Sistema di trasporto da fantascienza? No, esiste davvero ed e' made in Italy. PipeNet!

Kontorotsui

Nuovo Alfista
12 Ottobre 2004
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Pisa - Toscana Virtual Club
Ho sentito per caso sul TG2 che ne parlavo :schok)

E' un'idea strageniale, e potrebbe eliminare, o almeno fortemente ridurre, la gran parte dei trasporti leggeri (posta, pacchi, merci leggere e non ingombranti).
I benefici di riduzione di costi e inquinamento sono a dir poco mostruosi.

Maggiori info le trovate qui: http://www.pipenet.it/www/pipenetweb.htm

Si tratta di un tunnel a vuoto che permette di spostare le merci tramite la levitazione magnetica

Per com'e' fatto, e' possibile effettuare la distribuzione prima tra grandi citta', e poi capillarmente fino alle individuali abitazioni.

E visto che si parla di velocita' dai 300 ai 5000 (cinquemila) Km/h :schok) , sarebbe il complemento perfetto all'e-commerce.
Uno ordina online un DVD :tippen) in Inghilterra, e tempo 10 minuti l'ordine viene processato e spedito, e arriva in pochi secondi come una mail :worship)

Si tratta dell'opportunita' di rivoluzionare il mondo, quanto ha fatto internet :eek:o)

Voi ne avevate sentito parlare?
 
Molto interessante 'sta cosa.... :elio)


E se una persona si infila nel tubo a 5000km/h che succede? :splat)
 
Kontorotsui":257brslr ha detto:
Si tratta di un tunnel a vuoto che permette di spostare le merci tramite la levitazione magnetica
la vedo molto dura... Ci sono dei treni in giappone che viaggiano a velocità elevatissime... Vengono tenuti in linea sospesi magneticamente sulle rotaie... Forse è un metodo simile... ma a metterlo in piedi...
 
giangirm":2y1qthxy ha detto:
Kontorotsui":2y1qthxy ha detto:
Si tratta di un tunnel a vuoto che permette di spostare le merci tramite la levitazione magnetica
la vedo molto dura... Ci sono dei treni in giappone che viaggiano a velocità elevatissime... Vengono tenuti in linea sospesi magneticamente sulle rotaie... Forse è un metodo simile... ma a metterlo in piedi...

I problemi principali che hanno i treni a levitazione magnetica sono nella stabilizzazione.
E' chiaro che per le merci, che non hanno bisogno di respirare, che non hanno paura del chiuso, che sopportano accelerazioni molto meglio degli esseri viventi, ecc. la prospettiva di usare tubi a vuoto diventa applicabile nella realta'.

Comunque, stanno costruendo un propotipo... non sono solo pippe mentali!
 
Steto":14him116 ha detto:
già...l'è prest!
ma poi gli oggetti a 5000 km/h nn so quanto reggerebbero...o almeno nn tutti i materiali...

Beh, sono in un tunnel privo di aria, e non ci sono attriti perche' levitano magneticamente. Quindi, salvo incidenti, non dovrebbero avere problemi.

C'e' da dire che questo sistema deve risolvere un sacco di problemi pratici (basti pensare alla costruzione dell'infrastruttura... anche se pensano di seguire i tracciati di ferrovie e autostrade, che in effetti hanno spazio nelle loro immediate vicinanze), ma dopotutto anche dopo il successo dei fratelli Wright, l'aereo ha dovuto fare tanti passi per diventare un mezzo di comunicazione di massa affidabile ed economico :D
 
Devo dire che e' molto, molto interessante...
Credo comunque che le maggiori difficolta' siano date dalla rete di smistamento ad alta velocita'...

Speriamo bene.

Grazie per il link.

:OK)
 
Kontorotsui":2xqfpr1x ha detto:
I problemi principali che hanno i treni a levitazione magnetica sono nella stabilizzazione.
E' chiaro che per le merci, che non hanno bisogno di respirare, che non hanno paura del chiuso, che sopportano accelerazioni molto meglio degli esseri viventi, ecc. la prospettiva di usare tubi a vuoto diventa applicabile nella realta'.

Veramente il problema principale (sentito in tv eh?!) nei treni giapponesi sopracitati sono i freni...lo stesso problema sarebbe riportato anche in questo sistema: se ti arriva sto famoso dvd dall'inghilterra, dovrebbe cominciare a frenare all'altezza di Berlino se veramente ci sono 0 attriti.

E cmq non credo che ti regalino le spedizioni :ka) ...anzi, se le faran pagare care data la rapidità del servizio e ti lasceranno l'alternativa della posta tradizionale così hanno la scusa per tenere i prezzi alti.

Almeno io la vedo così...
 
