Silvio Berlusconi lascia la presidenza del Milan

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Kontorotsui

Nuovo Alfista
12 Ottobre 2004
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Pisa - Toscana Virtual Club
Le nuove leggi sui conflitti di interesse non hanno pietà, e Berlusconi il 2 gennaio lascerà la presidenza del Milan a suo figlio Piersilvio.

Si chiude, formalmente, un'era di un grandissimo presidente (sportivo, no politica almeno qui) che in pochi anni ha portato una squadra caduta in disgrazia ad essere la più titolata in Europa e una delle più grandi nel mondo. :cry:
 
fatta la legge...

:boxe) :member) :nono) :mad2) :nono02) :swear) :wall) :bonk) :backb) :sadomaso) :mitra) :mitra)

:vomito)
 
Beh...anche Mediaset è passata in mano al figlio da tempo se non ricordo male...

Quindi non cambia nulla... :asd) :asd) :asd)

Seriamente secondo me il problema non è il Milan ma proprio Mediaset.
Nel senso che x togliersi di torno tutti i sospetti avrebbe dovuto vendere...
Avrebbe poi potuto far leva sugli elettori sul fatto che è stato obbligato a vendere una cosa sua,tirata su con fatica(beh,qui le opinioni sono contrastanti,ma teniamo il beneficio del dubbio).
In fondo dalla vendita avrebbe ricavato molti soldi.
Insomma la mossa sbagliata anche a livelloplitico è stata quella.
X quanto tempo il (centro)sinistra ha fatto leva sul conflitto d'interessi?
 
Sentito ora su Sport Italia...che legge stupida, che sia a nome suo o di Piersilvio poco cambia.
In questo caso il conflitto d'interessi esattamente dove sarebbe?
 
alk147":1p1zq6jt ha detto:
Sentito ora su Sport Italia...che legge stupida, che sia a nome suo o di Piersilvio poco cambia.
In questo caso il conflitto d'interessi esattamente dove sarebbe?
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Non mi è chiara la domanda. Intendi il conflitto adesso, o dopo che ha venduto?

In ogni caso, NON direi che vendendo al figlio poco cambia.
Devo sventolare il fantasma di Mario Cecchi Gori e di come il figlio Vittorio ha conciato la squadra del babbo? :asd) :asd) :asd)
 
giakomino":ncjhz39r ha detto:
credo intendesse adesso prima di vendere.... è un pò quello che mi chiedo pure io :scratch)
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Adesso il conflitto volendo c'è eccome. Potrebbe promulgare una legge a favore del calcio professionista, così che la sua squadra ne trarrebbe vantaggio.
Di fatto, è successo proprio qualche tempo fa (la legge spalma debiti), ma di sicuro il Milan non era tra le squadre che ne avevano bisogno... anzi, ne avrebbe guadagnato se la legge non ci fosse stata :nod)
 
Appunto...

Diciamo che adesso è un po' come Moratti, che non risulta più essere il presidente dell'inter, ma alla fine è quello che prende le decisioni e caccia i soldi.

Come dire che i presidenti juventini non sono sempre stati gli Agnelli.
 
Riporto da Gazzetta.it

Pare tra l'altro che PierSilvio non sarà il successore...Si apre la strada a Marina :crepap) :crepap) :crepap)
No,scherzo,chi arriverà?

MILANO, 28 dicembre 2004 - Silvio Berlusconi si è dimesso dalla presidenza del Milan. Lo ha annunciato la società rossonera con un comunicato. Quella del presidente del Consiglio è una decisione imposta dalla nuova normativa antitrust che prevede il divieto per i titolari di cariche di governo di "ricoprire cariche o uffici o svolgere altre funzioni
comunque denominate ovvero esercitare compiti di gestione in società aventi fini di lucro o in attività di rilievo imprenditoriale". "Certo che mi dispiace. Mi dispiace molto - ha detto Berlusconi -. Ad ogni modo negli anni della mia presidenza ho vinto più di ogni altro al mondo. Insisto, a livello internazionale.
Il figlio Piersilvio, inizialmente indicato come il favorito alla successione, non intende però diventare il nuovo presidente rossonero. Berlusconi jr, vicepresidente del gruppo, "è impegnato in Mediaset senza possibilità di ricoprire altri incarichi, specie - spiega un comunicato - un impegno delicato e importante da svolgere a tempo pieno come la presidenza del Milan". Dagli ambienti Mediaset poi si riscontra piena fiducia all'attuale vicepresidente della società Adriano Galliani, ritenuto il miglior manager del calcio italiano.

