei primi esemplari per metà 2006, segnalando che a Francoforte è stata esposta pure la variante Spider a conferma che Fenomenon non sta scherzando, credendo fortemente al progetto.
Infomotori.com si augura che la stessa Fiat Auto, valuti il progetto e dia – se il progetto ha le carte in regola per portare il marchio Lancia – il suo contributo perché una nuova Stratos darebbe sicuramente lustro al marchio, riaccendendo lo spirito sportivo della Casa di Chiasso che con Stratos e Delta Integrale ha scritto pagine sportive meravigliose che tutto il mondo ci invidia.
A Torino hanno già dato l’ok per il progetto Trepiùno/Nuova 500 e la stessa Lancia Fulvia ha grosse possibilità di ritornare con un seducente aggiornamento stilistico e la Stratos arricchirebbe ulteriormente il dream team.
Non ci resta che sperare ed Infomotori.com seguirà attentamente lo sviluppo del progetto Stratos che se avesse sotto il cofano un propulsore proveniente da Maranello farebbe tremare molte persone a Stoccarda e a Monaco…
Richiamate il “Drago”, il mitico Sandro Munari, che con la “vecchia” Lancia Stratos ha dominato il Mondiale Rally perché pare che l’indimenticata Stratos possa risorgere grazie all’intraprendenza di Fenomenon e di un gruppo di intraprendenti appassionati.
Non sarebbe quindi male rivedere in azione a Montecarlo il nostro “Drago”.
Una delle concept car più interessanti presentate al Salone di Francoforte 2005 porta infatti la firma del centro design Fenomenon. Le sue linee faranno brillare gli occhi agli appassionati più esperti, richiamando senza mezzi termini un modello che ha fatto la storia dell’automobilismo:la Lancia Stratos. Impiegata nel mondiale rally dal gruppo Fiat con l’intento di ripetere i successi ottenuti dalla 131 Abarth, la Stratos derivava da un prototipo creato dalla carrozzeria Bertone ed era spinta da un propulsore di nobili origini: si trattava infatti di un V6 marchiato Ferrari sviluppato dalla casa di Maranello per la Dino GT. Le parentele illustri decretarono il successo della Lancia Stratos con ben 4 titoli mondiali consecutivi ed oltre cento vittorie.
La stessa Stratos portata a Francoforte portava la livrea dell’Alitalia, lo stesso che accompagnava le vittorie del nostro Munari: un messaggio ben poco subliminale per lo stesso Gruppo Fiat…
La Lancia Stratos Fenomenon che potete ammirare nella photogallery di Infomotori.com rispecchia fedelmente i canoni della vettura cui si ispira a partire dagli sbalzi relativamente corti, che donano una fisionomia estremamente compatta. La forma anticonvenzionale del parabrezza, una mezzaluna curvata e divisa in due dal montante centrale, rafforza la parentela con la Stratos al pari del posteriore con i gruppi ottici rettangolari che si dipartono da due fessure rotonde.
Interessanti le soluzioni stilistiche adottate per i paraurti anteriore e posteriore caratterizzati da superfici tese e molto aggressive. La fiancata viene invece movimentata da una presa d’aria curiosamente sagomata mentre uno spoiler “appoggiato” sul cofano motore perfeziona l’assetto aerodinamico. Il risultato è una concept straordinaria secondo la redazione di Infomotori.com, che meriterebbe un futuro al di fuori delle mura di un Salone magari tra gli sterrati ed i tornanti di una prova speciale…
Del motore si conosce solo la disposizione, posteriore trasversale, mentre la trazione è sulle ruote posteriori. I due scarichi che sbucano minacciosamente ai lati dell’estrattore posteriore lasciano intendere la presenza di un propulsore degno del V6 Ferrari impiegato dalla Stratos degli anni ’70.
I progettisti stanno pensando addirittura ad un V8 4.2 da oltre 500 cavalli e lo studio di fattibilità è stato affidato alla britannica Prodrive che di competizioni se ne intende visto che ha gestito la squadra corse per team di Formula 1 e Mondiale Rally come la Subaru.
I più ottimisti parlano dei primi esemplari per metà 2006, segnalando che a Francoforte è stata esposta pure la variante Spider a conferma che Fenomenon non sta scherzando, credendo fortemente al progetto.
Infomotori.com si augura che la stessa Fiat Auto, valuti il progetto e dia – se il progetto ha le carte in regola per portare il marchio Lancia – il suo contributo perché una nuova Stratos darebbe sicuramente lustro al marchio, riaccendendo lo spirito sportivo della Casa di Chiasso che con Stratos e Delta Integrale ha scritto pagine sportive meravigliose che tutto il mondo ci invidia.
A Torino hanno già dato l’ok per il progetto Trepiùno/Nuova 500 e la stessa Lancia Fulvia ha grosse possibilità di ritornare con un seducente aggiornamento stilistico e la Stratos arricchirebbe ulteriormente il dream team.
Non ci resta che sperare ed Infomotori.com seguirà attentamente lo sviluppo del progetto Stratos che se avesse sotto il cofano un propulsore proveniente da Maranello farebbe tremare molte persone a Stoccarda e a Monaco…