147JTA":3p69qugs ha detto:
Veramente il problema principale (sentito in tv eh?!) nei treni giapponesi sopracitati sono i freni...lo stesso problema sarebbe riportato anche in questo sistema: se ti arriva sto famoso dvd dall'inghilterra, dovrebbe cominciare a frenare all'altezza di Berlino se veramente ci sono 0 attriti.

E cmq non credo che ti regalino le spedizioni :ka) ...anzi, se le faran pagare care data la rapidità del servizio e ti lasceranno l'alternativa della posta tradizionale così hanno la scusa per tenere i prezzi alti.

Almeno io la vedo così...

e' vero che il problema del frenare sti oggetti c'e', ma comunque sono oggetti di massa ridotta, quindi immagino che siano piu' facili da frenare di un treno (anche se un pacco di 10 kg a 5000km/h...).

Per i prezzi, se la cosa si diffonde e viene usata, non penso che saranno proibitivi (ovviamente dopo una prima fase di assestamento...)

Domanda (forse provocatoria): ma i postini, poi, tutti a casa?
 
147JTA":h17ja9i3 ha detto:
Veramente il problema principale (sentito in tv eh?!) nei treni giapponesi sopracitati sono i freni...lo stesso problema sarebbe riportato anche in questo sistema: se ti arriva sto famoso dvd dall'inghilterra, dovrebbe cominciare a frenare all'altezza di Berlino se veramente ci sono 0 attriti.

Ma sei sicuro? :sgrat)
Io avevo chiesto un annetto fa proprio ad uno che lavora sulla levitazione magnetica e mi aveva detto che l'unico problema e' la stabilita'.
Frenare non e' difficile: applichi l'accelerazione iniziale al contrario :nod)
Non servono attriti.

Per quanto riguarda l'esempio del frenare a Berlino... ho fatto i conti con una accelerazione di 1g, che equivale al fatto di fare un pacco che non si danneggia se lo si tiene in verticale in uno scaffale!
In un viaggio di mille Km, servono 98.1Km di accelerazione ad 1g per raggiungere 5000 Km/h, e poi altri 98.1Km per decelerare, sempre ad 1g, fino all'arresto totale.
Arrotonda a 100, e hai 200Km in accelerazione/decelerazione, in media ai 2500Km/h, e gli altri 800 a 5000Km/h. Totale: circa 15 minuti :jaw)

147JTA":h17ja9i3 ha detto:
E cmq non credo che ti regalino le spedizioni :ka) ...anzi, se le faran pagare care data la rapidità del servizio e ti lasceranno l'alternativa della posta tradizionale così hanno la scusa per tenere i prezzi alti.

Almeno io la vedo così...

In quanto ai prezzi, a parte il primo effetto novita' che costera', considera che poi non ci sono da pagare i costi di trasporto (personale e mezzi, oltre che consumi) quindi in teoria dovrebbero calare. In teoria, al solito.
 
maxchan147":2s3flpyh ha detto:
e' vero che il problema del frenare sti oggetti c'e', ma comunque sono oggetti di massa ridotta, quindi immagino che siano piu' facili da frenare di un treno (anche se un pacco di 10 kg a 5000km/h...).

Per i prezzi, se la cosa si diffonde e viene usata, non penso che saranno proibitivi (ovviamente dopo una prima fase di assestamento...)

Domanda (forse provocatoria): ma i postini, poi, tutti a casa?

Se vedi i conti, per frenarli a 1g bastano 100Km.

In quanto ai postini... cambierebbero mestiere, e' inevitabile.
Perdi posti nei trasporti, e ne acquisti nella gestione e invio merci.

Il progresso porta inevitabilmente alla morte di alcuni mestieri (pensate al guardiano dei passaggi a livello delle ferrovie... prima ce n'era uno per ciascun P/L, ora e' tutto automatizzato) e alla nascita di altri. :ka)
 
Kontorotsui":3mnqcom3 ha detto:
In quanto ai postini... cambierebbero mestiere, e' inevitabile.
Perdi posti nei trasporti, e ne acquisti nella gestione e invio merci.

Il progresso porta inevitabilmente alla morte di alcuni mestieri (pensate al guardiano dei passaggi a livello delle ferrovie... prima ce n'era uno per ciascun P/L, ora e' tutto automatizzato) e alla nascita di altri. :ka)

Sicuramente d'accordo, tanto piu' che il sistema prevede una fase di collegamento diretto solo tra grandi citta', e non alla casa del singolo cittadino, per cui la transizione sara' di sicuro graduale...

E' anche in realta' possibile che l'infrastruttura per il collegamento con la singola abitazione risulti eccessivamente onerosa, da cui l'esistenza superstite di centri di smistamento...

Sicuramente un argomento interessante e complesso.
:OK)
 
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