Si fa presto a dire 4 freni a disco.....

dallas140cv

Nuovo Alfista
19 Ottobre 2004
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Val di Susa (TO)
Buongiorno a tutti! Oggi vi metto qualche fotina di un impianto frenante che mi ha lasciato un po' allibito.... E' di una vettura sportiva con 165 cv, e parliamo dei freni posteriori. La dimensione nominale è di 238 mm con spessore 8 mm (min 7 mm), e la pinza è una classica pinza flottante ma la sua "consistenza" lascia alquanto a desiderare.... vabbè che è dietro (ma se è per quello ha anche il comando del freno a mano) ma qualche millimetro di ferro in più ce lo avrei messo.... o no?

Passiamo alle immagini:

complessivo freno

100_3395.JPG


disco dall'alto (notare anche qui lo spessore, ma è usurato trattandosi di vettura usata)

100_3396.JPG


la pinza da sola, che sembra a malapena reggere le pastiglie

100_3397.JPG


Non indico volutamente la marca e il modello, anche se magari qualcuno poi ci arriva. Ma l'esilità dei suddetti freni mi ha colpito e ho pensato di condividere con voi le mie impressioni. A voi i commenti!
 
Effettivamente non sembra granchè, un pò piccolino....tutto! Comunque non credo che la grandezza determini necessariamente la funzionalità dell'impianto!

è una Honda?
 
evidentemente il materiale è sufficiente a garantire la robustezza della pinza..
 
boh, non ho idea di che auto si possa trattare, l'unica cosa certa è che è rimasta per qualche mese ferma all'aperto, sembrano quasi i dischi di una A6 che è stata parcheggiata per 3 settimane vicino a casa mia

comunque la grandezza e lo spessore dei dischi e della pinza sono principalmente alla resistenza all'affaticamento: sulla singola frenata anche i dischi da mountain bike che avevo sulla 127 bastavano per bloccare le ruote
inoltre la grandezza necessaria per essere resistenti alla fatica dipende TANTISSIMO dal peso della vettura
in ultimo, se la distribuzione del peso è fortemente prevalente sull'anteriore, i posteriori possono anche essere sottodimensionati rispetto alla media
 
yugs":1ys0eew7 ha detto:
Integra type R?
ha 190cv quella..
cmq io non ci vedo nulla di male sinceramente,i freni posteriori subiscono basse sollecitazioni e probabilmente ha una forma che gli garantisce molta più resistenza di quello che sembra..
ora però sono curioso di sapere la macchina :D con 165cv può essee o un'alfa jts,ma i freni non mi sembrano alfa,o una celica vecchia...altre non mi vengono in mente...
 
E' straniera, ma non è orientale! Comunque non voglio fare brutta pubblicità.... Ma rispondo ai commenti: avete mai guardato i freni a disco posteriori del gruppo Fiat? Beh, sono tutt'altra cosa, una pinza che si può chiamare tale e un disco di solito un pelino più robusto! Ma quello che conta è la pinza, visto che è lì che nasce la forza. Saranno anche posteriori ma se li devono fare così economici piuttosto è meglio che ci mettano dei tamburi ben dimensionati!
 
E' francese?

Comunque, vero, almeno visivamente sembrano fragili, i nostri sembrano molto più robusti
 
Bah... bisogna anche vedere di che materiale sono, così ad occhio è difficile dare giudizi... ma in ogni caso credo che se sono fatte così non diano problemi di cedimenti o affidabilità. Non è che "più è grosso meglio è" :sarcastic) :rotolo)
Anche i dischi, 8 mm mi sembra uno spessore normale per un disco posteriore non autoventilante, i "nostri" non credo siano tanto più spessi, così ad occhio saranno 9-10 mm; ma anche qui lo spessore in assoluto dice poco, bisogna anche vedere la qualità del materiale usato (e i "nostri" in questo non brillano...).
Comunque che macchina è?

PS: provate a guardare una Elise su un ponte... lì si che c'è da rimanere impressionati (guardate in particolare i braccetti di sterzo)... :sarcastic)



Diabolik":2oboulbc ha detto:
boh, non ho idea di che auto si possa trattare, l'unica cosa certa è che è rimasta per qualche mese ferma all'aperto
Beh dai basta che la lavi e la lasci ferma 3 ore e diventano così...
 
306 Maxi":tc8vlued ha detto:
PS: provate a guardare una Elise su un ponte... lì si che c'è da rimanere impressionati (guardate in particolare i braccetti di sterzo)... :sarcastic)

In positivo o in negativo? :scratch)
 
147Silver":3f5db2bh ha detto:
di sicuro non li ha dimensionati il primo cane che passava ;)

poi non vedo che problema ci sia a dire che auto è

in effetti..! anche perchè non è che tutte le auto di quella marca e quel modello saranno cosi :)
 
147jet":33aewu5c ha detto:
306 Maxi":33aewu5c ha detto:
PS: provate a guardare una Elise su un ponte... lì si che c'è da rimanere impressionati (guardate in particolare i braccetti di sterzo)... :sarcastic)
In positivo o in negativo? :scratch)
No beh "neutrale"... nel senso che appena li vedi ti spaventi per quanto sono piccoli di diametro; ma ovviamente non li ha dimensionati un cane quindi il loro lavoro lo fanno, e pezzo qui pezzo là alla fine si riesce a contene il peso in modo efficace.


fillojtd":33aewu5c ha detto:
forse un 306 2.0??
Può essere, anche se a memoria mi pare che gli ammortizzatori del 306 siano più inclinati e che dietro il disco ci sia una paratia... comunque ora che esco guardo quello della morosa :p


