(ri)ingrassiamo la miscela!

vexator

Nuovo Alfista
ho letto da qualche parte che, per rientrare fra i parametri delle norme antinquinamento, nei motori a benzina viene mantenuta la miscela un tantino magra.
Sappiamo anche che la mattina a freddo la centralina ingrassa leggermente per facilitare l'avvio (ai bei tempi dei carburatori si usava lo "strarter").
Quindi, se usassimo qualche stratagemma per ingannare la centralina, ovvero alteriamo il segnare che proviene dal debimetro, non potremmo avere qualche beneficio? ...seppur minimo?
 
secondo me no...perchè il propulsore è stato tarato di fabbrica per quel tipo di lavoro, discorso diverso sarebbe se vi son modifiche su quel motore...

Ma poi benefici non ne vedo....al limite ogni tanto tipo ogni 5000 km 1 lt di olio su 62 di benzina ci può stare, ma giusto per...
 
DevilBoss86":1je63tdm ha detto:
secondo me no...perchè il propulsore è stato tarato di fabbrica per quel tipo di lavoro, discorso diverso sarebbe se vi son modifiche su quel motore...

Ma poi benefici non ne vedo....al limite ogni tanto tipo ogni 5000 km 1 lt di olio su 62 di benzina ci può stare, ma giusto per...

eugè... non hai capito un caxxo :asd)
 
In generale, se riuscissi ad ingrassare un pelo la miscela potresti sì ottenere qualcosa in più in termini di prestazioni, per le quali l'ideale è girare con miscela leggermente ricca (ma comunque vicina allo stechiometrico, diciamo con dosatura relativa fra 0.9 e 1); ovviamente aumentano anche i consumi e le emissioni di HC.

Non ho però capito cosa c'entra l'odometro in questo :sgrat)
 
Ah ok!! Potevo arrivarci da solo a capire che ti eri confuso, ma a quest'ora sono cotto...

Allora da questo punto di vista si potrebbe fare qualcosa di simile alla resistenza di sbenga: e infatti esistono già modulini di questo tipo che alterano appunto il segnale in uscita dal debimetro, maggiorandolo di una certa %: la centralina quindi pensa :)asd)) che sia stata aspirata più aria e di conseguenza inietta un pò più benzina. Vengono anche usati ad esempio per riportare a valori corretti un debimetro ormai usurato che dà valori troppo bassi in uscita (non so però con che risultati, soprattutto perchè quando il debimetro è alla frutta solitamente dà valori del tutto "a caso", e non semplicemente più bassi del normale).
Tuttavia non so cosa succeda poi a livello di sonda lambda, che si accorgerà comunque (a meno di trattare anche il segnale proveniente da essa) che stai girando grasso, e quindi in teoria dovrebbe correggere comunque la dosatura (entro certi limiti, poi dà avaria).


A pieno carico (e in altre rare situazioni come appunto in avviamento) comunque il motore funziona già con miscela leggermente ricca o al massimo stechiometrica; ma non si va nel povero, proprio perchè a pieno carico si privilegiano le prestazioni tollerando maggiori emissioni e in particolare maggiori consumi, tant'è che il segnale lambda viene ignorato.

Quindi il risultato della modifica sarebbe che a pieno carico avresti miscela ancora più ricca senza problemi (quindi potrebbero aumentare un pochino le prestazioni massime, ma poi oltre un certo limite di arricchimento peggiorano), mentre ai carichi intermedi temo che ci sarebbe qualche casino con la sonda lambda, o per lo meno non si avrebbero comunque arricchimenti; però non ho esperienza diretta su una modifica di questo tipo :ka)
 
Non otterresti nessun beneficio,inoltre,a freddo,la miscela deve essere ricca di benzina,x lubrificare meglio cilindri e pistoni...in ogni caso girando "grasso" avresti un peggioramento in ripresa,che già è quella che è... :asd)
 
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