Schettino cambia lavoro

l'altro giorno ho sentito anche qualcosadel che hanno detto su un giornale tedesco di cattivissimo gusto sull'italia a causa di cio' che e' successo al giglio,non ricordo bene mi sembra associano i tanti morti e schettino alla mafia o roba del genere...

beh c'e' stato un quotidiano che non ricordo quale che mise in prima pagina l'articolo di giornale tedesco,e con la replica in caratteri cubitali:

-A NOI SCHETTINO A VOI AUSWITZ-

certe volte la mente umana e' qualcosa di bestiale...ma non nel senso figurato della parola...

http://www.ilgiornale.it/cronache/la_pr ... comments=1
 
Quel titolo e soprattutto quell'accostamento lo trovo non soltanto di pessimo gusto ma anche completamente fuori luogo. Ma che razza di accostamento è?
A mio parere penso che un titolo del genere non faccia altro che far vergognare gli italiani all'estero (e penso anche un po' in Italia)... :evil:


Tra l'altro a mio parere trovo di pessimo gusto anche lo scherzare troppo su questa cosa, e in Rete ci sono battute di vario tipo genere e sorta. Non sono un bacchettone e capisco lo sdrammatizzare situazioni gravi e drammatiche, ma in questa tragedia hanno perso la vita delle persone quindi io non ci farei troppe battute; poi ovvio che ognuno è libero di fare ciò che vuole finche non fa nulla di male e nocivo per gli altri.

Pessimo gusto tanto quanto quelli che vanno a farsi le foto al Giglio davanti al relitto della Costa (al Giglio non ci sono altri posti per fare le foto?)...
 
denny1977":3svho0c1 ha detto:
Quel titolo e soprattutto quell'accostamento lo trovo non soltanto di pessimo gusto ma anche completamente fuori luogo. Ma che razza di accostamento è?
A mio parere penso che un titolo del genere non faccia altro che far vergognare gli italiani all'estero (e penso anche un po' in Italia)... :evil:


Tra l'altro a mio parere trovo di pessimo gusto anche lo scherzare troppo su questa cosa, e in Rete ci sono battute di vario tipo genere e sorta. Non sono un bacchettone e capisco lo sdrammatizzare situazioni gravi e drammatiche, ma in questa tragedia hanno perso la vita delle persone quindi io non ci farei troppe battute; poi ovvio che ognuno è libero di fare ciò che vuole finche non fa nulla di male e nocivo per gli altri.

Pessimo gusto tanto quanto quelli che vanno a farsi le foto al Giglio davanti al relitto della Costa (al Giglio non ci sono altri posti per fare le foto?)...
E' quello che ho pensato appena ho visto quel titolo.... :ignore)
 
è una provocazione ai tedeschi che ci hanno dato dei codardi come popolo ..
... quando loro i tedeschi "e da qui il titolo forte di Sallusti" non hanno fatto niente per noi italiani deportati nei campi .
 
infatti quella e' la risposta del direttore de ''il giornale'' alla provocazione del giornale tedesco che ci ha chiamati codardi...

certo e' vero quando vai all'estero soprattutto in america,associano spesso gli italiani alla pizza e al mandolino,oppure agli spaghetti e alla mafia... :ka) :ka)

-ah tu italiano?-
-si si-
-pizza e mandulino??-
-ahahah...noooo-
-allora spaghetti??mafia??napoli??-
 
°maCHo°":lqmahjww ha detto:
è una provocazione ai tedeschi che ci hanno dato dei codardi come popolo ..
... quando loro i tedeschi "e da qui il titolo forte di Sallusti" non hanno fatto niente per noi italiani deportati nei campi .
A proposito di articoli di giornale, editoriali e titoli nprovocatori, certi argomenti per il buon gusto andrei proprio a evitarli perchè durante l'orrore della Guerra Mondiale (e mi riferisco solo all'ultima) gran parte dei Paesi di porcherie ne han fatte e non poche: giusto per fare qualche esempio vogliamo parlare delle leggi razziali in Italia e delle deportazioni anche dal nostro Paese (eh sì, perchè forse sarebbe bello e molto utile ricordarsi che le vittime dei capi di concentramento partivano anche dall'Italia, e di campi di concentramento ve ne erano anche in Italia)? Vogliamo parlare di due bombe atomiche americane sgangiate su due città giapponesi? Vogliamo parlare dei kamikaze giapponesi? O magari vogliamo citare i campi di concentramento russi? E ovviamente ne ho citato solo alcuni.
Queste due righe che ho scritto sopra non vogliono essere un off topic e un'apertura ad un altro argomento, ma semplicemente una dimostrazione di quanto ogni popolazione abbia i suoi 'scheletri nell'armadio' che poi tanto nell'armadio non sono visto che sono alla conoscenza di tutti e fatti storici, e con cui duramente deve conviverci e se li ricorderà ovviamente per sempre. E a proposito dei Tedeschi e della cultura tedesca, è ben risaputo che la storia nazionalsocialista di Hitler che ha portato alla seconda guerra mondiale è grandemente e fortemente condannata in Germania (tanto che se uno prova semplicemente ha fare un minimo di apologia al nazismo lo mandano in galera, è penale) oltre che esserne ancora profondamente colpiti psicologicamente (e di cui sono profondamente disgustasti), quindi ancor più trovo fuori luogo in quel titolo l'accostamente tra un incidente navale (dovuto a tutto quello che può essere dovuto) e gli orrori della seconda Guerra Mondiale. Per questo non la trovo una provocazione, ma la trovo solo e semplicemente pessimo gusto e fuori luogo.