Comunque se un pezzo più piccolo e leggero riesce a fare efficacemente lo stesso lavoro di uno più grande e pesante... per me è un pregio non un difetto; non facciamo gli Americani il cui motto è "bigger is better" :sarcastic) :crepap)
 
306 Maxi":91loc3o3 ha detto:
147jet":91loc3o3 ha detto:
306 Maxi":91loc3o3 ha detto:
PS: provate a guardare una Elise su un ponte... lì si che c'è da rimanere impressionati (guardate in particolare i braccetti di sterzo)... :sarcastic)
In positivo o in negativo? :scratch)
No beh "neutrale"... nel senso che appena li vedi ti spaventi per quanto sono piccoli di diametro; ma ovviamente non li ha dimensionati un cane quindi il loro lavoro lo fanno, e pezzo qui pezzo là alla fine si riesce a contene il peso in modo efficace.
:OK) , lo interpretavo infatti in due modi, o grossi per supportare le elevate qualità dinamice oppure piccoli per contenere il peso
 
E' una Clio Sport 2.0. Comunque è una fissa dei francesi.... una 206 1.6 HDi ha i freni a disco posteriori fatti dalla stessa scuola.... disco trasparente e pinza fatta col Lego! Rimango del mio parere.... meglio un tamburo fatto bene che un disco fatto in economia.
 
dallas140cv":3bzib4rn ha detto:
E' una Clio Sport 2.0
si conferma la mia teoria: auto molto leggera di posteriore, freni più grossi di così sarebbero stati solo uno spreco di soldi e di peso
 
dallas140cv":1gwrdusk ha detto:
E' una Clio Sport 2.0. Comunque è una fissa dei francesi.... una 206 1.6 HDi ha i freni a disco posteriori fatti dalla stessa scuola.... disco trasparente e pinza fatta col Lego! Rimango del mio parere.... meglio un tamburo fatto bene che un disco fatto in economia.
Ma dallas se funziona bene ugualmente ed ha la stessa identica resistenza, ma ha il vantaggio di essere più leggero e meno ingombrante... perchè vederlo come un difetto? Per me al contrario è una buona cosa. Se ti fermi all'apparenza, allora potrebbe sembrarti meglio, che so io, un perno di plastica ma di diametro 50 mm piuttosto che uno di acciaio di soli 20 mm...
Per quanto riguarda lo spessore dei dischi poi, come detto conta anche il materiale e la qualità degli stessi... Io per dire col 306 sono arrivato a poco meno di 100mila km sugli anteriori (e per me non è poco perchè non vado mai piano) e li ho cambiati perchè iniziavano ad avere uno scalino troppo evidente; con la 147, dopo 12mila km avevo già i dischi che vibravano (e vibrano tutt'ora), pur avendoli rodati con cura e non avendo mai esagerato (quelli del 306 erano persino diventati blu dalle scaldate che avevano preso).
Quindi (oltre al fatto che se sono state dimensionate così sicuramente vanno bene, tant'è che non ho mai sentito di Clio o 306 ecc che abbiano avuto problemi ai freni, anzi) c'è anche un altro discorso cioè a che serve avere un disco spesso 15 mm anzichè 10, se tanto poi non arriverai mai a consumarlo fino al limite visto che si ovalizza prima...? Ovviamente parlo di una guida un minimo sportiva, è chiaro che andando solo a fare la spesa nemmeno quelli della 147 si ovalizzano (ma a quel punto diciamo che potresti avere anche solo dei freni a tamburo...), viceversa qui sul forum ne ho letti parecxchi che dopo pochi km hanno avuto il problema.


PS: la Clio RS aveva 172 CV nelle prime 2 serie e poi 182 nella terza (quella coi 2 scarichi centrali) :p ci hai dato indizi sbagliati come facevamo ad indovinare... :asd) :asd)

PPS OT: per chi ama le Clio (non io... :sarcastic)) qui c'è un bel confronto tra la vecchia Williams e la nuova Clio Sport da 200 CV:

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306 Maxi":67u3inmy ha detto:
Per quanto riguarda lo spessore dei dischi poi, come detto conta anche il materiale e la qualità degli stessi...
Come non quotarti....

306 Maxi":67u3inmy ha detto:
con la 147, dopo 12mila km avevo già i dischi che vibravano (e vibrano tutt'ora), pur avendoli rodati con cura e non avendo mai esagerato....

Qui c'è un problema di materiale e non di dimensionamento... è una cosa diversa e comunque che non si verifica sistematicamente ma solo su certe vetture.... la mia ad esempio ha 55000 km e i dischi sono perfetti! Ma su un paio di aziendali (serie 1-2) li ho dovuti cambiare/rettificare dopo anche soli 5000 km per vibrazioni dovute ad ovalizzazione.

306 Maxi":67u3inmy ha detto:
PS: la Clio RS aveva 172 CV nelle prime 2 serie e poi 182 nella terza (quella coi 2 scarichi centrali) :p ci hai dato indizi sbagliati come facevamo ad indovinare... :asd) :asd)

:hail) :hail)

Rimane comunque una certezza: lo spessore del disco contribuisce alla sua resistenza all'affaticamento e ne garantisce una durata maggiore poichè sarà minore la tendenza all'ovalizzazione anche con le piste usurate. Ricordo i dischi pieni che avevo davanti sulla 156 1.8.... lo spessore era di circa 20 mm quindi comparabili ad un disco ventilato, ma la struttura piena, se da una parte produceva temperature elevate sotto stress, conferiva al disco una elevata resistenza. E infatti li ho sostituiti a 75000 km, pur con tragitti cittadini/misti. Concordo che un disco più pesante può essere sprecato, ma sui freni, secondo me, non c'è mai nulla di troppo!
 
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