Sempre più bug sulle auto hi-tech

Felix7

Nuovo Alfista
19 Ottobre 2004
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Repubblica della Serenissima
Sempre più bug sulle auto hi-tech

Studi e testimonianze dimostrano come nelle auto sempre più guasti siano ascrivibili all'elettronica e al software. E si fanno avanti i primi virus per auto

08/02/05 - News - Roma - "Proviamo a scendere e poi risalire". Questo il suggerimento che, in una famosa barzelletta, l'ingegnere informatico dà ai propri colleghi di viaggio per risolvere un improvviso guasto che ne ha bloccato l'automobile. La battuta, una chiara metafora dei metodi empirici che spesso vengono applicati dagli informatici alla risoluzione dei problemi che affliggono i computer, è destinata ad apparire sempre meno paradossale.

Le moderne auto sono infatti sempre più immerse nell'elettronica e affidano moltissime funzioni, anche banali (come l'apertura di un finestrino), a dei chip. Il risultato è che oggi, specie sulle macchine di lusso, la complessità data dagli apparati elettronici e informatici ha di gran lunga superato quella della meccanica. Per riparare molti guasti, l'orecchio allenato e l'esperienza di un meccanico non bastano più: entrano in gioco sistemi diagnostici computerizzati, aggiornamenti software e, qualche volta, i famosi metodi empirici del buon informatico.

In un recente articolo apparso sul New York Times, si raccontano le storie, spesso grottesche, di alcuni guidatori che hanno avuto la sfortuna di imbattersi in alcuni effetti collaterali delle auto hi-tech: un climatizzatore automatico che ha rischiato di arrostire vivo un bimbo seduto nel vano posteriore; luci interne che hanno cominciato a lampeggiare; un motore che si spegneva apparentemente a caso, salvo poi riaccendersi senza problemi subito dopo; un computer di bordo che notificava la necessità di effettuare il tagliando a chilometraggi differenti da quelli previsti dal produttore. Tutti problemi che, come poi appurato dai concessionari, erano generati da guasti nell'hardware o errori e incompatibilità nel software.

La società di analisi ABI Research ha stimato che, in USA, circa il 30% delle riparazioni effettuate in garanzia riguardano problemi relativi ai componenti elettronici o al software. Un dato che la dice lunga sull'impatto che sta avendo il silicio nel mondo delle autovetture.

Risalire ai guasti di un chip o di un computer si rivela talvolta compito arduo, e questo nonostante i sistemi diagnostici forniti dalle case automobilistiche siano ormai giunti alla seconda o terza generazione. I "tecnici" - chiamarli meccanici è ormai riduttivo - devono quindi affidarsi anche al loro intuito e, nei casi più difficili, procedere a tentativi: da questo punto di vista, l'auto somiglia sempre più ad un PC. Non è per altro infrequente che il computer di bordo, in seguito ad un crash del software, debba essere riavviato. Tornando alla barzelletta iniziale, chi potrebbe più dire, oggi, che scendendo e risalendo dall'auto non si risolva il problema?

Purtroppo, insieme a bug e crash di sistema, il mondo delle autovetture deve cominciare a fronteggiare anche il problema dei virus. Proprio in questi giorni la società di sicurezza sudafricana Shaya Technologies ha confermato quanto segnalato poco più di una settimana fa da Kaspersky Labs: i computer di bordo di alcuni modelli di auto prodotte da Lexus sono state infettate da un worm che si propaga, via cellulare, attraverso una connessione Bluetooth. Stando a quanto affermato da Ian Melamed, principal consultant di Shaya, nei soli Stati Uniti le auto interessate dal problema sarebbero circa 150.000. L'esperto non ha tuttavia fornito alcun dettaglio sul virus in questione.

IBM ha predetto che, per il 2010, quasi tutte le auto in circolazione saranno basate sugli stessi chip: le maggiori differenze le si troveranno a livello software ma anche in questo caso la tendenza è una convergenza delle case automobilistiche verso un ridotto numero di sistemi operativi. Secondo alcuni esperti tale omogeneità di piattaforme, che in futuro permetterà anche alle auto di scambiarsi dati e informazioni, potrebbe favorire non poco la diffusione di codici malevoli. A quando la prima auto dotata di firewall e antivirus?

( http://punto-informatico.it/p.asp?i=51449 )
 
pensa che bello, pigli un virus e al semaforo non ti fermi... ale'!!!

mica tanto improbabile comunque: tra l'altro mercedes ha già messo su un modello i freni elettronici...
infatti è già anche capitato che si spegnesse tutto e non funzionassero i freni...
 
lope":1dt1l2uc ha detto:
mica tanto improbabile comunque: tra l'altro mercedes ha già messo su un modello i freni elettronici...
infatti è già anche capitato che si spegnesse tutto e non funzionassero i freni...

questa secondo me è la cosa + brutta..... pensate anche solo al volante elettronico :(
 
giakomino":31qgymlq ha detto:
lope":31qgymlq ha detto:
mica tanto improbabile comunque: tra l'altro mercedes ha già messo su un modello i freni elettronici...
infatti è già anche capitato che si spegnesse tutto e non funzionassero i freni...

questa secondo me è la cosa + brutta..... pensate anche solo al volante elettronico :(


alla fine non ci faran manco più guidare :cry:
 
Io mi auguro che questo uso eccessivo dell'elettronica in futuro si ridimensioni. Tutti questi anni di esperienza nel campo dell'informatica non ci hanno insegnato niente? L'elettronica è ancora molto lontana dal darci un'affidabilità degna di questo nome.
Poco importa se il mio computer si impalla mentre ci sto giocando, ma ci penso molto seriamente se devo affidare all'elettronica la gestione di freni e sterzo, perché un malfunzionamento potrebbe anche costarmi la vita.
L'informatica è benvenuta in macchina solo se si occupa di apparati secondari, un esempio su tutti il navigatore satellitare, ma che si limiti a quello!
Comunque io forse sono un estremista, non vedo tanto di buon occhio neanche sistemi come il controllo di trazione o di stabilità (cosa succede se l'ESP impazzisce e mi frena le ruote a caso?)
Purtroppo tutti questi dispositivi sono nati principalmente per compensare l'incapacità di chi guida: non sarebbe meglio integrare nella scuola guida un bel corso di guida sicura, insegnare le persone ad affrontare le situazioni di pericolo?
In giro ci sono più patenti di persone che sanno guidare!
 