"Se la domanda è adesso cosa cambia al Milan, la risposta è
tutto e niente - precisa la società rossonera sul sito ufficiale -. Tutto sul piano morale, niente su quello azionario e gestionale". "Tutti coloro che vogliono bene al Milan - spiega il comunicato - possono e devono stare assolutamente sereni. La proprietà resta di Fininvest, i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione erano e rimangono di Adriano Galliani. Per il momento la carica rimane vacante e con l'assetto societario del Milan, anche con la presidenza vacante, può tranquillamente essere approvato il bilancio della società il prossimo 30 giugno 2005".

"Per Berlusconi sarà stata una scelta molto dolorosa - ha commentato il capitano del Milan Paolo Maldini - anche se lasciare la presidenza non vuol dire abbandonare completamente la squadra. Per fare un passo del genere è sicuramente stato costretto, sappiamo benissimo che si parla sempre di conflitto d'interessi e questo credo sia il motivo della sua decisione. Sono sicuro che ci starà sempre vicino, per Berlusconi il Milan non è una società a fine di lucro, ma un affare di cuore".
 
Friendevil":37uq5wbs ha detto:
"Per Berlusconi sarà stata una scelta molto dolorosa - ha commentato il capitano del Milan Paolo Maldini - anche se lasciare la presidenza non vuol dire abbandonare completamente la squadra. Per fare un passo del genere è sicuramente stato costretto, sappiamo benissimo che si parla sempre di conflitto d'interessi e questo credo sia il motivo della sua decisione. Sono sicuro che ci starà sempre vicino, per Berlusconi il Milan non è una società a fine di lucro, ma un affare di cuore".[/i]
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Verissimo quanto detto dal Capitano!!!
Non cambierà assolutamente nulla :OK) :OK) :OK) !!!
 
All'atto pratico è tutto come prima, mi pare più una formalità burocratica. Il conflitto d'interessi si crea perchè una società calcistica ha un guadagno derivante dalla vittoria nelle competizioni a cui partecipa (tipo i premi per chi passa le varie fasi di Champion's League fino a vincere la coppa), ma anche senza il suo nome sulla porta della presidenza chi mette i soldi è lui. Secondo me la presidenza la prende Galliani: il nostro zio Fester è in gamba ed è l'uomo giusto (me lo ricordo ancora nel 1989 quando Chicco Evani segnò il gol partita nella coppa Intercontinentale: Galliani corse in campo esultando più dei giocatori :lol: ), ha la passione per il Milan, non è solo un lavoro il suo. Vedremo...
Forza Milan comunque! :A)
 
Che bello ricordare Chicco Evani :)
Pensa che ho avuto la fortuna di incontrarlo in un torneo qui in provincia di Pisa, adesso e' l'allenatore della giovanile del Milan. Alla fine della partita gli ho fatto i complimenti per quel mitico goal al 118' :nod)

In quanto al fatto che per adesso la presidenza rimane vacante, non e' che il buon Silvio sa che la sua rielezione non e' sicura e preferisce lasciare la poltrona vuota per "consolarsi" e tornare a fare il presidente del Milan se gli va male? :scratch) furbetto com'e', scommetto che il motivo e' quello :nod) anche se non lo dice per ovvi motivi :asd)
 
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Milan, Berlusconi: non mi opporrò a legge ad personam

"Non mi opporrò alla presentazione di una legge che possa consentirmi di tornare alla presenza del Milan". E' quanto ha affermato il premier Berlusconi nella conferenza stampa di fine anno. Il premier ha aggiunto che "diranno che si tratta di un'altra legge ad personam, ma non mi interessa, per il Milan accetterò le critiche". Berlusconi ha poi affermato che la sua famiglia rimarrà "azionista del Milan per la quasi totalità del capitale sociale".
 
Tigre 147":9sygb3xd ha detto:
Il cambiamento sarà chiaramente solo una "formalità burocratica"...
Sul lato pratico sappiamo tutti che non cambierà assolutamente niente! :asd)
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io lavoro in peugeot... fossi in te prenderei la lancia.....
 
ah dimenticavo ma berlusconi non lascera' mai la presidenza del consiglio?

ci spero tanto, perchè ogni volta che lo vedo devo bere una camomilla :boid) :sadomaso) :specchio)



:bravo) sicuramente non lo è...
e neanche santo
 
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