maxxx147":lqmahjww ha detto:
infatti quella e' la risposta del direttore de ''il giornale'' alla provocazione del giornale tedesco che ci ha chiamati codardi...

certo e' vero quando vai all'estero soprattutto in america,associano spesso gli italiani alla pizza e al mandolino,oppure agli spaghetti e alla mafia... :ka) :ka)

-ah tu italiano?-
-si si-
-pizza e mandulino??-
-ahahah...noooo-
-allora spaghetti??mafia??napoli??-
E quindi siccome uno dice 'codardo' all'altro bisogna rispondere per le rime per forza scendendo ancora più di livello?

Ma poi posso chiedervi quanti di noi hanno letto l'articolo dello Spiegel per capire cosa c'è scritto in quell'articolo per capire cosa realmente c'è scritto e soprattutto per analizzare che tipo di reazione potesse suscitare (in ogni caso quella dell'articolo, pochissimo elegante e esagerata e sopra le righe in ogni caso)? Io per esempio non l'ho letto e me lo cercherò, perchè finora abbiamo solo sentito (se vogliamo) le motivazioni della sola parte che ha scritto quel titolo e quell'articolo.

Assolutamente in disaccordo.
Gli Italiani all'estero sono apprezzati quando ne vale la pena e non apprezzati quando non c'è motivo di essere apprezzati: sai quanti sono i lavoratori all'estero in tantissimi Paesi che vengono cercati per le loro capacità in tantissimi settori lavorativi (dalla chimica, all'elettronica, all'ingegneria, alla farmaceutica ecc.)? Tantissimi. E questo per le loro capacità.
Anche qui secondo me si va avanti a luogo comune, perchè alla fine è vero che nei Paesi (e questo in tutti i Paesi) ci possono essere dei luoghi comuni e un immaginario collettivo riguardo a una determinata popolazione, ma nelle volte che sono andato all'estero e nei racconti degli amici che vivono e lavorano all'estero, tutto questo 'pizza, spaghetti, mandolino' non c'è. Piuttosto c'è un'immagine dell'Italia in quanto Paese che non è certo delle migliori.

Ma poi, mi si permetta, ma non capisco ragazzi. Ci si meraviglia e magari un po' ci si indigna se all'estero l'italiano viene additato con mille luoghi comuni più meno veritieri... ma noi in Italia che facciamo con gli stranieri? Gli accogliamo sempre a braccia aperte e senza alcun preconcetto e senza alcun immaginario collettivo a voltre anche totalmente sbagliato rispetto a quello che è la reale situazione? Non mi pare proprio, anzi mi sembra il più delle volte il contrario (ci tengo a sottolineare che non mi riferisco a nessuno nello specifico ne sul forum ne fuori, ma sto semplicemente facendo un discorso in generale :) ), quindi penso che a volte sarebbe il caso di evitare di meravigliarsi che a noi gli altri ci additino con luoghi comuni o con altro quando noi poi nei nostri confini facciamo esattamente la stessa medesima cosa; noi lo facciamo addirittura anche tra noi, anche tra regione e regione. l'Italiano si dimostra unito solo in caso di partite di calcio o eventi sportivi. E poi ci meravigliamo se però all'estero può capitare che si conportino con gli Italiani (e ribadisco non sempre, anzi) esattamente come a volte ci comportiamo noi stessi all'interno dei nostri confini. Per favore, sù. :)

E con questo chiudo il mio OT, che poi tanto OT se vogliamo non era, nato a riguardo della tematica del 3d perchè non voglio uscire veramente tanto dal seminato e rischiare di creare flame
 
simpaticoni quelli del primo link. :asd)

Le battute sul naufragio scatenato dall'errore di Schettino &C si sprecano.