Pes":1x9hewop ha detto:
Io mi auguro che questo uso eccessivo dell'elettronica in futuro si ridimensioni. Tutti questi anni di esperienza nel campo dell'informatica non ci hanno insegnato niente? L'elettronica è ancora molto lontana dal darci un'affidabilità degna di questo nome.
Poco importa se il mio computer si impalla mentre ci sto giocando, ma ci penso molto seriamente se devo affidare all'elettronica la gestione di freni e sterzo, perché un malfunzionamento potrebbe anche costarmi la vita.
L'informatica è benvenuta in macchina solo se si occupa di apparati secondari, un esempio su tutti il navigatore satellitare, ma che si limiti a quello!
Comunque io forse sono un estremista, non vedo tanto di buon occhio neanche sistemi come il controllo di trazione o di stabilità (cosa succede se l'ESP impazzisce e mi frena le ruote a caso?)
Purtroppo tutti questi dispositivi sono nati principalmente per compensare l'incapacità di chi guida: non sarebbe meglio integrare nella scuola guida un bel corso di guida sicura, insegnare le persone ad affrontare le situazioni di pericolo?
In giro ci sono più patenti di persone che sanno guidare!

L'ESP interviene anche quando alla guida c'è un guidatore esperto.
Un corso di guida non sopperisce all'ESP
 
e cmq a quanto ho visto se impazzisce si disattiva :OK)

sta cmq difatto che mercedes ha fatto un passo indietro amettendo che la troppa elettronica sta diventato problematica
 
troppa elettronica è deleteria, soprattutto dove non serve altro che a complicare cose semplici tipo il piantone di sterzo o i freni....

apprezzabile in questo senso la scelta dell'alfa di rispolverare una bella trazione integrale basata su dei bei "pezzi di ferro" (differenziali) invece che su chip+frizioni come quasi tutte le concorrenti..

grandi! :OK)
 
Friendevil":1tr60uub ha detto:
L'ESP interviene anche quando alla guida c'è un guidatore esperto.
Un corso di guida non sopperisce all'ESP

Naturalmente l'ESP entra in funzione chiunque sia alla guida, ma il punto è un altro: un guidatore esperto ne ha veramente bisogno? Io non mi ritengo certo un pilota, ma ho sempre guidato automobili senza ESP e ho imparato (con l'esperienza in strada) a correggere la traiettoria in caso di sovrasterzo o sottosterzo senza ausili elettronici.
Non metto in dubbio che l'ESP possa alzare ancora di più i margini di errore per un utente normale (cioè per la maggior parte dei casi, me compreso), ma i limiti fisici rimangono comunque gli stessi sia per l'ESP che per un pilota, quindi non vedo come possa aiutare in questo caso.
Naturalmente questa è un opinione personale quindi potrei avere ragione o torto, questo non toglie il fatto che un corso di guida sicura non farebbe male a nessuno :OK)

squalettoge":1tr60uub ha detto:
e cmq a quanto ho visto se impazzisce si disattiva

Per fortuna :OK)
 
Guarda,il corso di guida sicura io lo farei fare a tutti con la scuola guida,x' aumenterebbe la coscienza dei guidatori oltre che la loro bravura,forse diminuendo i troppi incidenti.
Quindi su quello siamo assolutamente d'accordo.
X quanto riguarda l'ESP invece dissento,puoi essere bravo finchè vuoi in auto ma non sarai mai sempre concentrato ed è lì che l'ESP ti salva.
Adesso non demonizziamo tutto,x' fin'ora questo sistema è stato oltremodo utile a salvare le vite umane
 
Friendevil":1hhv1dcx ha detto:
X quanto riguarda l'ESP invece dissento,puoi essere bravo finchè vuoi in auto ma non sarai mai sempre concentrato ed è lì che l'ESP ti salva.

Se consideriamo l'aspetto concentrazione non posso che quotarti! Sarebbe saggio quando ci si rende conto che non si è nelle condizioni migliori (se si é stanchi, nervosi o si ha esagerato col bere :ubriachi) ) mantenere un'andatura in cui non si corre neanche il rischio che l'ESP entri in funzione. Insomma, se usassimo più il cervello avremmo bisogno di meno elettronica!

Friendevil":1hhv1dcx ha detto:
Adesso non demonizziamo tutto,x' fin'ora questo sistema è stato oltremodo utile a salvare le vite umane

Esagerato! :fluffle)
Io sono favorevole alle nuove tecnologie (lavoro nel campo dell'informatica) ma sono contrario a voler a tutti i costi informatizzare qualunque cosa (vedi i frigoriferi che mandano le email e il manopolone bmw :ignore) )
Inoltre ho acquistato un macchina in cui non è nemmeno disinseribile senza farmi troppi problemi.
Se l'ESP ha salvato tante vite ben venga! Sarei curioso di vedere dei dati che collegano il numero di incidenti all'adozione dell'ESP (senza polemica, è pura curiosità!)
 
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