quale banca offre i migliori interessi(o altri investimenti)

elvis

Nuovo Alfista
6 Giugno 2011
5,651
0
36
41
milano
mi sto informando sull'argomento per conto di mio fratello in quanto un paio d'anni fa ha ricevuto un risarcimento abbastanza sostanzioso dall'assicurazione, quindi vorrebbe investire nel miglior modo possibile questa somma senza però rischiare, vorrebbe trovare una banca che offra un tasso di interesse decente garantendo comunque la massima sicurezza..
il problema è che non siamo molto ferrati sull'argomento e vorrei avere consigli magari da qualcuno che ha già provato con successo qualche soluzione..

è ben accetto qualsiasi tipo di suggerimento..

premetto però che preferirebbe non investire in immobili come box o una casetta in quanto ci sarebbe poi il problema di dover star dietro agli affittuari, a eventuali problemi che possono verificarsi tipo manutenzioni straordinarie, inquilini che non pagano, imu ecc.. diciamo che preferirebbe un investimento in banca che dia quel tot di interessi sicuri alla fine dell'anno ma che non provochi eventuale stress per la gestione..

:grazie) in anticipo a chi mi saprà aiutare..
 
io in banca non metterei una lira..magari da valutare il discorso delle assicurazioni ma non so come funziona.Comunque banca no :nono)
 
eh, ma lui vuole degli interessi annuali, almeno per contrastare l'inflazione..

per quale motivo non metteresti un euro in banca?

a parte il fatto che per principio non li metterei neanche io, però visti i tempi che corrono, non puoi mica lasciarli sotto al materasso a perdere valore giorno dopo giorno.. e poi, alla fine sono comunque in banca, solo che adesso non prende una lira di interesse, almeno se fa un conto deposito, un tot percento all'anno lo porta a casa..
altre idee al momento non penso siano troppo fattibili.. con tutte le attività che chiudono, altrettante in cassaintegrazione e tutta la crisi che c'è in giro penso sia una delle poche cose fattibili..
 
si, diciamo che cerca un conto deposito, vincolato anche per 2/3 anni, eventualmente rinnovabile, e che offra un tasso decente..

sto leggendo in giro cose come 2 e qualcosa per cento netto.. secondo me è ridicolo.. su 100.000 euro sarebbe 2000 euro e spicci all'anno di interessi.. robe da pazzi..

sto leggendo che le banche nella repubblica domenicana offrono interessi fino al 16%.. siamo proprio messi male qui in italia..



e se invece uno volesse aprire un conto in un altro paese come sarebbe la trafila? mi aspetto cose del tipo che lo stato italiano non te lo permetta se non con tassazioni di tutti i tipi che rendano la cosa non più conveniente.. :sgrat)
 
elvis":tisk27bi ha detto:
si, diciamo che cerca un conto deposito, vincolato anche per 2/3 anni, eventualmente rinnovabile, e che offra un tasso decente..

sto leggendo in giro cose come 2 e qualcosa per cento netto.. secondo me è ridicolo.. su 100.000 euro sarebbe 2000 euro e spicci all'anno di interessi.. robe da pazzi..

sto leggendo che le banche nella repubblica domenicana offrono interessi fino al 16%.. siamo proprio messi male qui in italia..



e se invece uno volesse aprire un conto in un altro paese come sarebbe la trafila? mi aspetto cose del tipo che lo stato italiano non te lo permetta se non con tassazioni di tutti i tipi che rendano la cosa non più conveniente.. :sgrat)

Fai una cosa, fai un salto su http://www.confrontaconti.it/conti-di-d ... cb8ce79542