Ad ogni modo, riprendendo il discorso di maxxx147: sì c'è stato un giornale tedesco che ci ha puntato il dito contro scrivendo che "solo in italia poteva capitare questo", quando di disastri navali ce ne sono a iosa nel mondo e non per l'intervento italico (basti pensare alle varie petroliere affondate in giro).

Il Giornale ha risposto nel giorno della Memoria con quel titolo, che tra le righe non vuol essere una mancanza di rispetto, ma un ricordare ai tedeschi che per il genocidio attuato da loro nei campi di sterminio dovrebbero continuare a tacere invece di criticare il prossimo, e il ragionamento in tal senso è condivisibile.
 
yugs":17whmyji ha detto:
Il Giornale ha risposto nel giorno della Memoria con quel titolo, che tra le righe non vuol essere una mancanza di rispetto, ma un ricordare ai tedeschi che per il genocidio attuato da loro nei campi di sterminio dovrebbero continuare a tacere invece di criticare il prossimo, e il ragionamento in tal senso è condivisibile.
Yugs, è una mancanza di rispetto. Punto e basta. Cosa è se non questo?
E' inutile che cerchiamo di girarla con il 'ma volevamo intendere', 'volevamo dire', è una risposta a', è una mancanza di rispetto a tutte le vittime e a tutti i sopravvissuti al Nazismo e al Fascismo. E' inutile che si cerchi di trovare un modo per giustificare un titolo del genere solo per il fatto che in mezzo ci sono gli Italiani, perchè è una mancanza di rispetto e basta.

Non sto dicendo che lo Spiegel non sia magari stato un po' sopra le righe (ripeto, stando a quello che che si dice, perchè non ho letto direttamente l'articolo), ma ci rendiamo conto il tono del titolo de 'Il Giornale'?

Tra l'altro, perdonatemi, ma non mi risulta che in passato la stampa italiana in casi simili ma esteri, e con passeggeri italiani, abbia realizzato articoli molto differenti come tono a quello dello Spiegel? Non mi pare, anzi alcune volte è capitato di trovare cose molto simili. Quindi che la stampa italiana si indigni o si meravigli non me la vedo proprio.

PS.: a parte che come ho già detto il genocidio è pubblicamente condannato dalla Germania e come ho già detto è penalmente perseguito se unoi solo si sogna a fare apologia del Nazismo, se dovessimo fare i conti di quanto un Paese dovrebbe stare zitto rispetto agli altri per i propri errori commessi (interni od esteri) allora l'Italia per quella che è la sua storia dovrebbe starsene zitta per almeno due o tre centinaia di anni. Ce lo ricordiamo vero, che il Fascismo era alleato del Nazismo, che in Italia c'erano le leggi razziali, che anche in Italia sono stati deportati ebrei e che esistevano campi di concentramento (http://it.wikipedia.org/wiki/Campo_di_c ... a_fascista )?
O forse la memoria italica (come in tanti casi) è generalmente un po' corta e ci si dimentica in fretta delle proprie pagine storiche di cui vergognarsi 8ovviamente non mi riferisco personalmente a te Yugs, cio mancherebbe; sto facendo un discorso generale :) )?

Quindi, per favore, evitiamo come Italiani di indignarci e di dire agli altri di starsene zitti quando storicamente anche in Italia ci si è comportanti in un modo molto molto simile nello stesso periodo storico, e quindi ugualmente condannabile e disprezzabile. Perchè forse anche un atteggiamento del genere diverso da quello di cui sopra ci farebbe crescere come Paese e come popolazione.
 
ma infatti sta diventando troppo di moda dire una cosa (o scrivere un titolo) e poi spiegarla con "intendevamo questo": forse si farebbe bene tutti ad approfondire e chiarirsi negli argomenti, evitando i qualunquismi e le uscite a effetto. (che appunto dire che solo in italia capitano cose come quelle del naufragio della Costa è totalmente fuorviante). Facevano sicuramente più bella figura a star zitti tutti (Spiegel, Giornale ecc) e limitarsi a fare il loro lavoro: l'informazione, non il giudizio divino calato dall'alto.
 
comunque qualche giorno fa volando da linate a fiumicino era chiaramente visibile a parecchi km di distanza il relitto della concordia.
non so a quale distanza dalla costa sia il giglio, ma l'aereo era abbondantemente sulla terraferma...
 
Top