Io sono un ragazzo di 32 anni, abito a milano.
Non ho mai sentito nessuna appartenenza alla patria, non vedo il motivo per il quale dovrei sentirmi legato a questa terra, non l'ho mai visto e mai come ora sono stanco, disilluso e incazzato.
Ho sempre avuto una mia tendenza politica, ho sempre votato anche ai referendum quando magari avrei potuto andare in giro per i fatti miei scoprendo poi la sera che il quorum era ancora lontano anni luce. Dopo le ultime elezioni speravo in un cambiamento e invece a 2 anni di distanza sono più arrabbiato di prima, vedo intese trasversali che non mi piacciono, vedo tutto il parlamento stringersi intorno a un indagato e solidarizzare con lui senza che ancora si conoscano i capi d'accusa, vedo un politico felice di non essere considerato mafioso, ma incurante del fatto di avere preso 5 anni e l'interdizione dai pubblici uffici. "Non ho aiutato la mafia, ho favorito uno che ne faceva parte". C'è il partito nuovo, guardi chi c'è dentro e ti accorgi che sono le solite merde. Senti che il figlio del ladro con la x nel cognome vorrebbe una fiction per raccontare chi era suo padre quando basterebbe il video delle monetine.sono stanco di questo stato capace di ricordare i magistrati solo quando saltano per aria perchè sono stati lasciati soli. Vedo per 4 (quattro!) giorni sulla homepage di uno di principali quotidiani nazionali che una soubrettina che non è capace di fare nulla salvo mostrare le puppe, lamentarsi perchè gli
uomini la prima volta non la scopano a dovere. Leggo che quest'anno al grande fratello 8 c'è un trans. Leggo che una lettera interna e riservata in cui si sollevano perplessità circa un invito viene strumentalizzata per salvare la popolarità un po' in calo di un capo di stato un po' invadente. Vedo che da quando esiste questa repubblica al sud non cambia nulla, che abbiamo internet ma poi la gente affoga nella monnezza. vedo che la mia città si atteggia a capitale europea ma in realtà è solo un piccolo centro provinciale e razzista. Vedo che chi è accusato non risponde mai nel merito delle accuse ma grida al complotto. Avevo ancora un lumicino di fiducia nelle persone più vicine alla mia realtà, avevo ancora un microbo di speranza che insomma, se nel mio piccolo faccio una cosa buona forse qualcosa potrebbe essere migliore. E allora se vedo un motorino rubato dietro casa mia penso che magari era di un povero cristo che ne ha bisogno per andare a lavoro e allora il chiamare il 112 e dire "c'è qui in via xyz un motorino rubato, è dietro un distributore di benzina
abbandonato ed è targato abcde" e sentire "appena possibile mandiamo qualcuno" ti fa stare meglio, pensi:"va beh, ho fatto una bella cosa". Quando 36 ore dopo vedi che nessuno se l'è cagato di striscio pensi che forse i carabinieri avevano da fare e ancora non è stato possibile mandare qualcuno, forse usciranno quando mio nipote prenderà il diploma. Gli stessi carabinieri che quando mi hanno rubato in casa sono usciti a vedere, e io avevo della gente che aveva visto chi era entrato e con cosa era scappato, i giubbotti, il colore del motorino. Ma i 2 carabinieri quando gli ho detto "volete parlare con chi li ha visti"
mi hanno risposto "erano uno alto e uno basso?" e si sono dati un colpetto di gomito ridendo. ma vaffanculo.
Ho chiamato i vigili del paese "ma è sicuro che sia proprio un motorino rubato?" - "ma se lei avesse un motorino lo getterebbe a terra dietro un distributore abbandonato? io no quindi la chiamo e le dico che secondo me è rubato" quel motorino ieri sera era completamente bruciato, nessuno ha avuto tempo di uscire e restituirlo al proprietario.
E allora io rinuncio, fate quello che volete. Qui non c'è più nulla da salvare, appena posso io me ne vado e arrangiatevi.
E da oggi io non rispondo più a nessuna regola, corro in auto se la strada è libera, parcheggio se c'è spazio e spingo se non c'è, non rispetto la fila, mi adeguo, divento furbissimo anche io. io non ho nessuno più stato. scusate lo sfogo.