Ho fatto un confronto rapido, con importo di 10.000 €. La migliore è ibl con un 3,50% lordo, che su 10.000 euro diventano 760 euro circa di interessi netti. Ovviamente, più allunghi la durata del vincolo, maggiore è il tasso - e cambia anche la banca. Prova anche a fare un salto in varie banche per prendere informazioni. Gli dici che vuoi un vincolato, bla bla bla. E confronti i tassi che ti offrono. Ogni banca cercherà di avere il deposito da sè, quindi puoi dirgli tranquillamente "di là mi offrono, voi che fate?". Non aver paura, si fa sempre così.
Evita investimenti in fondi comuni (obbligazionari tanto quanto, azionari...... brrrrrr): non hanno un rendimento garantito, oscillano secondo l'andamento dei sottostanti su cui investono.
Calcola che sul tasso d'interesse devi togliere il 20% di ritenute fiscali (finiscono in mano allo stato), eventualmente circa 30 € di bolli (statali) e informati sui costi del deposito titolo e su eventuali altri fondi.
Ciò che ha una tassazione minore sono i titoli di Stato (BOT, BTP, etc) che hanno la tassazione agevolata imposta dal Salva-Italia al 12.5% (ovvero, non è stato incrementato il tasso d'interesse per consentire allo stato di ottenere maggio liquidità dalla vendita). Lì i tassi però vengono determinati a seconda di come va l'asta, quindi non puoi determinare come vada a finire a priori. Ma, oltre ai tassi d'interesse, alle ritenute fiscali etc devi tener conto del costo del deposito titolo+eventuale conto corrente di appoggio, che come spese possono essere una cifra anche "importante" in proporzione agli interessi. Senza contare che tutte queste sono rendite da capitali da inserire OBBLIGATORIAMENTE in dichiarazione dei redditi.
Ricorda sempre che i depositi vincolati sono garantiti (nel 90% delle banche) da un fondo di garanzia interbancario: anche in caso di fallimento banca, fino a 100.000 euro ti saranno rimborsati). Se la cifra da depositare supera quell'importo lì, ti conviene aprire più di un deposito, anche non intestato alla stessa persona (calcolandone, ovviamente, i costi).

Investire in banche estere comporta invece un doppio rischio che non hai calcolato: rischio di cambio e rischi della nazione. Innanzitutto col cambio euro-altra valuta, rischi di smenarci non poco (se investi ad esempio in india, o in gibuti, o in euro, il cambio euro-valuta locale può oscillare a tuo favore o meno, a seconda di come evolvono le cose); inoltre se il paese ha conflitti, rischi particolari, fallimenti banche, chi ti dice che il tuo capitale sia correttamente assicurato?
 
phoenix86to":3tbpzudb ha detto:
Ho fatto un confronto rapido, con importo di 10.000 €. La migliore è ibl con un 3,50% lordo, che su 10.000 euro diventano 760 euro circa di interessi netti.

:scratch) qualcosa non torna... il 3,50% di 10.000 è 350 euro... poi essendo lordo bisogna sottrarre le tasse.
 
sCHERZAVO, ho inserito io dati non corretti, hai ragione te rdieci

Adesso ha tirato fuori banca IFIS

Tasso lordo 3,85%: 730 gg di vincolo - Non Svincolabile
Interessi netti € 616,00 (Lordi: € 770,00; Tasse: € 154,00) Liquidazione posticipata
Spese € 0,00 (Bollo: € 0,00; Altre: € 0,00)


Questo è corretto, vincolo di 24 mesi con calcolo fatto su deposito di € 10.000 (avevo n'altra pagina aperta e mi son messo a sparare a caso :wall) :wall) :wall) :wall) -> gli interessi netti di IBL erano infatti 560, ho premuto un tasto anzichè n'altro)
 
ah perchè da l'interesse netto totale di due anni, quindi annuale è la metà
 
Si si, il calcolo è sui due anni totali di vincolo, essendo comunque depositi non svincolabili.

