Scacchi: muore Bobby Fischer

grande scacchista, grande personaggio, senza dubbio.

almeno da una rapida ricerca non pare però che le vicissitudini politiche siano particolarmente edificanti... :matto)

da wiki:
Fischer riemerge dall'isolamento per sfidare Spassky (allora piazzato al 96-102 posto della classifica mondiale) per "La rivincita del XX secolo" nel 1992, dopo vent'anni di assenza dalle competizioni. Questo incontro - che venne giocato utilizzando il suo nuovo orologio - si svolse a Budva (all'epoca in una Jugoslavia sottoposta a un duro embargo da parte dell'ONU, che comprendeva sanzioni sugli eventi sportivi) [...]In una conferenza stampa prima dell'incontro, un Fischer istrionico sputò su un documento del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, che proibiva a Fischer di giocare negli stati Balcanici a causa delle sanzioni economiche al momento in vigore. Per tutta risposta, Fischer venne incriminato e venne emesso un mandato di cattura per il suo arresto. Da allora non è più tornato negli Stati Uniti.
[...]
fa commenti denigratori sulle donne che giocano a scacchi ("Sono tutte deboli, tutte le donne. Sono stupide se paragonate agli uomini.") e ai giocatori ebraici ("ci sono troppi ebrei negli scacchi. Sembra che abbiano portato via la classe del gioco. Capisci, non mi sembra che si vestano molto bene.")
[...]
Fischer ha avuto delle opinioni politiche profondamente controverse, compreso un antisemitismo rabbioso e senza scuse.
Nel 1984, Fischer scrisse agli editori dell' Encyclopaedia Judaica chiedendo che il suo nome venisse rimosso dalla pubblicazione, sulla base del fatto che non è ebreo. Sembra che venne incluso perché sua madre era ebrea. In anni recenti ha rilasciato un intervista con Pablo Mercado e il Grande Maestro Eugenio Torre, su una stazione radio filippina, Radio Bombo, nella quale ha confermato il suo antisemitismo fanatico - tra le altre cose ha parlato di una cospirazione giudaica mondiale, e ha negato che l'olocausto sia accaduto.
[...]
In un'altra trasmissione dalle Filippine, ha applaudito gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 agli Stati Uniti. Nel 2003, la United States Chess Federation ha ritirato la tessera di Fischer, a seguito delle sue critiche alla politica estera degli USA e dei suoi commenti anti-sionisti.
Nel 2002 sono venuti alla luce dei documenti che rivelano che l'FBI sospettò la madre di Fischer di aver lavorato per i sovietici, e che la spiò fin dagli anni '40. Apparentemente si sospettava che lo stesso Fischer potesse essere stato approcciato dai sovietici.
 
...infatti...non volevo neanche aprire la discussione politica...alterne vicende e intrighi internazionali ne hanno più volte offuscato l'immagine e la sua bravura incommensurata.
 
allora non avevo capito io: avevo interpretato che gli applausi finali fossero riferiti alle "vicissitudini politiche" piuttosto che al valore scacchistico :OK)
 
Top