Non ho mai sentito nessuna appartenenza alla patria, non vedo il motivo per il quale dovrei sentirmi legato a questa terra, non l'ho mai visto e mai come ora sono stanco, disilluso e incazzato.
Ho sempre avuto una mia tendenza politica, ho sempre votato anche ai referendum quando magari avrei potuto andare in giro per i fatti miei scoprendo poi la sera che il quorum era ancora lontano anni luce. Dopo le ultime elezioni speravo in un cambiamento e invece a 2 anni di distanza sono più arrabbiato di prima, vedo intese trasversali che non mi piacciono, vedo tutto il parlamento stringersi intorno a un indagato e solidarizzare con lui senza che ancora si conoscano i capi d'accusa, vedo un politico felice di non essere considerato mafioso, ma incurante del fatto di avere preso 5 anni e l'interdizione dai pubblici uffici. "Non ho aiutato la mafia, ho favorito uno che ne faceva parte". C'è il partito nuovo, guardi chi c'è dentro e ti accorgi che sono le solite merde. Senti che il figlio del ladro con la x nel cognome vorrebbe una fiction per raccontare chi era suo padre quando basterebbe il video delle monetine.sono stanco di questo stato capace di ricordare i magistrati solo quando saltano per aria perchè sono stati lasciati soli. Vedo per 4 (quattro!) giorni sulla homepage di uno di principali quotidiani nazionali che una soubrettina che non è capace di fare nulla salvo mostrare le puppe, lamentarsi perchè gli
uomini la prima volta non la scopano a dovere. Leggo che quest'anno al grande fratello 8 c'è un trans. Leggo che una lettera interna e riservata in cui si sollevano perplessità circa un invito viene strumentalizzata per salvare la popolarità un po' in calo di un capo di stato un po' invadente. Vedo che da quando esiste questa repubblica al sud non cambia nulla, che abbiamo internet ma poi la gente affoga nella monnezza. vedo che la mia città si atteggia a capitale europea ma in realtà è solo un piccolo centro provinciale e razzista. Vedo che chi è accusato non risponde mai nel merito delle accuse ma grida al complotto. Avevo ancora un lumicino di fiducia nelle persone più vicine alla mia realtà, avevo ancora un microbo di speranza che insomma, se nel mio piccolo faccio una cosa buona forse qualcosa potrebbe essere migliore. E allora se vedo un motorino rubato dietro casa mia penso che magari era di un povero cristo che ne ha bisogno per andare a lavoro e allora il chiamare il 112 e dire "c'è qui in via xyz un motorino rubato, è dietro un distributore di benzina
abbandonato ed è targato abcde" e sentire "appena possibile mandiamo qualcuno" ti fa stare meglio, pensi:"va beh, ho fatto una bella cosa". Quando 36 ore dopo vedi che nessuno se l'è cagato di striscio pensi che forse i carabinieri avevano da fare e ancora non è stato possibile mandare qualcuno, forse usciranno quando mio nipote prenderà il diploma. Gli stessi carabinieri che quando mi hanno rubato in casa sono usciti a vedere, e io avevo della gente che aveva visto chi era entrato e con cosa era scappato, i giubbotti, il colore del motorino. Ma i 2 carabinieri quando gli ho detto "volete parlare con chi li ha visti"
mi hanno risposto "erano uno alto e uno basso?" e si sono dati un colpetto di gomito ridendo. ma vaffanculo.
Ho chiamato i vigili del paese "ma è sicuro che sia proprio un motorino rubato?" - "ma se lei avesse un motorino lo getterebbe a terra dietro un distributore abbandonato? io no quindi la chiamo e le dico che secondo me è rubato" quel motorino ieri sera era completamente bruciato, nessuno ha avuto tempo di uscire e restituirlo al proprietario.
E allora io rinuncio, fate quello che volete. Qui non c'è più nulla da salvare, appena posso io me ne vado e arrangiatevi.
E da oggi io non rispondo più a nessuna regola, corro in auto se la strada è libera, parcheggio se c'è spazio e spingo se non c'è, non rispetto la fila, mi adeguo, divento furbissimo anche io. io non ho nessuno più stato. scusate lo sfogo.