Se avessi investito i miei 10.000 euro da parte nel 2004 in azioni google, oggi starei molto meglio :asd)
Al secolo costavano 106 dollari ad azione, oggi sono a quasi 900 dollari ad azione -.- Complimenti per la crescita, BigG!
 
se uno ha coraggio via di azioni. molte sono raddoppiate da 2/3 anni a questa parte, ma sono la metà o meno di come erano precrisi
 
più che coraggio, solidità economica tale da garantire resistenza alle perdite.
Certo in azioni il piccolo risparmiatore come me non può investire, altrimenti rischia di avere il c**o per terra. elvis parla di depositi vincolati perchè sono ben tranquilli, ma se uno è pronto potrebbe investir bene in obbligazioni di paesi emergenti.
 
già i btp italiani a 10 anni penso siano oltre il 4%, quindi più alte degli interessi di cui sopra. 10 anni son lunghi, ma i BTP possono essere rivenduti.

edit: per quanto riguarda i titoli stranieri bisogna farsi due calcoli perchè le spese bancarie di tenuta titoli son maggiori, quindi o il titolo paga molto in più oppure devi buttare una cifra un minimo consistente per tamponare le maggiori spese (da pagare tutti gli anni)
 
rdieci":31xj2ekp ha detto:
già i btp italiani a 10 anni penso siano oltre il 4%, quindi più alte degli interessi di cui sopra. 10 anni son lunghi, ma i BTP possono essere rivenduti.

edit: per quanto riguarda i titoli stranieri bisogna farsi due calcoli perchè le spese bancarie di tenuta titoli son maggiori, quindi o il titolo paga molto in più oppure devi buttare una cifra un minimo consistente per tamponare le maggiori spese (da pagare tutti gli anni)

Non glieli ho suggeriti come possibilità proprio per la lunghezza del periodo. Rivenderli dipende da come stanno messi in prezzo acquisto/vendita, non sarebbe proprio il caso di smenarci soldi per la strada... E poi, comunque, rimane sempre il conto titoli aperto. Se conviene o no, se può servirgli o meno, se il tasso è giusto o no......... Se la cifra è interessante da investire in btp o meno.
 
praticamente abbiamo interessi ridicoli qui in italia.. alla fine dei conti, tra una tassa e l'altra, su un centone è già tanto portare a casa 2000 euro all'anno.. una vera miseria..

c'era conto arancio che offriva il 3,50 netto che già farebbe schifo, però sarebbero almeno 3500 euro all'anno e non ha spese di conto ne di bolli.. però adesso è sceso al 2,40% netti, fino a fine gennaio facevano il 3,50 come promozione per i nuovi clienti, adesso non so se potrebbero rifare questa promozione o se è veramente finita a gennaio..

secondo me un tasso decente sarebbe almeno il 4% netto.. in quel caso potrebbe valerne la pena (giusto appena appena), se calcoliamo che l'inflazione si aggira intorno al 3%annuo, con gli interessi che offrono le banche non vai neanche a colmare la sola inflazione..

che tristezza..

altre idee??
 
sisi, quello senza ombra di dubbio..

a questo punto però sarebbe da non voler proprio avere a che fare con il soldo.. bisognerebbe fare gli eremiti.. però siamo un po OT..
 
Re: quale banca offre il miglior tasso di interesse?

Investi nell'assicurativo. Mi dicono essere discretamente remunerativo con rischio pari o poco supeiore a quello del conto deposito.
 
Re: quale banca offre il miglior tasso di interesse?

Dipende. Alcuni prodotti di investimento assicurativi investono in prodotti finanziati, e in alcuni casi i sottostanti son spazzatura. Era il caso di polizze CBA Capital che investivano in Lehman Brothers. Appena andata dal c**o LB, anche l'investimento é andato dal c**o, assieme ai soldi degli investitori (spariti nel nulla), o di prodotti che investivano in Argentina.

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2
 
phoenix86to":3450g412 ha detto:
più che coraggio, solidità economica tale da garantire resistenza alle perdite.
Certo in azioni il piccolo risparmiatore come me non può investire, altrimenti rischia di avere il c**o per terra. elvis parla di depositi vincolati perchè sono ben tranquilli, ma se uno è pronto potrebbe investir bene in obbligazioni di paesi emergenti.

ho dei colleghi che giocano in borsa, un giorno sì e l'altro pure li sento incazzati perchè non prendono un centesimo o ci smenano qualcosa.. I soldi chiamano soldi, se hai un capitale elevato puoi assorbire meglio anche i colpi a vuoto, altrimenti alla lunga ti rovini solo il poco che hai e l'appetito dal nervoso.
 
Top